LECCE: INCONTRO CULTURALE “Dialoghi Differenti – autori e grammatiche a confronto”
Con gli autori Anna Scarsella, Marcello Buttazzo, Annibale Gagliani, Raffaele Gorgoni
Domenica 27 maggio a partire dalle 19,00 presso l’Est Cafè 2 in via Re Galantuomo 108 di Copertino (Lecce)
Domenica 27 maggio a partire dalle 19,00 presso l’Est Cafè 2 in via Re Galantuomo 108 di Copertino (Lecce) Cristina Prenner introdurrà un singolare appuntamento dal titolo “Dialoghi Differenti – autori e grammatiche a confronto” fatto di incontro e performance tra autori e istituzioni, dal momento che entreranno “in scena”, forse performativamente, il Sindaco Sandrina Schito e l’Assessore alla Cultura Cosimo Lupo. Parteciperanno gli autori Raffaele Gorgoni autore per i Quaderni del Bardo Edizioni di Lettere da una taranta, Anna Scarsella autrice autore per i Quaderni del Bardo Edizioni di White Loop, Marcello Buttazzo autore per i Quaderni del Bardo Edizioni di Verranno rondini fanciulle e Annibale Gagliani autore per i Quaderni del Bardo Edizioni di IMPEGNO E DISINCANTO IN PASOLINI, DE ANDRÉ, GABER E R. GAETANO. Protagonista assoluta sarà la scrittura detta e agita con l’obiettivo di coinvolgere il pubblico in un’atmosfera di più linguaggi che vanno dalla poesia, alla musica, alla tradizione e folklore popolare, alla musica pop. L’iniziativa rientra nel progetto AUTORI A DOMICILIO de I Quaderni del bardo volto a portare autori, narrazioni, suggestioni in luoghi altri e alternativi per favorire la diffusione del libro in contesti diversi e sempre più vari
White Loop di Anna Scarsella – “White loop” è ambientato a Malecuti, cittadina che nasconde le fattezze della barocca Lecce. Protagonisti sono Elise e Alberto. Psicoterapeuta lei, capitano dei carabinieri lui. Sono fidanzati da cinque anni ma vivono ognuno nella propria casa. Spesso Alberto coinvolge nelle sue indagini Elise, come consulente esterno. La vita e le avventure dei due si intrecciano con quelle di altri personaggi: Umberto, ex sindaco di Malecuti; sua nipote Rosamaria che, adolescente, odia tutto e tutti; Andrea, un uomo affascinante e misterioso; Massimo, membro di spicco della SCU. Due omicidi e una scomparsa impegnano i protagonisti in una serie di indagini e di ricerche che portano i due protagonisti a confrontarsi con le amicizie e il lavoro, con la vita di tutti i giorni frenetica e superficiale, con problemi esistenziali che diventano patologici, con l’indifferenza del prossimo e la fugacità dell’esistenza. Ma soprattutto si confrontano con le loro paure e le decisioni che cambiano la vita, a volte irrimediabilmente.
Anna Scarsella, vive e lavora come insegnante di storia e filosofia in un liceo di Lecce, città nella quale è nata. È appassionata di storia contemporanea e psicologia.
Ha tradotto e pubblicato per la casa editrice Milella di Lecce un saggio del filosofo scozzese Lord Kames dal titolo Discorso Preliminare sull’Origine degli Uomini e delle Lingue. Il profumo delle rose inglesi (Musicaos Editore 2015) è il titolo del suo romanzo d’esordio. Per I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno ha pubblicato Io sono fantasma (2016) e White Loop (2017)
Lettere da una Taranta di Raffaele Gorgoni – 99 lettere e una telefonata da Lycosa Tarantula. Dopo le “Lettere da una tarantata” che l’antropologa Annabella Rossi riceveva da una donna salentina e che pubblicò nel 1970, finalmente ora a scrivere (e parlare al telefono) è un ragno, una taranta che, dopo avere pazientato per vent’anni, sente il bisogno di dire la sua opinione sulla straordinaria fantasmagoria musicale, politica, imprenditoriale, amministrativa, commerciale, turistica, accademica, enogastroetnoantropo etc. che si consuma sulle sue zampette.
Verranno rondini fanciulle di Marcello Buttazzo – “Marcello Buttazzo torna con le sue stagioni, declinandole come mai prima. Torna, ancora, il poeta a scandire il suo passaggio coi suoi versi che sono pura alchimia del tempo dell’esistere e dei tempi dell’essere nel tempo (in tutte le sue coniugazioni). E, a ben vedere, il titolo di questa raccolta poetica ben sarebbe potuto essere ‘Dell’Effervescente Ebrezza Chiamata Tempo’ (mutuando un verso del Nostro)”. (Dalla prefazione di Vito Antonio Conte). Il fare poesia di Marcello Buttazzo punta totalmente ed essenzialmente alla sostanza del vivere, alle profondità dell’essere e del resistere nel tempo oltre le paure, le meschinità, i surrogati di sentimenti che si vivono nel nostro oggi, così terribilmente e paradossalmente monocromatico e falsamente social. Perché Marcello Buttazzo sa che in fondo la verità della Poesia sta tutta nella necessità, nella sola e ineludibile necessità della vita.
Marcello Buttazzo è nato a Lecce e vive a Lequile nel cuore della Valle della Cupa salentina
IMPEGNO E DISINCANTO IN PASOLINI, DE ANDRÉ, GABER E R. GAETANO di Annibale Gagliani – Per Gagliani la scelta di affidarsi a questi Quattro a-topos della parola, del silenzio e del suono non è casuale: «Essi sono i più attuali che la nostra cultura contemporanea abbia sfornato e lo saranno per sempre, come accade ai più grandi. Sono visionari, sensibili ed estremamente innovativi. Tutto l’opposto del 99% degli pseudo-artisti che navigano in mainstream oggi. Quest’ultimi narrano il falso: i tatuaggi, il look alla moda e l’aria dannata li fa sembrare all’avanguardia, invece sono obsoleti dentro. I veri narratori della nostra epoca e del prossimo trentennio sono PPP, FDA, GG e RG». Come afferma Paolo Dal Bon – presidente della Fondazione Giorgio Gaber – all’interno del saggio, «Essi hanno “un’intatta percezione del dolore”. Sono tutti e quattro intellettuali degli ultimi, narratori delle ingiustizie terrene verso i più deboli e osservatori delle grandi contraddizioni dell’uomo contemporaneo».