LA SQUADRA DI ORIENTEERING E TRAIL-O DEL LICEO ALLE FINALI NAZIONALI DI L’AQUILA
Si aprono le porte delle finali nazionali per la squadra di Orienteering e Trail-O del Liceo Artistico “Ciardo Pellegrino” di Lecce che partecipa al progetto del Comitato Italiano Paralimpico “Scuola, Sport e Disabilità”, finanziato dalla Regione Puglia e che ha coinvolto 99 scuole pugliesi e oltre 600 minori con disabilità. Al termine della fase regionale che si è conclusa lo scorso 25 maggio a Cassano Murge (Ba), con le gare Finali Regionali, la squadra (Fellico Paolo, Trovè Davide, Alemanno Federica ed Elies Mrabet) si è piazzata nelle prime posizioni acquisendo il diritto a partecipare alla fase nazionale che si disputerà in settembre a L’Aquila.
Al progetto che ha previsto l’attivazione di incontri sportivi pomeridiani, nel tempo diventati importanti momenti di socializzazione e inclusione, hanno preso parte gli alunni Federica Alemanno, Maria Chiara Fasano, Lorenzo Mascialino, Davide Trovè, coadiuvati da compagni di classe con il ruolo di tutor. Con la guida dell’esperta paralimpica della FISO, prof.ssa Tina Lapenna, della prof.ssa Anna Nuzzo e della responsabile alla Pratica sportiva prof.ssa Angela Bruno, i ragazzi hanno conseguito risultati positivi nelle gare provinciali di Trail-O che si sono tenute il 23 aprile a Gallipoli, qualificandosi al primo posto. La partecipazione, il 17 maggio, alla Festa dello Sport è stata un’altra stimolante esperienza di socializzazione; l’iniziativa organizzata dalla Regione Puglia, dal Comitato Italiano Paralimpico e dall’Ufficio Scolastico Regionale, all’interno del complesso sportivo “San Pio” di Bari. si è svolta a conclusione del Progetto “Scuola, Sport e Disabilità. Gli alunni del liceo hanno dunque assistito a gare di atletica leggera e di tiro con l’arco, competizioni di danza sportiva e parabadminton, e condiviso testimonianze di atleti del Gruppo Paralimpico.
Al di là dell’aspetto sporti e psicomotori è importante evidenziare quanto la partecipazione al progetto e alle gare siano stati fondamentali sulla crescita dell’autostima e sulla gratificazione di tutti gli alunni partecipanti, che hanno imparato a condividere tali momenti di reciproco scambio di emozioni, sostenendosi nelle fragilità caratteriali, superate brillantemente dallo spirito di squadra.