PREMIO “ELIDE PICCININI STRAMEZZI” ALLA PROFESSORESSA MARIA ROSA MONTINARI
Il premio per un volume su clonazione e cellule staminali conferito dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria
Per il volume “Clonazione e cellule staminali. Ricerca ed etica” (edizioni Grifo, Lecce 2012) la professoressa Maria Rosa Montinari, aggregata di Storia della Medicina e Bioetica all’Università del Salento, è stata insignita del premio “Elide Piccinini Stramezzi” dall’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria di Roma.
«Il libro costituisce un’ampia disamina sullo stato degli studi sulla clonazione e le cellule staminali», si legge nella motivazione, «condotta con puntualità e rigore scientifico, ma anche con intenti divulgativi e finalità didattiche. Dopo le definizioni di rito, prosegue con la storia della clonazione, a cominciare dagli studi di genetica effettuati ai primi del Novecento, affronta gli aspetti bioetici della questione, non sottacendo i problemi di tipo religioso e confessionale, approfondendo quando necessario le ragioni filosofico-morali, prospettando anche i vari modelli bioetici che si confrontano nel mondo di oggi. Importanti le appendici esplicative e documentarie».
Maria Rosa Montinari si è laureata a pieni voti in Scienze Biologiche all’Università degli Studi di Bari nel 1983, si è poi specializzata in Genetica Medica all’Università di Roma “La Sapienza” nel 1990 e ha conseguito una seconda laurea in Filosofia all’Università di Lecce nel 2002. Docente di Bioetica a UniSalento, conduce studi e ricerche scientifiche su aspetti bioetici delle cellule staminali e sulla storia della psichiatria nel Salento e l’ospedale psichiatrico di Lecce; si occupa inoltre di ricostruzione storica dei trend di mortalità per diverse patologie nelle province pugliesi in raffronto alle ripartizioni italiane (dal 1931 a oggi). È autrice di due monografie su clonazione e cellule staminali, numerose pubblicazioni su riviste scientifiche con comitato di redazione internazionale e impact factor, di voci enciclopediche e curatele.