INTEGRA ONLUS PROMUOVE LA GIORNATA MONDIALE DEL RIFUGIATO 2018
Dalla mezza maratona di Roma alle partite di calcio in Lombardia e Puglia.
Integra Onlus celebra, in tutt’ Italia la “Giornata Mondiale del Rifugiato”, fissata il venti giugno dall’ONU, per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla difficile condizione di milioni di rifugiati e richiedenti asilo, in particolare, promuove e partecipa ad “una settimana di iniziative dedicate allo sport, contro ogni forma di discriminazione”, come evidenzia la propria locandina.
L’Associazione, nei suoi centri di accoglienza, in Lombardia, Lazio e Puglia, intende così ricordare
tutti i migranti, fuggiti da guerre, violenze e persecuzioni politiche e religiose, nonchè da fame e miseria, spesso perdendo tutti i loro affetti, le loro case ed il proprio lavoro, per affrontare i rischi mortali dei “viaggi della speranza”. Tutte storie di umiliazioni e soprusi, che non possono essere dimenticati e rimossi nella stessa coscienza collettiva del nostro Paese, ma anche del vecchio continente europeo, culla di tutte le democrazie più avanzate. Ecco perchè l’Associazione vuole caratterizzare in particolare questa edizione del 2018, attraverso l’immagine viva del riscatto e della speranza dei migranti, in linea con tutte le Campagne umanitarie proposte, specie “per dare voce a chi accoglie e rafforza l’incontro tra le comunità locali ed i rifugiati e richiedenti asilo”, sempre secondo il principio sposato da Integra in questi anni rispetto ad una accoglienza Vigile, Virtuosa e Responsabile.
Integra Onlus desidera così sottolineare il valore dell’impegno civico e sportivo, per coinvolgere tutti i propri beneficiari, con tornei di calcio in Lombardia e Puglia, mentre nel Lazio, alcuni giovani atleti, parteciperanno alla “Mezza Maratona di Roma” ed altresì, in Ciociaria, a diversi “Flash Mob” in bicicletta, di tutti i migranti ospitati nelle strutture di Sora, Veroli e Vico Nel Lazio.
Inoltre, richiamando la sua sentita Missione Cristiana, in Puglia, a Brindisi, si svolgerà una Messa per i rifugiati del Mondo, celebrata da Don Giuseppe Taurino. A seguire una festa, con canti e balli della tradizione africana, ribadirà il messaggio di pace, fratellanza e solidarietà, per superare tutte le divisioni, paure e diffidenze verso il “diverso” ed il “forestiero”, riaffermando lo stesso spirito di accoglienza delle Sacre Scritture.