FESTE PATRONALI SEGNALATE DA LECCEOGGI FESTA DI SAN DONATO MONTESANOSALENTINO
FESTA DI SAN DONATO
MONTESANOSALENTINO 06 agosto 2018
I giorni in cui si celebra la Festa di San Donato costituiscono senz’altro il momento più importante dell’anno per tutti i montesanesi perché rievoca la tradizione delle bande musicali, delle luminarie, dei fuochi pirotecnici, della processione dell’“intorciata”, della visita al Santo; una festa che richiama migliaia pellegrini provenienti da tutto il Salento. Il culto di San Donato ha anche una giustificazione storica: secondo la leggenda, infatti, le origini di Montesano furono determinate proprio dal santo. Si racconta, infatti, che, nel secolo XVI, i coloni del marchese di Specchia, alla ricerca di un luogo in cui insediarsi, furono attratti da un territorio fertile nel quale si trovava una chiesetta con un’immagine di San Donato. Sembra che fu proprio la presenza di quella chiesetta a sollecitare la scelta dell’insediamento e, quando il primo agglomerato si trasformò in un casale, denominato Montesano grazie alla salubrità dell’aria e alla posizione leggermente elevata, gli abitanti vollero porsi sotto la protezione del Santo Vescovo.
Fino a qualche decennio fa, nel luogo in cui sorge la cappella dedicata al santo, all’estrema periferia del paese, si verificava un fenomeno da alcuni paragonato al tarantismo: fin dal giorno della vigilia affluivano, da ogni parte della provincia, malati di epilessia, per lo più donne, che, dimenandosi, imploravano la grazia della guarigione dal “morbo sacro” detto anche “male di San Donato”.Il sentimento religioso si sente più intenso tra i concittadini di Montesano, in occasione dei festeggiamenti che li vedono uniti nella celebrazione di San Donato, protettore dei malati di epilessia.
La credenza religiosa era, infatti, in passato uno strumento più potente di oggi per farsi forza, laddove la mancanza di conoscenze mediche portavano la gente a implorare santi differenti a seconda del tipo di malattia interessata. E la tradizione in quel di Montesano è senz’altro rimasta intatta, dal momento che alle due processioni del giorno di apertura partecipano in primo luogo gli epilettici, che possono rimanere anche la notte nella cappella a raccogliersi nella preghiera alleviatrice del “morbo sacro”.
Si tiene, poi, da secoli ormai, una fiera che nel corso degli anni ha avuto un’espansione continua e costante portandola ad assumere le caratteristiche di una vetrina espositiva per eccellenza per le numerose attività produttive locali e regionali. La Fiera di San Donato rappresenta uno dei maggiori punti di aggregazione del Salento, nella quale sono presenti elevate capacità artigianali, commerciali ed imprenditoriali. Tale evento permette di valorizzare i prodotti della nostra cultura non solo a livello regionale ma anche a livello nazionale. Montesano e la sua fiera insieme ai solenni festeggiamenti in onore di San Donato rappresenta una delle manifestazioni civili e religiose tra le più sentite dell’intera regione. E’ una tradizione secolare che ha visto Montesano Salentino salire alla ribalta nazionale mediante documentari trasmessi sia dalle reti RAI nazionali che da MEDIASET aventi ad oggetto il tarantismo ed in particolar modo il “Male di San Donato”.