MANIFESTAZIONE DELLA SINISTRA A BARI
Zullo: Ma a scendere in piazza dovremmo essere noi del Centrodestra
Dichiarazione del presidente del gruppo regionale di Direzione Italia/Noi con l’Italia, Ignazio Zullo
Ho la sensazione che le politiche salviniane hanno come risultato politico il riemergere della Sinistra. La manifestazione di Bari-antifascista è sacrosanta e riempe l’assenza di un centrodestra che, giorno dopo giorno, rinuncia a valorizzare e manifestare i propri contenuti culturali e ideologici per non urtare un alleato che alleato non è più.
Si vive di nostalgia di una coalizione che per Salvini funziona a forni alterni mentre noi lasciamo che sia la Sinistra a coprire il campo dell’opposizione a politiche discriminatorie, minatorie verso dirigenti dello Stato, tendenti all’indebitamento ed improduttive per il sistema Paese. Solo l’ammonimento del governatore della Banca Centrale Europea, Draghi, sui danni prodotti a famiglie ed imprese con le loro chiacchiere avrebbe dovuto indurre un Centrodestra vivo e vitale a manifestare sdegno e ribellione, ma nulla. Noi assenti e la Sinistra che si aggrega e trova motivazioni sacrosante per esserci e battere un colpo.
Eppure è il Centrodestra che coltiva l’anti-totalitarismo, la libertà, il rispetto della dignità della persona umana senza discriminazione di razza, di religione, di attitudine sessuale e di convincimento politico, siamo noi quelli della solidarietà e della sussidiarietà, della tutela della vita, della multiculturalità, della globalizzazione del mercati e dell’abolizione delle barriere.
Ė ora di opporsi, scendere in piazza, lottare perché gli italiani non devono limitarsi ad essere primi rispetto agli immigrati ma primi nei confronti con i paesi civili, democratici, competitivi e produttivi.