VERSO LECCE vs FOGGIA: Una sfida monca per colpa di alcuni scellerati
La prima riflessione che mi viene da fare nell’iniziare a parlare dell’odierno impegno del Lecce è l’amarezza per la forzata assenza di tifosi foggiani allo stadio leccese. Con una decisione dettata da motivazioni che non sono ascrivibili a rapporti tesi tra le due opposte tifoserie, la Prefetto di Lecce, ha impedito ai supporters rossoneri di seguire la propria squadra, forse, per quanto accaduto al termine della partita tra Foggia e Benevento. Un vero peccato. Mancherà parte dello spettacolo a questo derby che torna dopo un tre stagioni in assoluto e dopo ventidue anni (escluso il derby d’andata) sugli scenari della serie B.
Quella di oggi è, a mio avviso, una partita che vede di fronte due formazioni grosso modo alla pari sotto l’aspetto tecnico ma che in classifica hanno un distacco notevole ma, per quanto accennato prima, fuorviante perché si deve considerare la penalizzazione di sei punti a carico dei “satanelli”.
Lecce e Foggia che oggi si affrontano sul prato del “Via del mare” alle 15, hanno più o meno gli stessi pregi e gli stessi difetti e non si deve tralasciare il particolare che, seppur a piccoli passi, con molti pari e poche vittoria, i foggiani sono in serie da diversi mesi, e quindi di sicuro oggi sarà partita intensa in bilico sino all’ultimo con entrambe le concorrenti cariche di voglia di vincere per se stesse e per i propri tifosi, presenti e non.
Il Lecce torna in campo dopo la sconfitta di Palermo, che ha però creato alcune certezze, con la voglia di vincere per rilanciarsi in alta classifica in attesa di re3cuperare la partita con l’Ascoli per potersi inserire in pianta stabile tra le primissime, pronto, è ormai acclarato, a fare il grande salto che sarebbe la definitiva consacrazione per la Società e per il tecnico oltre che ogni singolo calciatore.
Il Foggia, quest’anno, deve volare più basso e per di più in questo momento è attanagliato anche da qualche problema societario per cui si presenta con qualche acciacco di più, ma, purtuttavia, voglioso più che mai di ripetere l’impresa compiuta nel campionato di serie C di battere a domicilio i giallorossi, anche perché in serie B questo non è mai accaduto.
Appuntamento quindi alle 15, per i salentini pronti a sostenere Lucioni e compagni per la conquista di una nuova vittoria che serva da lancio per le prossime gare, in casa e fuori, che potrebbero proiettare il Lecce alla conquista del massimo campionato italiano.
Ernesto Luciani