STUDENTI IN MOBILITÀ TRA ORIENTE E OCCIDENTE CON IL PROGETTO “INTER-ASIA”
L’11 aprile a Unisalento l’incontro conclusivo
Si chiude con un bilancio tutto in positivo il progetto dell’Università del Salento “Inter-Asia”, approvato e finanziato con 250mila euro attraverso il bando della Regione Puglia “Azioni di Transnazionalità delle Università pugliesi” e coordinato per l’Ateneo dalla Prorettrice con delega all’Internazionalizzazione Mariaenrica Frigione: l’obiettivo di rafforzare gli scambi e le collaborazioni in ambito scientifico e didattico, principalmente nei Dipartimenti di area tecnico-scientifica, con i Paesi emergenti dell’Asia è stato pienamente raggiunto con il finanziamento di 29 borse di mobilità incoming e quattro outgoing, oltre che con il rafforzamento delle collaborazioni didattiche e di ricerca con le università Sari Agricultural and Natural Resources University in Sari (Iran), JINAN University – Guangzhou (Cina), Al-Faraby Kazakh National University in Almaty (Kazakhstan) e National University of Sciences and Technology in Islamabad (Pakistan). Messi a punto, inoltre, iter procedurali e best practice, a cura degli Uffici amministrativi, che potranno essere utilmente replicati in altri progetti con Paesi Extra-EU, in particolare asiatici.
Di tutto questo si parlerà nel seminario conclusivo del progetto, in programma all’Università del Salento giovedì 11 aprile 2019, alle ore 9 nell’aula convegni del college della Scuola superiore ISUFI (complesso Ecotekne, via per Monteroni, Lecce), alla presenza dell’assessore regionale al ramo Sebastiano Leo.
«L’auspicio è che la Regione Puglia possa replicare questo efficace programma», sottolinea la professoressa Frigione, «che ha consentito un proficuo scambio di competenze tra le Università e, per gli studenti partecipanti, esperienze umanamente uniche e di sicuro impatto per il loro futuro professionale. Un esempio significativo in questo senso è che uno degli studenti pakistani ospitati è ora un nostro dottorando di ricerca».
Le 29 borse di mobilità incoming hanno riguardato, negli anni accademici 2017/2018 e 2018/2019, sei ragazze cinesi, dieci iraniane, dieci kazake e tre studenti pakistani (una ragazza e due ragazzi), provenienti dalle quattro Università orientali coinvolte nel progetto; gli/le studenti, che hanno potuto risiedere presso il college della Scuola Superiore ISUFI, hanno svolto attività presso i Dipartimenti di Ingegneria dell’Innovazione, Scienze e Tecnologie Biologiche e Ambientali e Matematica e Fisica “Ennio De Giorgi” seguendo corsi di Management Engineering, Biologia e Biotecnologie, ed effettuando tirocini in varie materie con esperienze nei Laboratori di Astrofisica, Nanotecnologie, Biologia e Biotecnologia, Scienze Agro-Alimentari. Quattro gli studenti UniSalento che hanno potuto muoversi verso la Cina e il Kazakistan, Paesi che non sono coperti da finanziamenti europei per la mobilità studentesca.
