HomeRubricheFESTE PATRONALI NEL SALENTO SEGNALATE DA LECCEOGGI – a BRINDISI E PROVINCIA

FESTE PATRONALI NEL SALENTO SEGNALATE DA LECCEOGGI – a BRINDISI E PROVINCIA

FESTE PATRONALI NEL SALENTO SEGNALATE DA LECCEOGGI – a BRINDISI E PROVINCIA

oriaFesta Santissimi Medici – Perdonanza dei Santi Medici

Oria (Brindisi) 05 maggio 2019

La ricorrenza delle feste per i santi è da sempre un patrimonio territoriale che appartiene oltre che alla Chiesa anche al popolo che usa da tempo immemorabile, portare in processione per le vie  cittadine la statua raffigurante il santo che si festeggia e per questo addobbata con ghirlande di fiori multicolori e drappi più o meno preziosi.

Le processioni sono manifestazioni esterne della fede di un popolo che così esprime il suo favore con la partecipazione alle stesse e per poi diventare esplosioni gioiose della festa civile fatta di tradizioni di ogni genere. Proprio queste tradizioni sono diventate uno specifico patrimonio culturale, momento di aggregazione e di identificazione delle proprie radici che devono essere mantenute.

Per qualche decennio, ad Oria, si era instaurato l’uso di decorare i simulacri dei santi con composizioni floreali adagiate sui loro basamenti che, col tempo, hanno arrecato danni a causa dell’umidità, scaturita dalle spugne contenitive. Ogni anno, dopo la processione, è stato necessario deumidificare il legno e ritoccare la cromia delle statue per evitare danni peggiori. Successivamente si è pensato quindi di rimettere in auge l’antico metodo d’infioritura, cioè usando quattro portafiori, isolati dalle basi.  Questi che in passato erano dei semplici contenitori di latta, agganciati alle basi con cerchi metallici, sono stati sostituiti da artistici portafiori in legno scolpito e meccato che fanno pandant con le basi stesse.

Peraltro le decorazioni floreali celavano quasi del tutto l’angelo porta mitra, lo stemma cittadino e la chiesa che ne rammentano il patronato di S. Barsanofio; la testa ed il libro posti ai piedi di S. Cosimo che ne rammentano il martirio e la fede; il vaso dei medicamenti ai piedi di S. Damiano che ne rammenta la professione.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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