DOMANI IL VIA ALLA TREDICESIMA EDIZIONE DELLA CAVALCATA STORICA
Il 2, 3 e 4 agosto torna l’appuntamento con la tradizione. Ecco come cambia la viabilità
Torna la Cavalcata storica e Fiera dell’Incoronata, giunta alla XIII edizione, anche quest’anno con un programma estremamente ricco e coinvolgente. È l’ormai consueta rievocazione di un suggestivo evento storico neretino, cioè la fiera che si teneva alle porte della città e che pare sia nata addirittura nel 1397, un evento caratterizzante della vita cittadina di diversi secoli fa. L’affascinante cerimonia aveva inizio nel pomeriggio del primo sabato di agosto, quando il camerlengo, accompagnato dal sindaco dei nobili e dal popolo proveniente dai quattro pittagi del Castello, di San Paolo, di San Salvatore e di San Angelo, si recava da palazzo di città o dell’università (l’ex pretura di piazza Salandra) al palazzo vescovile, tra suoni di tamburi e di trombe ed esplosioni d’arma da fuoco della milizia cittadina. Il vescovo consegnava loro i gonfaloni dopo averli benedetti e quindi lo scettro al mastro mercato, che emanava il suo editto di gestione della fiera. Quindi si svolgeva la solenne cavalcata verso la chiesa dell’Incoronata, dove avevano inizio i nove giorni di fiera. Un rito che resta in piedi in chiave spettacolare grazie al grande impegno dell’associazione Amici Museo di Porta Falsa che organizza da anni la rievocazione.
Si parte domani, venerdì 2 agosto, con il Palio dei Pittagi. Anche quest’anno sarà il castello di piazza Battisti lo scenario della contesa dove dalle ore 21 si sfideranno i quattro quartieri della città su tre giochi d’abilità. Non mancheranno le esibizioni degli sbandieratori e i momenti di comicità con il “giullare”, al secolo Tiziano Casole, che presenterà la gara e allieterà con le sue rime. Sabato 3 agosto sarà il momento dell’investitura del Magister Nundinarum. A partire dalle ore 20, al termine della solenne messa presso la chiesa dell’Incoronata, un corteo sopraggiungerà sul sagrato dove ci sarà il rito dell’investitura accompagnato dal rullo dei tamburi imperiali degli sbandieratori. Dalle 21 invece, presso il cortile interno del castello, per il secondo anno ci sarà la Cena Barocca con piatti tipici dell’epoca e simpatici intrattenimenti tra una portata e l’altra (si accede solo su prenotazione). Domenica 4 agosto, infine, è il gran giorno della festa. Si comincia alle ore 18 con ritrovo presso il torrione del castello per una visita guidata sulle tracce della Cavalcata storica. Giovanni De Cupertinis sarà la guida che accompagnerà gli appassionati del genere, tra le altre cose, al Museo Diocesano dove sarà possibile vedere gli atti del Magister Nundinarum del XVI secolo (informazioni e prenotazioni per la visita guidata al numero di telefono 328 0255475). Poi sarà il momento del corteo storico che a partire dalle ore 19 si formerà dal castello per percorrere le principali strade della città e giungere alle 21 circa presso piazza Salandra dove, peraltro, a partire dalle 18 sono previsti un mercato storico, le attrazioni per bambini con burattini e giochi, un’esposizione di rapaci, un accampamento seicentesco, un punto ristoro, animazioni e tanti artisti. Il percorso del corteo sarà piazza Battisti, via Lata, via De Pandi, piazza San Domenico, piazza Salandra, corso Vittorio Emanuele II, piazza Della Repubblica, piazza Osanna, via Grassi, corso Galliano, piazza Diaz, via Roma, via Regina Elena, piazza Umberto I, via Duca Degli Abruzzi, piazza Osanna, piazza della Repubblica, corso Vittorio Emanuele II, piazza Salandra. Dopo la consegna del Baculum e dei vessilli si apriranno i festeggiamenti con spettacoli di giullari, artisti del fuoco, giocolieri, numeri di falconeria e per finire la musica con il concerto dei Banshee, sonorità folk e seicentesche, grande novità di quest’anno.
Sono tanti gli “spettacoli nello spettacolo”, motivi per scoprire e riscoprire l’evento. Tra questi, la presenza di Angelo Emilio Bergamotti, uno tra i più bravi falconieri d’Italia. Sarà possibile ammirarlo domenica in piazza Salandra, a partire dalle 19, con uno spettacolo con rapaci diurni e successivamente uno con uccelli notturni. Oppure il ritorno alla Cavalcata del gruppo di rievocazione storica Compagnia d’Arme Stratos, i cui componenti parteciperanno al corteo storico come guardie personali del duca Giangirolamo Acquaviva e poi in piazza Salandra dove animeranno il loro accampamento seicentesco sino a tarda notte. Ci sarà poi l’attore Marco “Piffo” Pifferi nelle vesti di narratore e interprete durante l’investitura del Magister Nundinarum e nella presentazione della cavalcata storica. Tornerà anche quest’anno poi la Compagnia Teste di Legno con gli spettacoli di burattini e i giochi medievali. Di prestigio anche le presenze del gruppo degli sbandieratori Rione Castello – Lu Pizzuttinu e del Rione Lama di Oria.
L’evento ovviamente ha richiesto un pacchetto di modifiche alla viabilità con le prescrizioni e i divieti contenuti nell’ordinanza n. 360 del dirigente della Polizia Locale e Mobilità Cosimo Tarantino. In particolare, è vietata la circolazione e la sosta dei veicoli in piazza Battisti a partire dalle ore 8 di domani, venerdì 2 agosto, e sino alle ore 24 di domenica 4 agosto. È vietata la circolazione e la sosta dei veicoli sabato 3 agosto dalle ore 17 alle 22 sulla tratta stradale di via Incoronata compresa tra l’ingresso del Seminario e la chiesa dell’Incoronata. È vietata la circolazione e la sosta dei veicoli per domenica 4 agosto dalle ore 12 alle 19 su piazza S. Antonio. Inoltre, sarà momentaneamente sospesa la circolazione stradale per tutte le categorie di veicoli dalle ore 15 e sino a fine corteo su piazza S. Antonio, a seguire su via San Giovanni, via Amendola e arrivo in piazza Battisti e sempre dalle ore 15 e sino a fine corteo su piazza Battisti con prosecuzione su via Lata, via De Pandi, piazza San Domenico, piazza Salandra, corso Vittorio Emanuele II, piazza della Repubblica, piazza Osanna, via Grassi, corso Galliano, piazza Diaz, via Roma, via Regina Elena, piazza Umberto I, via Duca Degli Abruzzi, piazza Osanna, piazza della Repubblica, corso Vittorio Emanuele II, piazza Salandra. Infine, stessa sospensione dalle ore 15 su piazza della Repubblica, corso Vittorio Emanuele II, piazza Salandra e piazza San Domenico, conseguente chiusura completa del centro storico sino alle ore 24.