SAGRE E FESTE POPOLARI A TARANTO E PROVINCIA
FESTA MADONNA DELLA STELLA
PALAGIANO (Taaranto) 12 E 13 Ottobre 2019
La serie di leggende popolari
della Puglia è per lo più tratta da manoscritti di antichi cronisti locali e di
appassionati cultori del folklore, nonché dalla memoria orale e dalla
tradizione popolare
della gente del luogo. Le leggende, come quella della Madonna della Stella a Palagiano,
continuano a raccontarsi per recuperare e divulgare il pregevole patrimonio di
tradizioni del popolo pugliese.
Palagiano è una ricostruzione storica, geografica ed etno-antropologica di quei
fantasiosi racconti intrisi di mito e di poesia, di quelle vecchie narrazioni
nate dalla fervida immaginazione e da quel fondo di verità e di realismo e
tramandate per generazioni, ininterrottamente, da padre in figlio. In genere le
leggende sono legate a tesori nascosti, soprattutto quelli dei briganti, o a creature
bellissime e misteriose, pagane o cristiane, a volte malvagie, come streghe;
molte leggende raccontano le origini di un luogo o spiegano il significato di
un toponimo o, anche, rielaborano fantasticamente fatti realmente accaduti in
epoche passate. Diverse sono le versioni di una stessa leggenda riscontrabili
in altri paesi della Puglia, con particolare riferimento a quelle leggende
derivanti dalla tradizione orale; il senso, tuttavia è uguale per tutte le
varianti e il loro fascino ed il loro arcano misticismo sono sicuramente
innegabili. Le leggende riguardanti la Madonna, però, restano sempre le più
suggestive.La leggenda di Palagiano narra di due marinai, scampati ad un
nubifragio, grazie alla Stella del Mare che li avrebbe condotti sulla riva. Ormai
salvi ma stremati, si inoltrarono nel bosco, verso un bagliore lontano, una
piccola casa dove una Donna li accolse, sfamandoli con fettuccine e offrendo
loro un posto per la notte. Il mattino seguente, i due marinai cercarono la
Donna, ma videro nel cielo, il bagliore di quella Stella che li aveva salvati:
era
la Madonna che gli sorrideva. A partire dalla tradizione religiosa, “La Madonna
della Stella”,
chiamata così in onore della leggenda, pone in risalto anche il folklore, la
cultura e la tradizione popolare del luogo in cui il rito si svolge, calando la
popolazione di Palagiano e tutti i turisti in un’atmosfera di gioia, armonia,
condivisione e solidarietà che divengono festa. Con l’andar del tempo, in
ottobre, quel luogo a pochi chilometri dal mare dove si narra la leggenda dei
due marinai, è divenuto meta di pellegrinaggio, di ritrovo, di gioia, di
insegnamento, di condivisione, che vede il suo epilogo nella distribuzione
della“tagghiarin”, le fettuccine in una salsa resa molto piccante dal peperoncino.
Palagiano conserva l’antica genuinità mediterranea anche nelle pietanze
tipiche, e il fascino da piccola cittadina sopravvissuta dai tempi delle
invasioni saracene. Si tratta di una cittadina che può essere considerata come
la capitale indiscussa della buona tavola con della buona tavola con numerosi
riconoscimenti per gli chef, ed è uno dei siti più antichi, ricco di
insediamenti rupestri e reperti che vanno dalla Preistoria all’Età Ellenistica.
Il paese si raccoglie nei pressi della magnifica Taranto, ed è bello lasciarsi
guidare dall’improvvisazione e seguire uno dei tanti viottoli che s’inerpicano
e conducono nella piazza centrale, dove la festa della Madonna
della Stella ha luogo. Le tagghiarin vengono benedette prima della sacra
processione, che vede l’icona della Madonna della Stella sfilare per il corso
di Palagiano. La regione Puglia dovrebbe interessarsi e incrementare in futuro
le feste popolari riguardanti antiche leggende, per poter riscoprire e portare
alla conoscenza di tutti, grandi e piccoli, le civiltà, i costumi, riti
religiosi e minoranze linguistiche. La straordinaria originalità di alcuni
luoghi del tarantino, la tradizione locale, i santuari, i conventi, le chiese e
i “resti” costituiscono un patrimonio di notevole valore storico e artistico
che non può non essere visitato e conosciuto. Nel raggio di pochi chilometri da
Palagiano, ci sono tante località da vedere assolutamente, anch’esse aleggianti
tra miti e leggende. Bianchi e assolati borghi antichi dove perdersi e
ritrovarsi, tra gli stretti vicoli e il saliscendi di scale e scalette. Molti
paesini quasi abbagliano per la luce che emanano, e appaiono come disegnati
nello spazio, con un’architettura fantastica di casette lattee e chiostri
interni, acciottolati che rivestono il manto stradale delle viuzze. Numerose
persone giungono da queste località limitrofe in occasione della festa della
Madonna della Stella, per visitare il Santuario. Il Santuario della Madonna
della Stella, costruito recentemente in sostituzione di un’altro santuario,
riedificato e benedetto nel 1954. Il Santuario è situato a 3 km fuori dal paese
in aperta campagna, e si presenta con una architettura molto semplice, non
avendo arricchimenti artistici. E’ qui che il popolo si riunisce in preghiera
in occasione della festa.
Piazza Vittorio Veneto- Ore 04.00 – ingresso libero – info. 3471898325