ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Martedì 31 Dicembre 2019
Prima settimana dell’anno 2020
Giorni dall’inizio dell’anno: 365 * giorni alla fine dell’anno 0
Il sole sorge a Roma 7.38 e tramonta alle 16.48 (ora solare)
Il sole sorge a Lecce 7.09 e tramonta alle 16.38 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA–San Silvestro
OGGI È: L’ultimo dell’anno:
L’ultima festa dell’anno e la prima dell’anno nuovo! Una festa a cavallo tra due anni che vede allegria e sorrisi, ricordi e speranze. Alla mezzanotte si dà il benvenuto al nuovo anno e ci si dà gli auguri, festeggiando insieme!
Una serie di riti scaramantici accompagnano la festa. In Italia si usa indossare biancheria intima rossa, mangiare lenticchie (che portano soldi) e baciarsi sotto il vischio per buon auspicio. In Russia si apre la porta per dare il benvenuto all’anno nuovo, mentre in Spagna si mangiano dodici chicchi d’uva (come i rintocchi della campana della città di Elche, dove nacque l’usanza).
Fuochi d’artificio colorano il cielo e tutti esprimono desideri di felicità per il nuovo anno… Auguri a tutti.
ACCADDE OGGI: 1861 – Primo censimento in Italia:
Nella notte tra il 31 dicembre 1861 e il 1° gennaio 1862, a nove mesi dalla nascita del Regno d’Italia, gli italiani provarono a contarsi e a tracciare la prima radiografia della popolazione, suddivisa per sesso, età e stato civile.
Promotore dell’iniziativa fu il ministro dell’agricoltura, Filippo Cordova, che in una relazione ne sottolineò l’urgenza, visto che in molte zone del paese non si registrava un’attività di censimento da oltre trent’anni. I dati raccolti dal Censimento generale della popolazione e delle abitazioni consegnarono un quadro che appare lontano anni luce dall’Italia recente.
Residenti 22.182.377 (che salivano a circa 26 milioni, considerando le zone non ancora annesse), con un 51% di maschi. L’età media era di 27 anni, mentre la percentuale degli ultrasettantenni era ridottissima. Una popolazione, di gran lunga, più giovane di quella attuale, con un alto tasso di natalità (i bambini con meno di 10 anni rappresentavano il 24% del totale) e nuclei familiari numerosi (con 4 componenti in media).
Nell’ordine, Napoli (447mila circa), Torino (204mila) e Milano (196mila) erano le città con il maggior numero di abitanti. Il dato più allarmante era legato al livello di analfabetismo: il 78% degli italiani non era in grado di leggere e scrivere, con picchi del 90% in Calabria, Sicilia e Sardegna.
Registrato per legge ogni dieci anni, il censimento venne affidato dal 1926 all’Istituto nazionale di statistica (ISTAT). L’ultimo, completato nel 2011 (il primo a permettere la compilazione del questionario via web sul sito dell’Istat), ha interessato una popolazione residente di 59.433.744.
EVENTO SPORTIVO: 1999 – Gli sportivi italiani del XX secolo:
Finisce un secolo (oggettivamente anche un millennio) nel quale lo sport ha trovato la sua piena consacrazione nella società umana, a partire dalla ripresa dei Giochi Olimpici ad Atene nel 1896. È normale quindi che ci si domandi quali siano stati gli sportivi italiani del secolo.
Un sondaggio, con oltre 14.000 voti, organizzato da kwsport (il quotidiano sportivo di Kataweb), ha indicato gli sportivi, tra quelli non più in attività, che più sono ricordati e magari identificati con la loro disciplina.
Nel ciclismo il primo è Fausto Coppi (seguito da Francesco Moser), nell’atletica Pietro Mennea (seguito da Sara Simeoni), nel calcio Valentino Mazzola (seguito dal figlio Sandro), nell’automobilismo Tazio Nuvolari, nel basket Dino Meneghin, nel tennis Nicola Pietrangeli, nello sci Alberto Tomba.
Chiudono il sondaggio, per la categoria altri sport, i fratelli Carmine e Giuseppe Abbagnale, indimenticabili campioni del canottaggio.
NACQUERO OGGI:
1932 – Paolo Villaggio – attore
1941 – Alex Ferguson – dirigente sportivo
LA FRASE CELEBRE:
Dio sta sempre dalla parte dei grandi battaglioni. (Maresciallo Turenne)
IL PROVERBIO:
Per san Silvestro tieni pieno il canestro.
DOODLE DI GOOGLE: Buon Fine Anno da Google!:
L’ultimo giorno di dicembre coincide nel mondo cristiano con la Notte di San Silvestro, per gli altri è semplicemente la Vigilia di Capodanno. In tutto il mondo inizia il conto alla rovescia per dare il via ai festeggiamenti di fine anno, legati in ogni paese a motivi culturali, religiosi o mitologici.
Il clima da veglione ha contagiato nel 2011 anche Google che ha salutato la fine dell’anno con un doodle allegro ed originale. Ogni lettera del logo è addobbata a festa, tra papillon, cappelli a cilindro, coriandoli e palloncini.