HomeCronaca e Attualità#laCulturaRestaAccesa  POLO BIBLIO-MUSEALE DI LECCE E DAMS DELL’UNIVERSITÀ DEL SALENTO,

#laCulturaRestaAccesa  POLO BIBLIO-MUSEALE DI LECCE E DAMS DELL’UNIVERSITÀ DEL SALENTO,

#laCulturaRestaAccesa  POLO BIBLIO-MUSEALE DI LECCE E DAMS DELL’UNIVERSITÀ DEL SALENTO,

Da giovedì 19 marzo 2020 il via all’iniziativa per promuovere la diffusione on line di materiali d’archivio legati a musica, danza, teatro, archeologia, arte contemporanea, letteratura, editoria.

È un progetto di distribuzione digitale su YouTube e sui social network di contenuti sul patrimonio culturale del territorio.

Come affrontare questi lunghi giorni di permanenza a casa senza dimenticare il ruolo sociale delle istituzioni culturali in momento così complesso per la Puglia e il paese?

Raccogliendo l’appello rivolto agli operatori culturali dal Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini a sostenere e diffondere i progetti attraverso i social e il web con la campagna #Iorestoacasa, durante l’epidemia del Coronavirus, avvieremo la distribuzione digitale di contenuti artistici derivati dagli archivi del Museo Castromediano e della Biblioteca Bernardini (Convitto Palmieri) di Lecce e di Palazzo Comi di Lucugnano. In questi giorni stiamo concependo infatti un palinsesto digitale che offrirà una proposta al giorno (I video saranno pubblicati alle 16 e alle 21), selezionata dal Polo biblio-museale, che grazie al supporto tecnico-operativo di un gruppo di studenti del DAMS, mette a disposizione degli utenti materiali audiovisivi di ambito culturale: mostre, spettacoli teatrali e musicali, letture, conferenze, presentazioni, interviste, approfondimenti.

https://www.youtube.com/channel/UCGba0pkjzBOEeQCLcwAPGWg

Per Loredana Capone, assessore regionale all’Industria turistica e culturale, “Bisogna assolutamente reagire e immaginare nuove prospettive di interazione con chi, fino ad alcuni giorni fa, ha vissuto quotidianamente gli spazi del Polo biblio-museale di Lecce. La cultura è un antidoto contro la paura, ce l’ha suggerito anche il Ministro per i beni e le attività culturali Dario Franceschini con i suoi appelli. Il Museo Castromediano, la Biblioteca Bernardini e Palazzo Comi sono case della cultura, costantemente aperte alle comunità, allo studio dell’archeologia, dell’arte, alla divulgazione del teatro, della danza e della poesia e di tutte le altre forme espressive, ma soprattutto al dialogo e al confronto costante. Sono luoghi accoglienti, di cui in questa fase dobbiamo fare a meno. Con #LaCulturaRestaAccesa ci mettiamo in discussione per generare un’esperienza nuova di fruizione, da casa, dando spazio alle associazioni, ai creativi e agli studiosi che nei prossimi giorni, quotidianamente, saranno al cento di specifici focus, grazie a video del nostro archivio. Sarà anche l’occasione per raccontare il nostro lavoro a chi non è ancora venuto a trovarci e che aspettiamo a braccia aperte una volta che questo periodo difficile per il paese sarà superato”.

Il Rettore Fabio Pollice, che ha creduto subito in questa iniziativa, ha sottolineato quanto importante sia “che in momenti difficili come questo si riesca a rinsaldare e anzi a intensificare il rapporto tra istituzioni culturali a beneficio della comunità di cui sono parte. Siamo lieti che i nostri studenti del Dams siano stati messi nelle condizioni di dare il loro contributo alla diffusione di pratiche che, se sono già positive nella normalità, diventano ancor più preziose in situazioni critiche come quella determinata dall’emergenza sanitaria. Far crescere le convergenze tra cultura, arte e saperi universitari significa essere consapevoli delle necessità di una formazione umana sempre più completa e utile alle forze attive del territorio. La cultura consente di astrarci dalle difficoltà del momento e di proiettarci nel futuro; l’iniziativa in oggetto va esattamente in questa direzione”.

Dal video di un recente concerto-reading di Osvaldo Piliego e Serena Spedicato, a una serata dedicata al Premio Gli Asini di Goffredo Fofi, agli approfondimenti sui Paesaggi che scandiscono il percorso della collezione archeologica del Museo Castromediano, introdotta dalla grande Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto, protagonista di un altro dei video; dal progetto MUA – Musei accoglienti alla valorizzazione di un intellettuale radicale come Girolamo Comi, aperto all’Europa e alle pratiche di condivisione del pensiero intellettuale, all’impegno quotidiano di associazioni e operatori nell’ambito della divulgazione culturale all’interno degli spazi del Polo: questi e altri contenuti animeranno, quotidianamente, l’archivio in progress. In una fase di contrazione totale dell’offerta pubblica di cultura in presenza, per ragioni di tutela della salute, è infatti importante che gli operatori di un territorio ricchissimo di attività artistiche possano continuare a diffondere contenuti per i cittadini. L’ambiente digitale ci offre in tal senso l’opportunità di realizzare azioni di divulgazione culturale e mantenere una relazione forte tra artisti, operatori culturali e pubblico.

Nel quadro della convenzione – già avviata alcuni mesi fa – tra il Polo Biblio-museale di Lecce e il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università del Salento, l’azione #Laculturarestaaccesa intende impiegare le risorse di archivio del Polo e di eventuali partner per realizzare un palinsesto di contenuti su piattaforma digitale, curati e implementati dagli studenti del Laboratorio di Post-Produzione del corso di laurea DAMS (che sarà gestito in teledidattica dalla prof.ssa Daniela Castaldo), che svolgeranno l’attività di content curation in ambiente digitale. Contestualmente, attraverso strategie di storytelling digitale, gli studenti del Laboratorio di Filmmaking del corso di laurea DAMS (tenuto in teledidattica dal prof. Francesco Ceraolo) documenteranno le attività in corso veicolandole sui principali social network.

Gli obiettivi di questa azione di disseminazione della cultura sono: dare un contributo di valore al bisogno di fiducia e rassicurazione della nostra comunità, puntando sui valori di cultura, di condivisione, di identità; rigenerare domanda e offerta nell’ambito dei settori della produzione culturale in una fase difficile; aggregare e organizzare le risorse del patrimonio culturale in percorsi di fruizione semplici e gestibili in ambiente digitale; dare un senso alla straordinaria energia, alla voglia di fare, dei nostri operatori culturali e dei nostri studenti. Tra le altre iniziative che il Polo biblio-museale propone c’è anche Bibliando, il portale della rete delle biblioteche della provincia di Lecce, attraverso il quale è possibile trovare e consultare riviste digitalizzate, tra cui alcune della Emeroteca storica, scaricare ebook free, accedere a banche dati e trovare giochi, film, musica da pc, tablet o iphone. Per info: bibliotecabernardini.lecce@regione.puglia.it.

Info: museocastromediano.lecce@regione.puglia.it

redazione.lecceoggi@gmail.com

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