VERSO LECCE vs FIORENTINA – La Parola ai Tecnici
Fabio Liverani: “Gara insidiosa”
Liverani ha presentatro la partita di domani sui canali ufficiali del club: “La partita di domani è la più fondamentale, non farò calcoli di formazione collegati al susseguente incontro con il Genoa, non avrebbe senso. Con la Fiorentina giocherà chi sta meglio, senza andare troppo in là con i pensieri. Abbiamo in testa solo i viola. Infortunati? Calderoni è fuori al 100%, poi lo valuteremo di giorno in giorno. Falco lo monitoreremo nelle prossime ore e vedremo se potrà essere impiegato. Quando giochi ogni tre giorni purtroppo è così. Lapadula? Mi riferiscono stia lavorando e riprendendo benissimo. Ha iniziato il suo lavoro sul campo, se l’esito sarà positivo potrebbe essere importante per la squadra, magari a partire dal Genoa. Credo nella salvezza? Dobbiamo incrementare questo fuoco che si è ravvivato. E’ la nostra unica opportunità di mantenere la Serie A. Energie e atleti vanno e vengono, gli infortuni diminuiscono le nostre possibilità. Ogni tre giorni c’è un esame, e noi dobbiamo essere costanti nei risultati. Credo che siamo sulla buona strada per essere quelli prima del lockdown”.
Giuseppe Iachini: “Il Lecce ha qualità. Per noi tante incognite…”
Giuseppe Iachini ha presentato la sfida di domani sera contro il Lecce ai microfoni del media ufficiale del club.
FORMAZIONE. “Stiamo ancora verificando i recuperi, perché quando si gioca ogni tre giorni la fatica è tanta e ci sono problemi di acciacchi e botte subite. Abbiamo un altro allenamento domattina per fare il punto della situazione”.
LECCE. “Il Lecce è un avversario ostico, che fa del giocare in casa la propria forza. Ha qualità, come ha dimostrato all’andata. Si conoscono bene perché giocano insieme da tre anni perciò servirà massima attenzione per novanta i minuti se vogliamo ottenere il risultato. Oltre allo zoccolo duro, hanno inserito ottimi innesti a gennaio. Hanno grandi abilità tecniche ma noi dobbiamo pensare al nostro se vogliamo fare risultato”.
VERONA. “Con il Verona nel primo tempo volevamo fare cose diverse ma non ci siamo riusciti. Poi abbiamo parlato e ci siamo corretti e nella ripresa abbiamo creato i giusti presupposti per ristabilire la parità; c’è rammarico per non esserci riusciti prima a segnare, ma quando si gioca ogni tre giorni bisogna subito guardare avanti. Dobbiamo essere più concreti, paghiamo dazio per la nostra gioventù nelle scelte finali“.
LE SCELTE. “In ogni partita ci sono più partite e tante incognite. Uno si aspetta sempre che chi mandi in campo faccia bene ma a volte poi ti si para davanti un altro film, è così per tutti. I cambi però vanno fatti e gestiti con attenzione, in relazione anche ai recuperi. Chi è affaticato deve essere preservato“.
(Fonte: Fiorentina.it)