A MERCATO CHIUSO SAREBBE UN LECCE QUASI COMPLETO
Tutto frutto delle politiche societarie e del lavoro di Pantaleo Corvino
Prosegue alacre il lavoro certosino di Pantaleo Corvino che, almeno per il momento, ha già messo a disposizione del tecnico una rosa di calciatori che potrà essere variata solo per occorrenze future in ragione di qualche cessione.
Già perché, come assicura lo stesso DS, almeno sinora, le richieste per Mancosu, Falco, Gabriel e Petriccione non si sono materializzate e quindi Corini può fare affidamento anche su di loro, ovviamente ben felice di poterlo fare, per fare crescere il “suo” Lecce.
In pratica, se le cose restano come sono ora, il Lecce manterrebbe l’ossatura della scorsa stagione migliorando quei ruoli che per motivi diversi si sono dimostrati carenti.
Vediamo lo stato dell’arte per reparto:
Portiere: Tra Gabriel e Vigorito uno potrebbe partire ma in assenza di richieste allettanti resterebbero entrambi con Corini a fare scelte del momento o definitive; in più ci sono i giovani ma validi Bleve e Milli.
Difesa: Individuato nello “zio” Lucioni il leader del reparto c’è da sistemare gli altri tre ruoli, Come coppia centrale potrebbe ricomporsi quella di due stagioni addietro (Lucioni-Meccariello) senza trascurare la presenza di Rossettini e di Riccardi se avrà saputo guadagnarsi la fiducia del mister, Novità sul ruolo degli esterni. Dopo la partenza di Donati e Rispoli a destra ci sarebbe Benzar che di sicuro avrà una gran voglia di riscatto. Con lui si adatterebbero al ruolo sia Meccariello che Riccardi ma qui è probabile un successivo intervento di Corvino. Diversa la situazione a sinistra dove con Calderoni e Vera c’è da tener conto di Zuta non appena si metterà a disposizione di Corini; oltre a tutti c’è la speranza Monterisi.
Mediana: Nel reparto che costituisce il centro di gravità dell’intera squadra ci sono le maggiori certezze, ma anche per assurdo, quello che potrebbe avere maggiori mutamenti. Le certezze sono Majer, Petriccione, Tachtsidis, Shakhof, Mancosu e l’ultimo arrivato Listkwoski ;
Attacco: È il reparto che registra le maggiori mutazioni. Via Farias e Babacar senza aver lasciato traccia e Lapadula unico a colpi, ormai ufficiali, Coda e Paganini e il giovane Donnum che dovrebbe arrivare a breve. A loro, si deve ovviamente affiancare il talentuoso Falco, se dovesse restare, senza considerare l’appoggio di Mancosu con le sue solite fruttuose incursioni in avanti.
Sabato contro il Monopoli, potremmo seguire un Lecce molto vicino a quello che potrebbe essere l’undici titolare scelto da Corini. Lo sarà? Dipende dal mercato ma soprattutto dalla disponibilità delle società che vorranno qualche calciatore leccese ad allentare i cordoni della borsa. “Il Lecce al massimo venderà qualcuno ma certo non svenderà nessuno” disse Corvino ed a lui si deve solo credere.
Ernesto Luciani