CAROVIGNO: IL CONSIGLIO COMUNALE SCIOLTO PER PRESUNTE INFILTRAZIONI MAFIOSE
Presunte infiltrazioni mafiose nel Comune di Carovigno, il Ministro Lamorgese delibera lo scioglimento del Consiglio Comunale .
Lo scorso 2 gennaio , il Consiglio Comunale era stato già sciolto in via amministrativa dal prefetto di Brindisi a causa delle dimissioni presentate il 30 dicembre 2020 da dodici consiglieri comunali, su 16. Lo scioglimento è avvenuto per ragioni politiche, mentre si è ancora in attesa di conoscere l’esito dell’indagine svolta dalla commissione antimafia che si era insediata per tre mesi nel Comune di Carovigno, dopo il coinvolgimento del sindaco Massimo Lanzilotti in un’inchiesta giudiziaria della Dda di Lecce con l’ipotesi di compravendita di voti durante la campagna elettorale. Nel mirino della Procura anche la gestione dei parcheggi di Torre Guaceto. Ora ci saranno 18 mesi di gestione commissariale affidati al viceprefetto Maria Antonietta Olivieri, nominata quale commissario prefettizio lo scorso 2 gennaio.