UGENTO: IL BIANCO E NERO DELLA RETE: IL MONDO INCANTATO DEI RAGNI E DELLE FATE
L’Istituto comprensivo di Ugento, nell’ambito del Patto di Comunità “PROMUOVIA-AMO LA CULTURA DELLA PREVENZIONE – INSIEME COSTRUIAMO RELAZIONI”, organizza il 15 aprile 2021 alle ore 15.30 su piattaforma Teams un Seminario di Formazione /Informazione sulla opportunità e le trappole della rete, dal titolo” IL BIANCO E NERO DELLA RETE: IL MONDO INCANTATO DEI RAGNI E DELLE FATE – Tra nuovi modelli emotivo- relazionali e indicazioni per un approccio sociale integrato”. Un evento nel quale esperti dell’educazione, della medicina, del neurosviluppo e dell’informatica si confrontano per proporre delle linee di intervento operative.
L’idea nasce dall’evidenza che il distanziamento fisico, dettato dalla pandemia, si è tradotto in distanziamento relazionale, sociale e, soprattutto, affettivo. La comunità scolastica di Ugento condivide fortemente l’idea che la scuola è relazione che costruisce relazioni. La sfida che oggi la scuola vive è quella di reiventare la relazione e la cura educativa all’interno di aule che da fisiche sono diventate virtuali. D’altra parte i ragazzi sono affascinati dal mondo virtuale, tanto da confonderlo con la realtà. Ne consegue un rinnovato senso dell’educazione: definire delle indicazioni e best practice per guidare i giovani a riconoscere le opportunità e le trappole del MONDO INCANTATO DEI RAGNI E DELLE FATE.
Il Seminario intende condividere, informare, formare e sensibilizzare i diversi attori del processo di formazione e di educazione sull’importanza di uno sforzo condiviso, sinergico e integrato, a livello inter istituzionale, in modo da dare ai giovanissimi gli strumenti per comprendere e superare il complicato momento storico e sociale che si sta attraversando. L’emergenza sanitaria è diventata emergenza educativa. Ciò assume un preciso significato: a livello sociale si sta assistendo alla nascita di nuovi modelli emotivo- relazionali, che richiedono attenzione da parte dei genitori e degli educatori, ossia l’impegno alla gestione di tali modelli secondo la logica dell’approccio sociale integrato.
Vogliamo dare un segnale importante. Non si può attendere oltre. I giovani vivono la diacronia delle fate che incantano, e dei ragni che spaventano. È indispensabile promuovere l’idea che l’educazione ad un corretto e consapevole uso dei social media è una grande opportunità per i giovanissimi. Ma questo è possibile soltanto all’interno di una dimensione relazionale e di comunità, che vede partecipi tutti nel proprio ruolo e nella propria funzione.