ALMANACCO DEL GIORNO
ALMANACCO DI OGGI – Domenica 25 Aprile 2021
Sedicesima Settimana dell’Anno 2021
Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 115 * giorni mancanti alla fine dell’anno 250
A Roma il sole sorge alle 05.14 e tramonta alle 19.02 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 05.44 tramonta alle 18.32 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: San Marco
OGGI È: Festa della Liberazione:
Oggi ricorre l’anniversario della liberazione d’Italia, chiamata anche Festa della Liberazione o anniversario della Resistenza. È una giornata dedicata alla memoria, in cui si festeggia la fine dell’occupazione nazifascista, avvenuta il 25 aprile 1945, a conclusione della Seconda guerra mondiale.
Fu scelta questa data perché il 25 aprile del 1945 furono liberate le città di Milano e Torino ed a seguire le altre città italiane dopo venti anni di dittatura fascista. La data rappresenta, simbolicamente, l’inizio di un percorso che sfocerà nel referendum del 2 giugno 1946 per scegliere la futura forma di governo (tra monarchia e repubblica), la formazione della Repubblica e la stesura della Costituzione italiana.
Fu dichiarato, per la prima volta, giorno festivo nel 1946, con validità solo per quell’anno. Nel 1949 fu promulgata una legge che rese il 25 aprile a tutti gli effetti un giorno festivo. Molte città italiane ricordano questa data organizzando manifestazioni, cortei ed eventi.
ACCADDE OGGI: 1945 – Insurrezione generale dell’Alta Italia
I partigiani confluiscono a Milano
Il Comitato di Liberazione Nazionale dell’Alta Italia ordina l’insurrezione generale di tutti i gruppi combattenti. A Milano arrivano, in una città in sciopero, i partigiani di tutte le zone circostanti. Il 30 aprile le truppe alleate entrano in una città ormai liberata. In Germania, nel frattempo, l’esercito russo e quello americano si congiungono sulle rive dell’Elba.
NACQUERO OGGI:
1917 – Ella Fitzgerald
1940 – Al Pacino
1947 – Johan Cruijff
1981 – Felipe Massa
LA FRASE CELEBRE (Aforisma):
Io suono al conservatorio. Sì, ma non mi aprono mai. (Groucho Marx)
PROVERBIO DEL GIORNO:
San Marco evangelista, maggio alla vista.
DOODLE DI GOOGLE: L’artista Karel Appel:
L’arte come ribellione, anarchia di colori e forme, fu alla base del movimento pittorico CoBrA, di cui l’olandese Karel Appel fu cofondatore insieme con altri artisti europei. Formatosi all’Accademia reale di Arti Visive ad Amsterdam, Appel diede la prima mostra a 25 anni, prendendo spunto da grandi maestri del primo Novecento come Picasso e Matisse, e strizzando l’occhio alle nuove avanguardie, in particolare l’Art Brut (basata sul concetto di arte spontanea, senza pretese culturali e fuori dalle norme estetiche convenzionali) del francese Jean Dubuffet.
La sua affermazione artistica avvenne nell’ambito del movimento CoBrA (nome formato con le iniziali delle città Copenaghen, Bruxelles e Amsterdam, da cui provenivano gli artisti che vi aderirono), in cui si fondeva l’intensità emotiva degli espressionisti tedeschi con l’astrazione tipica del Cubismo sintetico e del Bauhaus. L’impronta dello stile di Appel rivive nel doodle locale (visibile in Olanda), che Google ha pubblicato nel 2011, nel 90° anniversario della sua nascita.