TERZO TEST A DIFFICOLTÀ CRESCENTE PER IL LECCE
Baroni vuole controprove mentre cerca soluzioni per appianare le possibili assenze nel corso del campionato
Oggi terzo test per il Lecce. Si doveva giocare contro lo Spezia ma la nota vicenda dei casi covid19 della squadra ligure hanno impedito lo svolgimento della gara; al posto degli spezzini, il team manager del Lecce, Vino, è riuscito a trovare il Legnago (Vr) squadra militante nel campionato di terza serie nazionale.
Baroni ha chiesto e quindi ottenuto che le gare di allenamento fossero a difficoltà crescente e così si è partiti dalla terza categoria del Sinigo per passare alla Promozione col Rovereto ed oggi alla serie C con il Legnago, appunto.
Non saranno presenti i vertici della società visto che il presidente ed il direttore dell’area tecnica sono sulla via del rientro a Lecce, mentre il vice presidente Adamo rappresenterà il Lecce alla cerimonia di presentazione del calendario del prossimo campionato che sarà effettuata a Ferrara.
Per Baroni, oggi, sarà una buona occasione per avere una conferma sulle buone prospettive che tutti i suoi giocatori hanno fatto intravedere in questi giorni di ritiro e nelle due partite giocate.
Sarà anche oggi una ricerca per la copertura del ruolo di esterno basso a destra così come sarà possibile vedere qualche alternanza in altri ruoli sia per motivi di studio che per il dover sostituire qualche elemento che nelle ultime ore di lavoro ha accusato qualche piccolo, quanto normale di questi tempi, acciacco fisico.
Ad esempio potrebbero non essere chiamati a scendere in campo Paganini, che accusa un doloretto alla caviglia, Bjorkengren per un indolenzimento muscolare e Majer che aveva accusato una lombalgia ma che ieri si è allenato con il gruppo.
Per il difensore di fascia a destra forse Baroni oggi insisterà su Tuia che è un difensore centrale ma che grazie alla propria esperienza sembra possa adattarsi meglio ai compiti specifici del ruolo in attesa che dal mercato arrivino buone nuove. È possibile forze anche una prova con Zuta nel ruolo che è stato di Maggio se lo svedese sarà ritenuto pronto a scendere in campo visto che solo da qualche giorno sta lavorando a tutto spiano con il gruppo.
Dal mercato, intanto, giunge conferma dell’interessamento del Lecce per Simone Palombi che così farebbe ritorno in giallorosso (ha vinto il campionato con Liverani allenatore) e, inoltre, ritroverebbe come mister quel Baroni che ha già avuto nella Cremonese, due stagioni addietro. Al giocatore è però interessata anche la Ternana di Cristiano Lucarelli.
Si muove anche il settore Primavera del Lecce. È stato ceduto in prestito al Bitonto il giovane difensore Silvio Colella (classe 2002) e per domani è previsto il raduno dei giovani giallorossi che a giugno hanno conquistato la promozione in Primavera 1.
Alla guida tecnica è stato confermato Vito Grieco (contratto per due anni). Lunedì ci sarà una prima seduta di lavoro a Lecce al centro sportivo e poi il trasferimento alla prevista sede del ritiro fuori sede.
Ernesto Luciani