IL LECCE LASCIA FOLGARIA FERMANDOSI A VICENZA PER GIOCARE UNA GARA VERA
Spostandosi da Folgaria a Vicenza, inaugurando il nuovo e bel pullman personalizzato, il Lecce si avvia sulla strada del ritorno a casa cogliendo però l’occasione per fare una prova più probante delle proprie capacità. Stasera alle 20, infatti, i giallorossi giocheranno in amichevole contro il LaneRossi Vicenza di Mimmo De Carlo contro, quindi, una pari grado che riavrà di fronte, poi il 18 dicembre come previsto dal calendario stagionale.
Nell’abbozzare la formazione da mandare in campo mister Baroni dovrà, per l’ultima volta, studiare un’alternativa per il posto di esterno basso di destra; già perché i due colpi messi a segno da Corvino con l’acquisizione, ancora non ufficiale, dell’esperto Calabresi e della promessa Gendrey, non si sono ancora aggregati al gruppo ma sono venuti direttamente a Lecce per sostenere le visite di rito e sottoscrivere i relativi contratti.
A Vicenza, quindi, Baroni dovrà ancora “inventare”. A mio avviso, potrebbe dare una ulteriore prova al giovane Vera, ben comportatosi contro il Legnago, senza dover intervenire sulla coppia dei difensori centrali che potrebbe essere costituita da Lucioni e Tuia o Bjarnason che così avrebbe la possibilità di saggiare le proprie capacità con un avversario che poi potrebbe ritrovarsi in campionato. Se, infati, l’islandese dovesse mantenere le promesse per Corvino e Trinchera si aprirebbe la possibilità di cedere sia Meccariello che Pisacane alleggerendo così il fardello degli stipendi a carico della società.
Del resto non si deve non rilevare che entrambi i nuovi arrivati (Calabresi e Gendrey) si muovono bene sulla fascia ma sanno anche ricoprire il ruolo di centrali difensivi.
A questo punto per quanto riguarda gli arrivi mancherebbe solo un esterno alto e di sicuro qualcosa avverrà
Con difesa schierata come sopra detto, mediana ormai standardizzata così come il trio d’attacco il Lecce di mister Baroni alla prova del nove di Vicenza potrebbe assumere questo schieramento: Gabriel in porta; Vera e Gallo esterni bassi con Lucioni e Bjarnason centrali; mediana Majer, Blin e Hjulmand e trio d’attacco con Olivieri e Listowski esterni e Coda punta centrale.
Dopo la passarella di stasera appuntamento lunedì prossimo ad Acaya dove al gruppo si aggiungeranno i nuovi arrivati.
Ernesto Luciani