HomeCronaca e AttualitàGEMELLAGGIO CON ARGIROCASTRO A NARDÒ UNA DELEGAZIONE DELLA “FORTEZZA ARGENTATA”

GEMELLAGGIO CON ARGIROCASTRO A NARDÒ UNA DELEGAZIONE DELLA “FORTEZZA ARGENTATA”

GEMELLAGGIO CON ARGIROCASTRO A NARDÒ UNA DELEGAZIONE DELLA “FORTEZZA ARGENTATA”

In città sindaco, vicesindaco e console. Si lavorerà insieme su turismo e cultura

Primi, concreti, passi del percorso di “avvicinamento” tra Nardò e Argirocastro, il comune albanese con cui è stato appena formalizzato un gemellaggio. È in visita in città, infatti, una delegazione composta dal sindaco Flamur Golemi, dalla vicesindaca Jorida Muho e dal console onorario d’Italia in Albania Teodor Bilushi. Nei prossimi giorni visiteranno il territorio neretino, i monumenti, gli attrattori culturali e naturalistici e avvieranno concretamente il dialogo con l’amministrazione guidata dal sindaco Pippi Mellone. L’obiettivo è rendere stabile e duraturo il rapporto di collaborazione tra le due comunità, instaurando relazioni e scambi da cui discendano iniziative, attività e azioni congiunte nel segno della reciproca collaborazione e condivisione. Il gemellaggio tra le due città potrà rafforzare la cooperazione in ambito culturale, economico e turistico, mediante forme di interazione, scambi e sviluppo di progetti comuni, anche a valere sulla nuova stagione dei fondi comunitari 2021/2026 ed in particolare dei programmi comunitari Interreg Italia/Albania.

Questa mattina il sindaco Pippi Mellone, in compagnia dell’assessora Giulia Puglia, del presidente del Consiglio comunale Andrea Giuranna e del consigliere comunale e della Provincia di Lecce Antonio Tondo, ha ricevuto la delegazione albanese al castello. C’è stato il rituale scambio di doni (il sindaco Golemi ha omaggiato il collega italiano di alcuni prodotti gastronomici tipici e della celebre grappa albanese) e un primo scambio di vedute sulle prospettive di collaborazione sul fronte turistico e culturale. L’amministrazione comunale neretina ricambierà la visita nelle prossime settimane portando al di là dell’Adriatico le prime proposte di lavoro comune.

Nel primo pomeriggio, sempre al castello, ha fatto una visita alla delegazione albanese il rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice. Anche l’ateneo, per bocca del suo massimo rappresentante, ha avviato un primissimo rapporto di collaborazione con la città di Argirocastro, che è anche sede universitaria.

“Mi ha colpito – sottolinea il sindaco Pippi Mellone – lo spiccato desiderio del sindaco Golemi di concretizzare subito e al meglio il gemellaggio. Abbiamo messo sul tavolo alcuni spunti di lavoro molto interessanti, che vanno dal turismo alla cultura e ad altri settori amministrativi. È presto per anticipare i temi, ma andremo da loro e al ritorno potremo spiegare su cosa e come allacceremo un rapporto di collaborazione. Molto ruoterà ovviamente sui fondi comunitari”.

“In poche ore – ha detto il sindaco Flamur Golemi – ho scoperto una città bellissima e una comunità molto ospitale. Ci sono le premesse per un ottimo rapporto di collaborazione, che si fonda sui legami storici tra le due sponde dell’Adriatico e che passerà dal turismo e dalla cultura”.

Argirocastro (in albanese Gjirokastër), è un comune dell’Albania meridionale, è capoluogo dell’omonima prefettura e conta oltre 28 mila abitanti residenti e oltre 20 mila che fanno la spola con la Grecia (il confine tra i due Stati è a pochi chilometri) per ragioni lavorative. È una delle più antiche e belle città del Paese delle Aquile e il suo nome in greco significa “fortezza argentata”. Nella parte più antica mostra l’incontro delle culture greca, romana, bizantina, turca e albanese e dal 2005 è tra i centri mondiali protetti dall’Unesco. È considerata il centro della minoranza greca d’Albania. Ad Argirocastro nel 1908 nacque il dittatore Enver Hoxha. Oggi è un centro imprenditoriale molto importante ed è sede della Prefettura, dell’Università del Sud, dell’ospedale regionale, di molte banche nazionali e straniere ed è una meta turistica in forte ascesa negli ultimi anni.

Il gemellaggio tra Nardò e Argirocastro è nato nei mesi scorsi grazie al lavoro compiuto da Francesco Mandoi, magistrato di collegamento italiano nella Repubblica di Albania, che ha messo in contatto Pippi Mellone con Flamur Golemi sul presupposto di un possibile confronto tra i profili comuni alle due città in tema di valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale, ma anche per le prospettive di crescita legate al turismo sostenibile e all’agricoltura di qualità. Oltre al fatto che Nardò e Argirocastro sono due città del Sud di Italia e Albania, con una vocazione all’accoglienza e all’ospitalità. Ne è nato uno scambio di corrispondenza e anche un incontro in modalità telematica che è poi servito a porre le basi di questo gemellaggio.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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