A FIRENZE OGGI MOLTI CUORI PULSERANNO PIÙ DEL SOLITO
Per Falcone, Corvino, Mencucci e Baroni motivazioni diverse faranno vivere una partita “diversa”
Sicuramente la partita di oggi per più persone sarà una gara che vivranno con particolari sati d’animo anche se, nel corso del match per loro esisterà solo la maglia giallorossa del nostro Lecce.
Fiorentina-Lecce, in prgramma tra poche ore ormai, per Falcone ma ancor più per Corvino e poi Mencucci e Baroni, rimarrà impressa nei loro cuori per averla attesa e poi vissuta con particolare coinvolgimento umano.
Wladimiro Falcone, infatti, proprio alla vigilia del match ha ricevuto la prima chiamata in “Azzurro” da mister Mancini e ovvio ne è felicissimo perché raggiunge un traguardo importante nella carriera di un calciatore.
Pantaleo Corvino, per più anni, dopo una prima esperienza col Lecce, ha vissuto intense stagioni nella città del “giglio” ed ha fatto valere anche lì la sua valentia valorizzando diversi calciatori che hanno fatto le fortune economiche della società viola, l’ultimo in ordine di tempo, con Corvino accasato altrove Dusan Vlahovic.
Sandro Mencucci, attuale Amministratore Delegato del Lecce da maggio 2022, è nato a Firenze e professionalmente, oltre che essere membro del consiglio di amministrazione del club inglese Leeds United Football Club che milita nella Premier League, è stato anche A.D. della Fiorentina, da 2002 al 2019.
Infine, Marco Baroni, anche lui nativo di Firenze e che col la società gigliata ha mosso i primi passi nel mondo del calcio. Ha già avuto modo di battere la Fiorentina per una giusta soddisfazione personale ma, ora, anche e soprattutto, perché il suo Lecce, dopo tre sconfitte, vuole riassaporare il dolce sapore della vittoria.
Non sarà facile contro una Formazione del tutto rilanciata dopo un periodo grigio con tre vittorie consecutive e con una qualificazione al turno successivo di Coppa Europea. Italiano, l’apprezzato tecnico viola, ha ritrovato il bandolo della matassa e la sua squadra ora viaggia alla grande con una difesa forte ed un attacco che segna con una certa semplicità di schemi attuati alla perfezione.
Il Lecce si presenterà con, forse, una novità in attacco, puntando sul momento di Falcone, sulla voglia di imporsi definitivamente di Gendrey e Gallo convocati nelle rispettive Nazionali e con Maleh che a Lecce vuole riscattarsi in maniera definitiva.
Ora, mettendo da parte ogni sentimento, non ci resta che attendere il fischio dell’arbitro Abisso e che il campo ci dia la sentenza inappellabile del tappeto verde.
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