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ACCESSIBILITÀ E TECNOLOGIE DEI MUSEI PUGLIESI, NARDÒ C’È

ACCESSIBILITÀ E TECNOLOGIE DEI MUSEI PUGLIESI, NARDÒ C’È

PORTOSELVAGGIO NARDO'

Il Comune di Nardò partner di Si.M.P.Ac.T., primo nella graduatoria del bando MuSST

Mellone e Plantera: “Nardò leader e cultura “cuore” del rilancio della città”

Si riuniranno a breve a Bari tutti i partner e i soggetti coinvolti nel progetto Si.M.P.Ac.T. – Sistema Museale della Puglia-Accessibilità e Tecnologie, che si è classificato primo in Italia tra i sette approvati nell’ambito del bando MuSST. Musei e Sviluppo dei Sistemi Territoriali promosso dalla Direzione generale Musei del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo. Il direttore del Polo Museale della Puglia Fabrizio Vona lo ha comunicato oggi all’amministrazione comunale. Il progetto vede il Comune di Nardò tra i soggetti partner ed è stato ammesso a finanziamento con un punteggio di 99/100. Si tratta di un bando che si inserisce nel quadro delle molteplici azioni indirizzate alla creazione del sistema museale nazionale di cui potranno far parte tutti i musei di appartenenza pubblica o privata.

Obiettivo principale del progetto Si.M.P.Ac.T è la creazione di un sistema di offerta culturale integrata, basata sulla realizzazione di itinerari tematici che possano connettere i beni culturali del Polo agli altri beni presenti sul territorio pugliese come quelli naturalistici di proprietà pubblica o privata. Nardò ha inserito nella proposta progettuale il Parco di Porto selvaggio (nella foto) e il suo distretto archeologico, i principali attrattori culturali del proprio territorio, cioè il Museo della Memoria e dell’Accoglienza e l’Acquario del Salento di Santa Maria al Bagno, oltre che il Castello Acquaviva. Le attività saranno condotte attraverso un ampio partenariato territoriale tra amministrazioni comunali, musei, istituti universitari, consorzi, fondazioni, società cooperative, GAL, ecomusei, Parchi naturali e associazioni. Tra gli aspetti innovativi la creazione di una piattaforma infotelematica supportata da applicazioni mobili e soluzioni tecnologiche, per gestire la rete dei beni oltre alla comunicazione tra i partners, e la creazione di varchi sensoriali che intercettino i turisti e li indirizzino verso i beni culturali pugliesi e i diversi itinerari.

“Insisto sul fatto che Nardò stia guadagnando con i fatti la leadership dell’area jonica del Salento – sottolinea il sindaco Pippi Mellone – un ruolo naturale per storia, tradizione e patrimonio, ma in tempi recenti praticamente dissipato sul campo. Pensiamo di poter avere un ruolo centrale nelle dinamiche di sviluppo del Salento che sfruttano la cultura, l’arte, le risorse naturali”.

“Stiamo tessendo una tela molto importante sulla cultura, le risorse, l’attrattività turistica della nostra città – commenta l’assessore alla Cultura e al Turismo Francesco Plantera – e il progetto Si.M.P.Ac.T. in questa prospettiva è fondamentale. L’obiettivo è capovolgere quella che è sempre stata la considerazione del comparto cultura in questa città, sempre oggetto di attenzioni residuali e sbrigative, ora finalmente “cuore” dell’azione amministrativa e della strategia di rilancio di questa città. Pensiamo che la nostra capacità progettuale, premiata anche per il bando Mibact sulla valorizzazione culturale, possa essere una grande leva di sviluppo per Nardò”.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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