Al Teatro Comunale Zitto, L’amore (E Le Contraddizioni) Di Luca E Marta
In scena sabato 16 novembre (20:30) lo spettacolo di Gianluca Musiu. Ingresso libero
Sabato 16 novembre il Teatro Comunale ospiterà Zitto (effetti retroattivi di sincerità malgestita), atto unico di Gianluca Musiu, con Clara Sancricca e Gianluca Musiu. Uno spettacolo godibile di prosa leggera, che diverte con garbo e senza banalità.
La storia. Luca, un anno e mezzo fa, tradisce la sua compagna Marta. Marta non sa che Luca l’ha tradita. Luca e Marta stanno bene insieme, è il loro terzo anno. Luca e Marta parlano e sono contenti di parlare. Parlano sinceramente. Luca e Marta sono convinti, ora, che la sincerità sia la cifra più alta del loro rapporto. Per Luca e Marta va tutto benissimo. Luca racconta di averla tradita un anno e mezzo fa. Un urlo di Marta esplode nella stanza.
È una storia di contraddizioni, di forme che vorrebbero essere contenuti e di contenuti incontenibili come i bianchi disegni nel cielo; la storia di un amore, di un cane che ti volta le spalle, dei mesi che corrono quando ci si sta per lasciare, del senso dei sensi di colpa, di quello che si vorrebbe fare quando non lo si può più fare, della paura di rimanere soli, di un eritema solare, di un alito che si appesantisce quando non ci si ama più, di un pediluvio dopo un matrimonio. Zitto è un consiglio e una domanda. Il filo tra due punti sospesi, un percorso che si fa sulle punte, il dolore di una caduta. Come il colesterolo buono e cattivo anche la sincerità ha una sorella gemella da evitare: quella che sfida il senso di appartenenza carnale, l’orgoglio, l’istinto al di là di ogni discorso e di tutti i buoni intenti. Il tradimento è questione di sangue e Marta non ha strumenti per perdonare. Luca non ha strumenti per essere fedele. Tutto sarebbe rimasto come prima senza quella confessione. E l’amore? È l’equilibrio degli impulsi, delle ragioni dell’una e dell’altro, delle comprensioni, dell’essere uomini e animali: la maratona di un funambolo. Si tratta di un percorso ironico, grottesco, comico, tra parole leggere e pesantezza di ciò che facciamo diventare indispensabile. L’occasione per dirsi la verità, l’occasione per tacere.
Lo spettacolo è in programma alle ore 20:30. Ingresso libero.