AL VIA LA PIANTUMAZIONE PER LA REALIZZAZIONE DI DUE BASILICHE DEGLI ULIVI NEL SALENTO
PROGETTO “Legno di Ulivo”
Per tre giorni a Cutrofiano-Maglie e a Vignacastrisi (Ortelle) insieme agli studenti di alcuni Istituti superiori della Provincia saranno sistemate più di 100 piantine, Primo passo per i DUE monumenti vegetali
Venerdì 24, sabato 25 e domenica 26 Marzo 2023, l’associazione Arci-Biblioteca di Sarajevo di Maglie (Le) organizza un evento di piantumazione per la realizzazione delle DUE Basiliche degli Ulivi prevista all’interno del progetto “Legno di Ulivo” ammesso a finanziamento dal gruppo di lavoro di istruttoria e valutazione appositamente costituito da parte della Regione Puglia, nell’ambito dell’Avviso “Puglia Capitale Sociale 3.0” approvato di recente.
Il progetto “Legno di Ulivo” – presentato al pubblico il 6 gennaio scorso – parte dal presupposto che il territorio debba mantenere una memoria sacrale dei luoghi ulivetati e intende sviluppare degli ECOMUSEI (secondo gli obiettivi della legge 15 del 2011 Regione Puglia sugli Ecomusei), cercando di valorizzare il legno proveniente da alcuni espianti, creando con esso DUE monumenti vegetali denominati “Basiliche degli Ulivi”, testimoni sacri e silenziosi al pari dei dolmen e dei menhir che popolano la nostra terra. E al tempo stesso, con la collaborazione di artigiani e artisti salentini, si intende affiancare oggetti d’arte e artigianato in legno d’ulivo che valorizzino la cultura del territorio.
Si intendono dunque realizzare tali Basiliche degli ulivi in alcuni luoghi simbolici: una situata ad Ovest dell’abitato di Maglie (Le), in un ex oliveto nel Parco dei Paduli; e un’altra ad Est, in un altro fondo posto tra gli oliveti della via Francigena Salentina a Vignacastrisi (Ortelle), in entrambi questi luoghi è prevista un’azione di riforestazione e rinaturalizzazione del paesaggio rurale.
In particolare, nel Fondo “Surge”, in agro di Cutrofiano (Le), sulla strada provinciale MAGLIE-COLLEPASSO, per due giorni (24 e 25 marzo 2023) l’agronomo Massimo Donati progettista-direttore lavori “Basiliche degli Ulivi”, incaricato da Arci-Biblioteca di Sarajevo, insieme al Presidente della Biblioteca di Sarajevo Giancarlo Costa Cesari e ad agli altri componenti della stessa associazione e diversi cittadini, affiancherà il personale del vivaio nella piantumazione delle essenze vegetali per la realizzazione della “Basilica dei Paduli”, alla quale parteciperanno anche una trentina di studenti di alcuni Istituti superiori della Provincia.
Nel fondo di località Surge saranno messe a dimora le seguenti piante:
- 4 Cocos plumosa (nota come Palma regina)
- 2 Cupressus piramidalis (Cipresso)
- 4 Laurus nobilis (Alloro)
- 4 Punica granatum (Melograno)
- 2 Citrus aurantium (Arancio)
- 6 Olea europaea (Olivo)
- 12 Nerium oleander (Oleandro)
- 6 Pistacia lentiscus (Lentisco),
- 8 Cistus (diverse specie di Cisto),
- 13 Cydonia oblonga (Cotogno).
A Vignacastrisi (Ortelle) invece nel Fondo “Vignavecchia la “Basilica di Vignavecchia” vedrà oltre alle ornamentali la presenza di filari di vite, alternata a sostegni vivi secondo la tecnica della “vite maritata”, gelsi e mandorli.
PROGRAMMA COMPLETO DELL’EVENTO:
24-25 MARZO 2023 a CUTROFIANO (Le), località Surge:
POSIZIONE Google Maps evento di Cutrofiano:
https://maps.app.goo.gl/DuDCZPr8G1i4zSP37
26 MARZO 2023 a VIGNACASTRISI (Le):
POSIZIONE Google Maps evento di VIGNACASTRISI: https://goo.gl/maps/7JyqERiW5gvEoVbq6
TITOLO: PIANTUMAZIONE AGRO-PO(Ì)ETICA delle BASILICHE DEGLI ULIVI
Il 24 MARZO 2023 dalle 9.30 si darà avvio alla piantumazione in località “Surge” di arbusti ed essenze vegetali a cura degli studenti dell’Istituto Agrario IISS “Egidio Lanoce” – Istituto Istruzione Tecnica e Professionale di Maglie con l’agronomo Massimo Donati, che presenterà in dettaglio il progetto delle Basiliche degli Ulivi insieme al Presidente di Biblioteca Sarajevo Giancarlo Costa Cesari e i docenti dell’Istututo Agrario. Letture di Simone Franco da Salvatore Toma, Aldo de Jaco, Carmelo Bene, intervento musicale di Rocco Giangreco.
Il 25 MARZO 2023 dalle ore 10 si prosegue con la piantumazione a Surge con Massimo Donati e operai, e a seguire ci sarà verso le ore 12 una performance del duo ASKEIN (Angelo Urso al contrabbasso, Antonio Cotardo al flauto) e di Daniela Tamborino (“RITUALE DEI MISTERI – Voci da Dafne” da Ovidio e altri testi) con un brindisi finale alla nascita della basilica “Surge”.
Il 26 MARZO 2023 piantumazione della basilica a Vignacastrisi e performance sempre del duo ASKEIN con Daniela Tamborino.
ULTERIORI DETTAGLI DEI PROGETTI ARTISTICI:
ASKEIN – Presentazione del progetto
Askein è un Duo composto da Antonio Cotardo al flauto traverso e Angelo Urso al contrabbasso. Tutte le composizioni sono originali, l’improvvisazione riveste un ruolo importante e tutte le altre influenze presenti in questo progetto fanno pensare sul significato della parola Jazz e alla sua natura di linguaggio aperto. L’iniziativa degli artisti può essere considerata un tentativo di introdurre l’improvvisazione in ogni dimensione della musica. È un gioco: mescolare il tutto ecco il suo gioco.
SIMONE FRANCO: Simone Franco (Lecce 1973) regista, attore, performer eclettico e originale di formazione anti-accademica, uno dei più significativi esponenti del Teatro di Ricerca sul nostro territorio, si forma con Dario Fo, Carmelo Bene, Leo De Berardinis. I suoi ultimi lavori sono performance all’insegna di un nuovo modo di far dialogare la poesia con la musica, in una ricerca formale e sostanziale che trova nel Jukebox letterario la sua formulazione più riuscita. Simone Franco, con i suoi lavori scultorei e performativi, è stato ospitato ovunque e ha portato la sua arte in giro per l’Europa e il mondo. Ha fondato Phonè, e con Biblioteca Sarajevo e ZUC ha tenuto nell’estate 2022 una interessante sperimentazione musicale e teatrale nella Corte Varre insieme al musicista Andrea Lovo. Quest’anno torna a collaborare con noi nel progetto di Aldo De Jaco.
ROCCO GIANGRECO: Musicista compositore cantante e fondatore del gruppo musicale “Arsura “. Da anni sulle scene salentine, attento alla ricerca ma anche all’innovazione.
DANIELA TAMBORINO: attrice, performer, ideatrice di numerosi spettacoli e performances formatasi alla scuola dell’Odin Teatret e per 15 anni voce recitante in lingue antiche sul palco di Antonio Infantino. Ha realizzato e realizza numerosi progetti culturali in Salento e Toscana dove vive.
RITUALE DEI MISTERI – VOCI DA DAFNE
Voce recitante: Daniela Tamborino; Contrabbasso: Angelo Urso; Flauto: Antonio Cotardo
“… IO SONO FIGLIA DELLA TERRA E DEL CIELO STELLATO, LA MIA ANIMA È CELESTE, MA STA MORENDO DI SETE, PRESTO DATEMI LA FRESCA ACQUA DEL LAGO DI MEMORIA …”
Da sempre Dafne ripete il suo incessante desiderio di velarsi per svelarsi, nei versi latini di Ovidio ed in quelli greci ancora più arcaici delle Laminette Orfiche.
CHE COS’È UNA BASILICA DEGLI ULIVI?
È uno spazio delimitato da alberi e arbusti, ornamentali e da frutto con forte valenza simbolica piantati secondo lo schema di una basilica, in questo caso della Basilica bizantina di San Pietro a Otranto in luoghi in cui gli oliveti secolari, un tempo fiorenti, sono stati distrutti da xylella e incendi. La Basilica di nuove piante in crescita diventa un dono dell’Uomo alla Natura, e contemporaneamente uno spazio sacro in ricordo di tutta la preziosa vita vegetale che proprio l’incuria e la follia degli uomini ha distrutto. Le Basiliche degli Ulivi saranno anche “casse armoniche” e “strumenti” da sonorizzare, al fine di creare e ospitare eventi artistici.
Inoltre, la creazione delle “Basiliche degli Ulivi”, lungo i percorsi della Via Francigena salentina e dell’antica Via dell’Olio, ha anche – simbolicamente – il valore di innesto sacrale che viene incontro al viaggiatore che percorre in trekking tali cammini. E, pur nella totale diversità di concezione e dimensione, vogliono essere anche un omaggio del Salento al grande artista Giuliano Mauri, e alle sue splendide e spirituali Cattedrali Vegetali realizzate in Val Di Sella e a Lodi in parte distrutte dalla tempesta Vaia. Del resto, l’associazione Legno di Vaia è fra i partner del progetto di Arci-Biblioteca di Sarajevo proprio perché il Salento e le Dolomiti sono i luoghi in cui in Italia si è verificata una vera catastrofe vegetale che ha reso necessario tentare di recuperare almeno il legno delle piante distrutte “.
****************
L’evento è promosso da Arci-BIBLIOTECA di Sarajevo di Maglie (Le) insieme all’associazione Club per l’Unesco di Galatina e della Grecìa Salentina, Comune di Leverano, le associazioni SudEst – Manifatture Knos, Abitare i Paduli, Wwf Salento, associazione Comunità Emmanuel, Confartigianato Imprese Lecce, progetto Legno Vaia, gli istituti scolastici Don Tonino Bello di Tricase, Lanoce di Maglie, Laporta-Falcone-Borsellino di Galatina, Le Fattizze, Gabriele Provenzano (artista visivo) e quattro aziende artigianali locali (Legno di Puglia, ebanisteria Nicoletti Carlo, ebanisteria Arnaldo Stifani, ebanisteria Zurlo Tonino), Massimo Donati (Agronomo-progettista-direttore lavori “Basiliche degli Ulivi” ) Angelo Urso (musicista, compositore e responsabile della sonorizzazione delle “Basilichedegli Ulivi”).