ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Martedì 25 Febbraio 2020
Nona settimana dell’anno 2020
Giorni dall’inizio dell’anno: 56 * giorni alla fine dell’anno 310
Il sole sorge a Roma alle 6.51 e tramonta alle 17.55 (ora solare)
Il sole sorge a Lecce 6.36 e tramonta alle 17.40 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: San Cesario
OGGI È: Carnevale:
Il carnevale è la festa più divertente e colorata dell’anno, allegra e spensierata! È una festa dalle origini religiose, si festeggia, infatti, subito prima della Quaresima (periodo di penitenza) ed il suo nome probabilmente deriva dal latino: carnem levare, cioè “eliminare la carne”, in riferimento proprio alla penitenza che verrà con la Quaresima.
Le sue tradizioni si perdono, davvero, nella notte dei tempi, e non si riesce a stabilire bene da dove derivi l’usanza di mascherarsi! Fatto sta che da sempre ci si traveste con le maschere tradizionali e non, festeggiando tra coriandoli e stelle filanti! In tantissime città d’Italia e del mondo, il carnevale è una festa ricca e molto sentita, con musica, dolci e maschere! E voi, che maschera siete?
ACCADDE OGGI: 1870 – Primo afroamericano al Congresso: Hiram Rhodes Revels
A cinque anni dalla messa al bando della schiavitù un pastore metodista varcò la soglia del Campidoglio: era il primo nero eletto al Congresso degli Stati Uniti. La sua elezione diede un nuovo corso alla storia americana, che 138 anni più tardi avrebbe raggiunto il suo massimo risultato con la vittoria di Barack Obama alle presidenziali.
Nato in una famiglia libera, da padre di sangue misto e madre bianca, Hiram Rhodes Revels iniziò i suoi studi al Seminario quacchero della Contea di Union in Indiana e a 18 anni, dopo aver preso i voti, si avviò alla predicazione per la Chiesa africana metodista in diversi stati. Allo scoppio della Guerra di secessione (1861-65) entrò nell’esercito dell’Unione come cappellano militare, prendendo parte alla decisiva battaglia di Vicksburg.
Nel 1868 ebbe il suo battesimo in politica come consigliere comunale a Natchez, in Mississippi, dove si era trasferito con la moglie e le cinque figlie, continuando l’attività pastorale e fondando scuole per bambini afroamericani. L’anno dopo fu eletto al Senato del Mississippi, in rappresentanza della Contea di Adams, nel corso del mandato dimostrò tutto il suo talento politico con un discorso solenne che gli valse una candidatura come Senatore a Washington.
Nonostante la vittoria ai voti (81 a favore, 15 contro), Revels vide la sua elezione messa in discussione dai Democratici conservatori del Sud, basandosi sul fatto che la cittadinanza ai neri era stata concessa solo dopo l’approvazione del XIV emendamento nel 1868 e che per essere eletti al Senato bisognava essere cittadino americano da almeno nove anni. Dal momento che Revels era di origine mista, la sua elezione fu ratificata ufficialmente il 25 febbraio del 1870.
Il momento storico era quello della cosiddetta Ricostruzione, in nome della quale per fronteggiare le gravi perdite umane e i disastri della guerra si perseguì una politica di compromesso con gli Stati secessionisti. Ciò per la popolazione nera si tradusse nella fine del breve periodo di diritti e libertà, inaugurato dal XIII emendamento alla Costituzione degli USA approvato nel 1865. In questo scenario, Revels condusse la sua lotta in favore dell’eguaglianza razziale, pur cercando una mediazione con gli Stati più intransigenti.
Tra i suoi successi di questo periodo, l’opposizione a un emendamento che voleva conservare la segregazione razziale nelle scuole di Washington D.C. e l’accettazione di lavoratori neri all’Arsenale navale. Finito il mandato, nel 1873 fu nominato Segretario di stato del Mississippi e durante questa carica denunciò lo sfruttamento della popolazione nera da parte di quei bianchi arrivisti che cercavano di trarre profitto dalla Ricostruzione.
Ricordato sia per l’attività politica che per quella di educatore e religioso, nel 2002 Revels fu inserito dallo studioso Molefi Kete Asante nell’elenco dei 100 afroamericani più importanti della storia.
NACQUERO OGGI:
1945 – Teo Teocoli – attore
1982 – Flavia Pennetta ex tennista
1999 – Gianluigi Donnarumma – calciatore
LA FRASE CELEBRE:
Se in te arde la febbre dell’avarizia, cibati di questo Pane, e imparerai la generosità. (S. Cirillo)
IL PROVERBIO:
Primavera di febbraio reca sempre qualche guaio
I DOODLE DI GOOGLE: L’esploratore Ibn Battuta:
Anche il mondo arabo ha avuto il suo Marco Polo. Si tratta di Ibn Battuta, esploratore e viaggiatore berbero, originario di Tangeri (Marocco). Molti i tratti in comune con il celebre viaggiatore veneziano, a cominciare dal viaggio in Cina, visitata da Battuta nel 1345. In secondo luogo, entrambi hanno raccontato l’esperienza dei loro viaggi in un libro: Il Milione per Polo, Rihla (in italiano “viaggio”) per l’omologo arabo.
Quest’ultimo, forte della sua fede nell’Islam, cercò nei paesi visitati in Africa, India e Sud-Est asiatico, punti di contatto con la cultura coranica. Le sue imprese hanno ispirato il videogioco “Unearthed – Trail of Ibn Battuta”, sviluppato dalla Semaphore. Nel 2012, a 708 anni dalla nascita di Battuta, Google gli ha dedicato un doodle locale (visibile nella Penisola araba e nei paesi di lingua araba del Nord Africa).