ALMANACCO DEL GIORNO
ALMANACCO DI OGGI – Sabato 05 Giugno 2021
Ventiduesima Settimana dell’Anno 2021
Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 156 * giorni mancanti alla fine dell’anno 209
A Roma il sole sorge alle 04.36 e tramonta alle 19.41 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 04.06 tramonta alle 19.11 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: San Bonifacio Vescovo
OGGI È: La Giornata Mondiale dell’Ambiente
È una festività proclamata nel 1972 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite e viene celebrata ogni anno il 5 giugno. Ogni edizione ha un tema come filo conduttore che lega tutte le iniziative mondiali che si svolgono in onore dell’Ambiente.
Ogni anno nel mondo un terzo del cibo prodotto viene gettato durante uno dei passaggi dal produttore al consumatore. Lo ricorda l’Unep, l’agenzia dell’Onu per l’ambiente, che ha scelto appunto il tema della ‘impronta alimentare’ per giornata mondiale per l’Ambiente per richiamare ciascuno alla responsabilità’ e poter diventare protagonista del cambiamento a sostegno di uno sviluppo sostenibile ed equo
Questi 1,3 miliardi di tonnellate di derrate alimentari, spiega l’agenzia, del valore di mille miliardi di dollari, sarebbero sufficienti a nutrire gli 870 milioni di persone che ogni giorno non hanno da mangiare, oltre a rappresentare uno ‘spreco’ di emissioni di CO2. Per sottolineare l’amara ironia del fatto che lo spreco di cibo è al massimo in un momento in cui è facile conservare i cibi l’Unep e la Fao hanno invece raccolto in un sito tutti i modi in cui tradizionalmente vengono conservati gli alimenti. L’iniziativa ha riscoperto ad esempio la pratica dell’esercito di Gengis Khan di essiccare così tanto la carne da far ridurre una mucca alle dimensioni di un pugno, o quella ancora usata dagli inuit di preparare il Kiviak-a facendo fermentare la carne di un piccolo uccello marino all’interno di un sacco di pelle di foca. ”Ridurre il cibo sprecato è una sfida economica, etica e ambientale – ha osservato Achim Steiner, direttore generale dell’Unep – uno dei modi è guardare a come culture meno ‘sprecone’ danno valore a ogni singolo boccone, e valutare come imitarle”.
ACCADDE OGGI: 1224 – Fondazione dell’Università di Napoli:
Due i motivi che spinsero Federico II, imperatore del Sacro romano impero, a fondare l’Università degli Studi di Napoli, considerata in assoluto la prima università laica in Europa di tipo statale. Da un lato formare funzionari e giuristi che migliorassero il funzionamento dell’apparato amministrativo; dall’altro garantire la formazione culturale del popolo, evitando a quest’ultimo lunghi viaggi verso altre realtà.
Oggi, a secoli di distanza, nel segno di quell’antica tradizione giuridica continuano a formarsi illustri avvocati, magistrati e studiosi di diritto. Tra le innumerevoli personalità eccellenti che hanno studiato presso l’Ateneo federiciano: i filosofi Benedetto Croce e Giordano Bruno, il fondatore dei Salesiani don Bosco, il medico Giuseppe Moscati e tre ex presidenti della Repubblica Italiana (Enrico De Nicola, Giovanni Leone e Giorgio Napolitano).
L’EVENTO SPORTIVO:
- 1968 – Europei di calcio in Italia:
Comincia la fase finale del Campionato europeo di calcio, noto anche come “Euro ’68”, organizzato dall’Italia. Vi partecipano solo quattro squadre. Nel primo incontro a Napoli contro l’URSS, l’Italia si qualifica alla finale solo grazie al sorteggio, con il classico lancio della monetina, perché i tempi regolamentari e i supplementari terminano a reti inviolate e non sono ancora previsti i rigori.
Nella finale dell’otto giugno gli azzurri trovano la Jugoslavia, che ha sconfitto l’Inghilterra. Dopo i tempi regolamentari, conclusi sull’ 1-1 (per gli azzurri segna Domenghini), anche nei supplementari le squadre rimangono in parità. Il 10 giugno, pertanto, si ripete la finale e questa volta Zoff e compagni s’impongono per 2 a 0, con reti nel primo tempo di Gigi Riva e Pietro Anastasi.
Gli azzurri vincono il titolo di Campioni d’Europa (ancora unica vittoria) e al terzo posto c’è l’Inghilterra.
- 2010 – Prima italiana a vincere il Roland Garros:
La vincitrice del torneo femminile di tennis del Roland Garros è per la prima volta un’italiana: Francesca Schiavone. Alla vigilia è la numero 17 del ranking mondiale. Nei quarti di finale supera la numero tre al mondo, Caroline Wozniacki, mentre in semifinale si avvantaggia del ritiro di Elena Dementieva. In finale batte Samantha Stosur, che aveva eliminato la campionessa Serena Williams.
La Schiavone è così la prima italiana a vincere un torneo dello Slam, nonché la terza atleta in assoluto dopo Nicola Pietrangeli (vincitore a Parigi in due edizioni nel 59 e 60) e Adriano Panatta (ancora a Parigi, 1976).
Questa vittoria in Francia, la prima anche di una donna non nelle prime dieci posizioni del ranking mondiale, le permette di risalire al sesto posto nella classifica WTA.
NACQUERO OGGI:
1944 – Massimo Cacciari
1946 – Stefania Sandrelli
1954 – Alberto Malesani
LA FRASE CELEBRE (Aforisma):
Tu che hai responsabilità di anime prova con amore, con molto amore, con tutto l’amore, esaurisci l’amore; e se ciò è inutile… mazzàte, perché Gesù che ci è di modello, ci ha insegnato ciò, creando il paradiso ma anche l’inferno. (S. Pio da Pietrelcina)
IL PROVERBIO DEL GIORNO:
Di giugno levati il cuticugno.
I DOODLE DI GOOGLE: Anniversario di Richard Scarry:
I suoi genitori, commercianti, avrebbero preferito che si occupasse di economia e finanza ma Richard Scarry preferì far emergere il talento che mostrava fin da giovane: il disegno. Formatosi al Museo delle Belle Arti di Boston, raggiunse il successo negli anni Cinquanta con la collana di libri per bambini Little Golden Books, continuando a scrivere per i più piccoli nel rifugio svizzero di Gstaad.
Il simpatico gatto Sandrino, il porcellino Sansovino che fa l’imbianchino e il Dottor Siringa (con le sembianze di un leone), sono tra i principali protagonisti di Sgobbonia (Busytown nell’originale inglese), la coloratissima città che fa da sfondo alle storie di Scarry e che Google ha ripreso, insieme all’immancabile camion dei pompieri, nel doodle locale (visibile negli Stati Uniti d’America), pubblicato nel 2011 in occasione del 92° della nascita dello scrittore.