ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di oggi Lunedì 21 Giugno 2021
Venticinquesima settimana dell’anno 2021
Giorni dall’inizio dell’anno: 172 * giorni alla fine dell’anno 193
Il sole sorge a Roma alle 4.36 e tramonta alle 19.48 (ora solare)
Il sole sorge a Lecce 4.06 e tramonta alle 19.18 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: San Luigi Gonzaga
OGGI È: La Festa della Musica
Il progetto Festa della Musica nasce in Francia nel 1981, grazie soprattutto all’intuizione di tre figure carismatiche del partito socialista: Christian Dupavillon, architetto e amico del Ministro della Cultura; Maurice Fleuret, critico musicale e neo Direttore della Musica; e Jack Lang, nuovo capo della Rue de Valois. Tutto comincia nell’inverno 1981-1982, quando Fleuret presenta a Dupavillon una nota dove sostiene che la nuova politica musicale del paese dovrebbe tenere conto di un dato rilevante: i francesi posseggono più di quattro milioni di strumenti musicali. Dopo un anno di riflessione ed esitazioni, il governo prende dunque la decisione di dare vita ad un fenomeno culturale senza precedenti nelle nazioni moderne: una “festa della musica”, nazionale, popolare e gratuita.
La “Fête de la Musique” viene lanciata il 21 giugno 1982, giorno del solstizio d’estate, in una notte pagana che richiama l’antica tradizione delle feste di San Giovanni. Essa non ha niente in comune con un Festival di musica – generalmente basato su un determinato compositore o genere musicale, secondo una programmazione selezionata da un direttore artistico – al contrario, questa è prima di tutto una festa popolare gratuita, aperta a tutti coloro che desiderano produrvisi, ed a tutti i generi musicali. Il successo dell’evento è immediato e spontaneo. In meno di 20 anni la Festa diventa un avvenimento mondiale e uno dei simboli dell’unione culturale tra i Paesi ed i popoli.
Diversa da un festival, senza vincoli di genere musicale, la manifestazione è “la festa di tutte le musiche” e di tutti i musicisti. Siano essi professionisti o semplici appassionati, a tutti la Festa garantisce un palcoscenico. E’ L’incontro tra generi, culture e professionalità diverse, tra musica classica e rock, colta e popolare, tra passione e mestiere. Al pubblico, la Festa regala centinaia di concerti gratuiti di tutti i generi musicali, in centro e in periferia, per rispondere a un ideale democratico di manifestazione popolare aperta a tutti e per valorizzare, qualificare ed animare anche gli spazi poco conosciuti della città. Il progetto è un bell’esempio di come la Festa Europea della Musica diventi uno spazio di sperimentazione e stimolo alla creatività, e faciliti i giovani musicisti nella realizzazione dei loro progetti, offrendo loro la possibilità di realizzare le loro idee e di diventare protagonisti di spazi importanti della città.
Dalla sua nascita, trenta anni fa, la Festa della Musica si propone di offrire un palcoscenico ai giovani musicisti, di stimolare l’ascolto, la pratica e lo studio della musica, di favorire l’incontro tra culture e generi. Partendo dal principio ispiratore “FATE LA MUSICA”, la Festa intende promuovere i patrimoni culturali europei, far conoscere, condividere ed apprezzare la straordinaria vitalità e la diversità del mondo musicale in Europa e allo stesso tempo promuovere la pratica musicale e la musica viva.
ACCADDE OGGI: 1913– Prima donna a paracadutarsi da un aereo:
Nella storia dell’aviazione statunitense il nome di Georgia Ann Thompson Broadwick è scritto a caratteri cubitali, anche se tutti la ricordano semplicemente come Tiny (italiano “piccola”) per la piccola statura e la corporatura esile.
Entrò nella leggenda nel 1913, quando da un aereo pilotato da Glenn L. Martin si lanciò col paracadute sopra Griffith Park, a Los Angeles. Con 1.100 lanci in carriera, venne inserita nella prestigiosa Early Birds of Aviation, organizzazione dedicata alla storia dei primi piloti.
AVVENIMENTI SPORTIVI: 1970 – Il Brasile conquista definitivamente la Coppa Rimet:
Il Brasile di Pelé, battendo in finale l’Italia per 4 a 1, vince i Mondiali di calcio di Messico ‘70. È la terza vittoria per i brasiliani e pertanto la Coppa Rimet (in ricordo di Jules Rimet, primo presidente della FIFA) viene definitivamente assegnata al Brasile. Dalla successiva edizione del 1974 i Mondiali di calcio si chiamano FIFA World Cup.
L’Italia, in caso di vittoria, avrebbe ugualmente portato a casa per sempre l’ambito trofeo, avendo vinto il Mondiale di calcio due volte (1934 e 1938). Le altre nazioni vincitrici della Coppa sono l’Uruguay (1930 e 1950), la Germania Ovest (1954) e l’Inghilterra (1966).
Forse per la stanchezza, gli azzurri riescono solo a pareggiare con Boninsegna il gol di Pelé, ma i verdeoro poi dilagano, segnando con Gérson, Jairzinho e Carlos Alberto. L’impresa mancata delude i tifosi azzurri ancora esaltati dalla splendida ed emozionante vittoria in semifinale con la Germania Ovest, classificata terza battendo l’Uruguay.
NACQUERO OGGI:
1905 – Jean-Paul Sartre
1955 – Michel François Platini
1982 – William Windsor
LA FRASE CELEBRE:
Un brutto stile di lingua migliora il mio più di quanto non fa quello buono. (M. de Montaigne)
IL PROVERBIO:
Non si può cantare e portar la croce
I DOODLE DI GOOGLE: Yuri Kondratyuk e la fionda gravitazionale:
Pare che il celebre Neil Armstrong si sia fermato davanti alla sua abitazione, raccogliendo un mucchietto di terra in segno di riconoscimento per il contributo dato alla conquista della Luna. Eppure dell’ingegnere e matematico ucraino Yuri Kondratyuk non vi fu traccia in nessun documento o trattato di fisica o astronomia per diverso tempo, per via del regime di segretezza imposto dal clima di guerra fredda. Solo dopo la morte gli fu resa giustizia, annoverandolo tra i pionieri dell’esplorazione spaziale e riconoscendo la sua vera identità Oleksandr Gnatovich Shargei.
Due i principali meriti che gli vengono attribuiti: l’aver definito il LOR (Lunar Orbit Rendezvous), concetto chiave per l’atterraggio e il ritorno nel tragitto dalla Terra alla Luna (utilizzato nella storica missione dell’Apollo 11); l’introduzione della teoria della fionda gravitazionale, o gravity assist, che prevede lo sfruttamento della forza di gravità di un pianeta nell’accelerare o rallentare la traiettoria di un veicolo spaziale. Nel 2012, a 115 anni dalla nascita dello scienziato ucraino, Google gli ha dedicato un doodle locale (visibile in Ucraina).