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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di oggi Venerdì 02 Luglio 2021

Ventiseiesima settimana dell’anno 2021

Giorni dall’inizio dell’anno: 183 * giorni alla fine dell’anno 182

Il sole sorge a Roma alle 4.40 e tramonta alle 19.49 (ora solare)

Il sole sorge a Lecce 4.10 e tramonta alle 19.19 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: Sant’Ottone

OGGI È: LA GIORNATA MONDIALE DEGLI UFO

il 2 luglio è la Giornata mondiale degli UFO ed è una data importante per l’ufologia: nel 1947, avveniva il più famoso, discusso, misterioso crash della storia moderna- l’incidente di Roswell. Da qualche anno a questa parte, però, è anche il giorno prescelto per celebrare, in tutto il mondo, la Giornata Internazionale degli Oggetti Volanti non Identificati.

Gli organizzatori del World Ufo Day spiegano sul loro sito ufficiale (www.worldufoday.com ) le motivazioni di questa ricorrenza, prima tra tutte sensibilizzare l’opinione pubblica “sull’indubbia esistenza di creature intelligenti provenienti dallo spazio profondo.”

Ma un altro obiettivo importante della giornata è incoraggiare i Governi che ancora non l’abbiano fatto ad aprire i loro archivi sugli incontri ravvicinati e a rivelare tutta la verità sugli UFO come ad esempio, quello di Washington, ancora molto restio a togliere il segreto militare dalle migliaia di faldoni conservati dall’esercito.     

ACCADDE OGGI: 1987 – La prima donna Presidente della Camera entra nella storia: 

Leonilde Iotti, nota con il diminutivo di Nilde, deputato del Partito Comunista Italiano, viene eletta, per la terza volta consecutiva, Presidente della Camera dei Deputati, raggiungendo in questo mandato un altro primato oltre a quello di essere la prima donna della storia d’Italia a presiedere la Camera dei Deputati.
L’altro primato incontrastato è di aver ininterrottamente ricoperto tale carica per 13 anni. Altre due donne verranno elette allo scranno più alto della Camera: Irene Pivetti nel 1994 e Laura Boldrini nel 2013.

AVVENIMENTI SPORTIVI: 2000 – L’Italia perde la finale di Euro 2000:

La fase finale dell’undicesima edizione del Campionato europeo di calcio si svolge in Belgio e in Olanda, dal 10 giugno al 2 luglio 2000. L’Italia s’impone nel girone di qualificazione, chiudendolo a punteggio pieno dopo tre partite (Turchia, Belgio e Svezia le avversarie).

Il cammino degli azzurri prosegue con le vittorie nei quarti contro la Romania (2-0) e in semifinale contro l’Olanda, superata per 3 a 1 ma solo dopo i calci di rigore. La finale di Rotterdam del 2 luglio vede scendere in campo la Francia, campione del mondo in carica (eliminando ai rigori nei quarti di finale proprio gli azzurri), e l’Italia, che passa in vantaggio al 55′ con Delvecchio, su cross di Pessotto smarcato da un delizioso colpo di tacco di Totti.

Al 90′ i ragazzi di Zoff e i milioni di tifosi italiani si sentono quasi campioni d’Europa ma l’arbitro dell’incontro, lo svedese Anders Frisk, concede quattro minuti di recupero. Al 93′ arriva il pareggio di Wiltord e la partita procede con i tempi supplementari, durante i quali la regola del golden gol (in vigore per 10 anni a partire dal 1994) attribuisce la vittoria alla squadra che segna per prima.

La batosta, forse, spegne l’Italia che subisce al 103′ un incredibile gol di Trezeguet: la Francia è anche campione d’Europa. L’attaccante francese nel successivo calciomercato diventa un giocatore della Juventus, dove rimane fino al 2010

NACQUERO OGGI:

1951 – Michele Santoro

1961 – Alba Parietti

1986 – Penelope Riboldi

LA FRASE CELEBRE:

Cinna, quando ti chiamo signore, non gonfiartene tutto: spesso così io rispondo al saluto anche del tuo servo. (Marziale)

IL PROVERBIO: 

Il lavoro nobilita l’uomo

I DOODLE DI GOOGLE: Pedro Paulet:

La scienza ufficiale ricorda che il primo razzo a combustibile liquido venne lanciato il 16 marzo 1926, dallo scienziato statunitense Robert Goddard. Trent’anni prima ci aveva già pensato un suo collega peruviano, Pedro Paulet, a costruirne uno, senza però farlo volare. La notizia era passata inosservata finché lo stesso Paulet decise di portarla alla ribalta con una lettera al principale quotidiano di Lima.

Lo storico primato gli venne riconosciuto più tardi, al punto che l’inventore del missile V2, Wernher von Braun, lo annoverò tra i “padri dell’aeronautica”. Ricordato da una piccola targa nel National Air and Space Museum di Washington DC, lo scienziato peruviano è stato celebrato da Google nel 2011, nel 137° della sua nascita, con un doodle locale (visibile in Perù).

redazione.lecceoggi@gmail.com

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