ALMANACCO DEL GIORNO
ALMANACCO DI OGGI: Martedì 14 Dicembre 2021
Cinquantesima Settimana dell’Anno 2021
Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 348 * giorni mancanti alla fine dell’anno 17
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OGGI SI FESTEGGIA: San Pompeo
ACCADDE OGGI: – 1995 – Fine della guerra in Jugoslavia:
Con gli accordi di Dayton (formalizzati a Parigi il 14 dicembre del 1995) fu messa la parola fine alle sanguinose guerre civili jugoslave, decretando la dissoluzione della Jugoslavia e la nascita degli stati indipendenti di Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia e Montenegro (queste ultime due unite nella Federazione jugoslava, fino alla definitiva separazione nel 2006).
Nello specifico, l’intesa di Dayton stabilì l’intangibilità delle frontiere tra i diversi paesi e la creazione di due entità interne allo stato di Bosnia ed Erzegovina (la Federazione Croato-Musulmana e la Repubblica Serba), riunite sotto una presidenza collegiale e ciascuna dotata di un parlamento locale.
Ai colloqui di pace furono convocati i rappresentanti delle nuove repubbliche jugoslave – Slobodan Milošević (presidente della Serbia), Franjo Tuđman (presidente della Croazia), Alija Izetbegović (presidente della Bosnia/Erzegovina) – con la mediazione di Richard Holbrooke (Vice Segretario di Stato americano), Carl Bildt (inviato speciale dell’Unione Europea) e Igor Ivanov (viceministro degli esteri della Federazione Russa).
Dopo quarantasette anni finiva così la storia della più grande nazione della penisola balcanica e di quella più multietnica d’Europa, nata alla fine della Seconda guerra mondiale su iniziativa del maresciallo Tito, che ne fece una dittatura di stampo comunista. La fine della guerra fredda e la caduta dei regimi comunisti avevano messo in crisi l’unità slava, favorendo l’ascesa di leadership nazionaliste che miravano all’autonomia politica delle singole repubbliche federate.
Le prime a raggiungerla furono Croazia e Slovenia nel 1991. L’anno dopo ci provò anche la Bosnia Erzegovina con un referendum, che aveva finito con lo spaccare il paese in due: da una parte le comunità musulmana e croata, dall’altra i serbo bosniaci. Il conflitto che ne derivò in tutta la penisola provocò oltre 250mila vittime e milioni di sfollati, segnalandosi per crimini efferati paragonabili a quelli compiuti dalla ferocia nazista.
La pagina più terribile fu scritta con il genocidio perpetrato nella città di Srebrenica, dove vennero aperti campi di concentramento per non-serbi (cui vennero limitati i diritti civili) e furono distrutti i luoghi di culto musulmani. Non meno cruento fu l’assedio della città di Sarajevo, in cui morirono 10mila persone. L’intervento della Nato fu risolutivo per la fine delle ostilità e l’apertura dei colloqui di pace concretizzatisi a Dayton.
Ciononostante lo scenario balcanico rimase precario, al punto che un anno dopo scoppiò un violento conflitto in Kosovo, provincia della Serbia cui il presidente Milosevic aveva revocato lo status di autonomia, conclusosi nel 1999 con il riconoscimento dell’autonomia kosovara (trasformata in indipendenza nel febbraio 2008) e l’arresto dello stesso Milosevic per crimini contro l’umanità.
EVENTO SPORTIVO: – 1947 – Inaugurato lo stadio del Real Madrid:
Da un progetto dell’architetto José María Castell, è stato inaugurato a Madrid il futuro stadio dei “Blancos”, con il nome di “Nuovo Stadio Chamartin”. Il 4 gennaio 1955 sarà ribattezzato “Santiago Bernabéu”, in onore del grande presidente del club dal 1945 al 1978.
Diventerà, in seguito, una delle più importanti e storiche strutture calcistiche d’Europa, non solo per l’imponenza e la bellezza dell’impianto, ma anche per la sua invidiabile organizzazione: infatti sarà facilmente raggiungibile con mezzi pubblici e saranno presenti all’interno della costruzione il museo ufficiale del Real Madrid, oltre a numerosi ristoranti e alla sede di Real Madrid Channel.
NACQUERO OGGI:
1915 – Ave Ninchi
1965 – Vinicio Capossela
1979 – Michael Owen
LA FRASE CELEBRE (Aforisma):
Tutti i vizi quando sono di moda, passano per virtù (Molière)
IL PROVERBIO DEL GIORNO:
Ogni legno ha il suo tarlo
I DOODLE DI GOOGLE: Shinkansen:
Spetta al Giappone il primato di aver costruito la prima linea ferroviaria dedicata esclusivamente all’alta velocità, denominata Shinkansen.
La linea entrò in funzione nell’ottobre del 1964 (in prossimità delle Olimpiadi di Tokyo) con il treno Shinkansen Serie 0, dalla peculiare forma a proiettile. A quel tempo era il più veloce al mondo in servizio regolare (poteva raggiungere i 210 km/h). Fu mandato in pensione il 14 dicembre 2008 e nello stesso giorno Google gli dedicò un doodle locale (visibile in Giappone).
L’ultima corsa dello Shinkansen Serie 0 fu un evento straordinario e i biglietti andarono letteralmente a ruba! Un suo modello di locomotiva è oggi conservato al National Railway Museum di York, in Inghilterra.