ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Venerdì 9 dicembre 2016
Quarantanovesima settimana
Giorni dall’inizio dell’anno: 344 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 22
A Roma il sole sorge alle 07:27 e tramonta alle 16:39 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 07.08 e tramonta alle 16:29 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA
San Siro
ACCADDE OGGI
1979 – Debellato il vaiolo: «…il mondo e i suoi popoli hanno ottenuto la libertà dal vaiolo, una delle malattie più devastanti a manifestarsi con epidemie in molti paesi sin dai tempi più remoti, lasciando morte, cecità e deturpazione nella sua scia e che solo un decennio fa era dilagante in Africa, Asia e Sud America». Con questa risoluzione l’Organizzazione Mondiale della Sanità annunciò ufficialmente che il vaiolo era stato eradicato su tutto il pianeta. Fu il primo caso (e unico fino al 2011, dopo il debellamento della peste bovina) di malattia infettiva completamente eliminata.
Eppure fino alla fine degli anni Sessanta il vaiolo faceva due milioni di vittime all’anno, portando a morte rapida (tra il 10° e il 16° giorno di malattia) il 40% dei contagiati. Alla fine del XX secolo si calcoleranno tra i 300 e i 500 milioni di decessi. Un incubo iniziato 10mila anni prima di Cristo, secondo gli studiosi legato alla fase di passaggio tra il nomadismo e la stanzialità del Neolitico.
Il primo a scoprire un rimedio efficace fu il medico britannico Edward Jenner, che nel 1796 scoprì le affinità tra il vaiolo che colpiva gli esseri umani e quello dei bovini, traendo da quest’ultimo una soluzione da iniettare nell’uomo e alla quale diede il nome di vaccino (dal latino vaccinus, forma aggettivale derivante da vacca, in italiano “mucca”).
Una campagna più ampia di contrasto al virus ebbe inizio nel 1950, intensificandosi a partire dal 1967. Dal 1986 la vaccinazione antivaiolosa venne sospesa in tutti i paesi, tranne nei due centri di ricerca di Atlanta e di Mosca, che conservano gli ultimi 600 campioni del virus.
NACQUERO OGGI
1920 – Carlo Azeglio Ciampi – ex Presidente della Repubblica Italiana
1959 – Bianca Berlinguer – giornalista TV
FRASE CELEBRE
Se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna. (Gesù)
IL PROVERBIO
Chi è sfortunato al gioco è fortunato in amore
IL SEGNO ZODIACALE
Sagittario – (23/11 – 21/12)
Personalità
Il Sagittario ama gli spazi aperti, gli ampi orizzonti, il vento, il sole, il mare. L’amore per la vita e per il prossimo gli conservano la giovinezza, alimentando l’ottimismo e il buonumore. La piena libertà di pensiero e di azione è ciò a cui aspira di più, mentre la generosità, la sincerità e l’onestà sono le virtù che maggiormente apprezza negli altri. Il suo comportamento infatti è sempre schietto, franco e leale. Il carattere è energico, combattivo, ma anche impulsivo ed ingenuo. Ambisce a posizioni di prestigio, ma una volta raggiunto il potere, sa essere magnanimo, saggio e caritatevole con i meno fortunati. La sua indole gentile ed amabile, sempre sensibile ai problemi e alle sofferenze altrui, gli conquista con facilità simpatie, rispetto ed ammirazione. Quando però si sente tradito o ingiustamente offeso, si lascia andare a collere terribili, ma è molto improbabile che serbi rancore.
Lavoro
Dinamico, intraprendente, cordiale e dotato di un eloquio scorrevole e incantatore, non gli mancano certo le doti per trovare un’occupazione che gli permetta di dispiegare con profitto le sue multiformi capacità e di raggiungere quel benessere economico e quella posizione di prestigio cui aspira. Le professioni nelle quali potrà dare il meglio di se stesso sono diverse, e vanno benissimo pertanto tutte quelle che richiedono contatti frequenti con l’estero: viaggiare è infatti il suo sogno e lavorare viaggiando è davvero un modo stupendo di unire l’utile al dilettevole. Grazie alla sua straordinaria propensione per le lingue straniere, sarà poi un bravissimo interprete, traduttore o insegnante. La sua facile comunicativa lo rende adatto per le relazioni pubbliche, le attività promozionali, la pubblicità, per fare lo scopritore di talenti e il sindacalista. Il bisogno di esprimere le sue idee, può indirizzarlo ad una carriera nel giornalismo, nella prosa narrativa o nell’editoria, mentre il suo desiderio di apprendere ed insegnare può incoraggiarlo a cercare una professione nel campo dell’istruzione superiore o accademica. Se è attratto dal mondo dello sport, potrà occuparsi a qualsiasi livello di equitazione, pallacanestro, atletica e ciclismo. Il suo bisogno continuo di muoversi gli fa preferire l’attività fisica allo studio; l’intelligenza vivace e curiosa, tuttavia, lo porta ad approfondire le materie per lui più interessanti. Potrà brillare negli studi filosofici e di giurisprudenza, nelle discipline socio-umanistiche, nell’educazione fisica e nelle lingue straniere.
Salute
Robusto, sportivo, vero fanatico del moto e della vita all’aria aperta, si distingue per vitalità e resistenza fisica. La sua salute quindi è decisamente buona, ma il suo ottimismo ad oltranza può portarlo a trascurare sintomi e disturbi che invece meriterebbero di essere indagati. Ghiotto com’è, mangia spesso in modo eccessivo, né si priva del buon vino, ma col passare degli anni il fisico si appesantisce, gli acidi urici raggiungono il livello di guardia, ed il fegato, uno degli organi associati al suo segno, viene messo a dura prova. Gli altri punti vulnerabili del suo organismo sono il sistema muscolare, specie quello delle gambe, e la struttura ossea rigida degli arti inferiori e superiori, le anche ed il bacino. Il sale cellulare è l’ossido di silice, indispensabile per i tessuti muscolari, ma presente anche nelle ossa e nelle guaine che proteggono i nervi. Tale elemento è un buon isolante termico e perciò facilita la ritenzione del calore nell’organismo durante la stagione fredda.
In amore
Il Sagittario è esuberante, estroverso, disponibile, molto vitale e sempre pronto a tuffarsi in nuove avventure amorose. Per lui l’amore è anzitutto un piacere, intenso e coinvolgente ma pur sempre un piacere e, come tale, deve risultare divertente, brioso, spensierato. Il suo amante è anche il suo migliore amico, il suo confidente, il suo compagno di viaggio, con cui dividere i momenti più piacevoli dell’esistenza (a quelli tristi non ci pensa). Non gli piace sentirsi troppo condizionato, ha bisogno di spazi liberi, e chiunque voglia legare la propria vita alla sua, dovrà tenere sempre in mente questo lato del suo carattere. Con coloro che ama, comunque, è molto generoso e vuole che alla famiglia non manchi mai nulla. Come piace corteggiare al nostro simpatico “arciere”? La sua dialettica affascinerebbe per ore un intero auditorio, figuriamoci una sola persona. E aggiungendo calore ed entusiasmo il quadro è perfetto! Peccato quell’impulsività che spesso gli fa sbagliare bersaglio. Come vuole essere invece corteggiato? Poiché detesta la monotonia, colui che lo vuole conquistare farà bene ad essere pieno di vita e pronto a sorprenderlo una volta di più. Dovrà inoltre essere leale, altruista e generoso: tutte doti a cui non sa rinunciare. E se scopre che c’è un altro? In genere non ha mai dubbi sulla sincerità del partner, e proprio per questo motivo il tradimento lo ferisce profondamente; ma poiché è indulgente, un dialogo chiarificatore riporterà la pace.
I DOODLE DI GOOGLE
Centenario Premio Nobel: La prima cerimonia dei Premi Nobel si tenne alla vecchia Accademia Reale di Musica di Stoccolma, il 10 dicembre 1901, a cinque anni esatti dalla morte del suo ideatore, l’inventore svedese Alfred Nobel.
I primi a ricevere il prestigioso riconoscimento furono Wilhelm Röntgen (per la Fisica); Jacobus Henricus van’t Hoff (per la Chimica); Emil Adolf von Behring (per la Medicina); Sully Prudhomme (per la Letteratura). Vennero consegnati a Oslo, nella sede del Parlamento norvegese, i due Nobel per la Pace assegnati a Henry Dunant e Frédéric Passy.
Il 9 dicembre 2011, in occasione del centenario della cerimonia dei Nobel, Google ha pubblicato un doodle globale in cui sono ritratte la medaglia d’oro consegnata ai vincitori e una colomba con un ramoscello d’ulivo, simbolo della pace.