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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DI OGGI: giovedì 03 febbraio 2022

Quinta Settimana dell’Anno 2022

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 34 * giorni mancanti alla fine dell’anno 331

A Roma il sole sorge alle 07.20 e tramonta alle 17.28 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 7.03 e tramonta alle 17.22 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Biagio   

ACCADDE OGGI: 1957 – In onda Carosello:

Fare zapping non si poteva, perché il telecomando sarebbe arrivato vent’anni dopo. Tuttavia, quando arrivava la pubblicità nessuno sbuffava, al contrario tutta la famiglia si godeva il piccolo teatrino di personaggi reali e immaginari associati ad altrettanti prodotti commerciali. Ultimi scampoli degli anni Cinquanta, in TV compare per la prima volta Carosello.

A tre anni dall’avvio del «suo regolare servizio di trasmissioni televisive», annunciato da Fulvia Colombo, la RAI aveva arricchito il proprio palinsesto con diversi sceneggiati e giochi a quiz, questi ultimi affidati all’onnipresente Mike Bongiorno. Sulla scia di questa graduale apertura ai moderni linguaggi della comunicazione televisiva unita all’obiettivo di aumentare le entrate, l’azienda sposò l’idea di dare spazio alla pubblicità.
Fu escogitato un preciso format che, nel ricreare l’ambientazione teatrale, desse l’idea di proporre un mini varietà soltanto in minima parte occupato dal prodotto da reclamizzare. Le regole, assai rigide, furono dettate dalla SACIS (società di produzione e censore della RAI): ogni scenetta, rigorosamente in bianco e nero, poteva durare al massimo 2 minuti e 15 secondi, dei quali solo gli ultimi 35 secondi da dedicare alla reclame.

Il nome della nuova striscia venne suggerito da Marcello Severati, ispirato probabilmente dal recente film musicale Carosello napoletano. Di derivazione partenopea anche il teatrino, disegnato su un bozzetto di Gianni Polidori. Autore della sigla Luciano Emmer, seguita da un rullo di tamburi e da una tipica tarantella.

L’esordio, fissato inizialmente per l’inizio dell’anno, avvenne sul primo canale RAI, alle 20.50 di domenica 3 febbraio. “Shell”, “l’Oreal”, “Singer” e “Cynar” i primi marchi pubblicizzati, ognuno preceduto da una piccola scenetta recitata da noti attori e personaggi dello spettacolo.

Così lo spot, in maniera tutt’altro che aggressiva, entrava nelle case di migliaia di italiani (gli abbonati in quel momento ammontavano a poco meno di 700 mila), che col passare del tempo iniziarono ad affezionarsi ai vari personaggi che sfilavano sullo schermo.

I grandi seguivano soprattutto gli sketch delle star del cinema e della TV come Totò, Macario, Vittorio Gassman, Mina e Nino Manfredi. Nelle simpatie dei piccoli entrarono le storielle di figure immaginarie come Angelino, Carmencita e soprattutto il pulcino Calimero, che venivano ad essere una sorta di antesignani dei cartoni animati. Un piccolo show di centotrentacinque secondi curato da grandi firme della regia del calibro di Luigi Magni, Gillo Pontecorvo, Ermanno Olmi e Sergio Leone.

Oltre alle numerose innovazioni nel linguaggio televisivo, la trasmissione scandiva la quotidianità delle famiglie imponendosi come fenomeno sociale: lo dimostra il fatto che ogni volta i bambini si sentivano ripetere dai loro genitori il monito «a letto dopo Carosello». Meriti che facevano passare in secondo piano l’aspetto commerciale, a dispetto delle critiche che lo dipingevano come un programma diseducativo.

Dopo aver dato colore alle serate degli italiani per vent’anni, Carosello andò in pensione il 1° gennaio 1977, con il saluto di addio affidato a Raffaella Carrà. Nel 2013 la RAI ne ha lanciato una versione “Reloaded”, con una seconda edizione trasmessa fino a febbraio 2014.

EVENTO SPORTIVO: – 1972 – Le Olimpiadi a Sapporo:

In Giappone, per la prima volta non in Europa o Nord America, dal 3 al 13 febbraio si svolgono i Giochi Olimpici invernali, giunti all’undicesima edizione.

Provenienti da 35 paesi, nella località di Sapporo, 1.006 atleti si confrontano in 35 competizioni di 10 sport: bob, slittino, sci alpino, sci di fondo, combinata nordica, salto con gli sci, biathlon, hockey su ghiaccio, pattinaggio di velocità, pattinaggio di figura.

Al termine delle gare, è l’URSS a primeggiare nel medagliere con 8 ori, 5 argenti e 3 bronzi. L’Italia ha 2 ori, 2 argenti e 1 bronzo. Dallo sci alpino con il quasi ventunenne Gustav Thöni, arriva l’oro nello slalom gigante e l’argento in quello speciale, gara in cui il cugino Roland è terzo.

L’altro oro è conquistato, nello slittino doppio, ex-aequo con la Germania Est, dagli altoatesini Paul Hildgartner e Walter Plaikner.

NACQUERO OGGI:

1950 – Alvaro Vitali

1955 – Renato Villalta

1959 – Ferzan Özpetek

1963 – Stefano Mei

1980 – Davide Moscardelli

LA FRASE CELEBRE (Aforisma): 

Non perdi nulla del tempo che ti è stato assegnato; quello che lasci non ti appartiene. (Seneca)

IL PROVERBIO DEL GIORNO:

Chi vuole un bel granaio, lo semina in febbraio.

I DOODLE DI GOOGLE: Norman Rockwell:

I suoi disegni hanno fatto sognare per oltre mezzo secolo l’America, offrendo un valido ritratto della piccola provincia. Norman Rockwell scoprì il fuoco sacro dell’arte fin dall’adolescenza, quando gli fu commissionato il primo lavoro, ossia cartoline d’auguri a diverso tema natalizio. Il periodo d’oro lo visse negli anni Trenta e Quaranta con la collaborazione come illustratore per il settimanale “The Saturday Evening Post”.

Insignito della medaglia presidenziale della libertà (la più alta onorificenza civile negli USA), è stato ricordato da Google nel 2010, in occasione del 106° anniversario della nascita, con un doodle globale che ricorda una delle sue illustrazioni più romantiche.

redazione.lecceoggi@gmail.com

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