ALMANACCO DEL GIORNO
ALMANACCO DI OGGI: domenica 20 febbraio 2022
Settima Settimana dell’Anno 2022
Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 51 * giorni mancanti alla fine dell’anno 314
A Roma il sole sorge alle 06.58 e tramonta alle 17.49 ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 6.38 e tramonta alle 17.43 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: San Silvano
OGGI È: Giornata mondiale della giustizia sociale
La giustizia sociale per tutti è al centro della missione globale che l’ONU svolge per promuovere sviluppo e dignità umana. Il 20 febbraio è la data scelta per rammentare all’ opinione pubblica mondiale che occorre raddoppiare gli sforzi di tutti gli Stati membri per assicurare un mondo più giusto ed equo, veramente per tutti.
Segue il messaggio del Segretario Generale in occasione di questa ricorrenza internazionale:
In occasione della Giornata Mondiale della Giustizia Sociale, vediamo purtroppo molti luoghi in cui le opportunità sono cresciute solo per pochi, mentre le disuguaglianze sono aumentate per molti.
Le crescenti disuguaglianze minano il cammino della comunità internazionale nel suo sforzo di liberare dalla povertà milioni di persone e a costruire un mondo più equo.
Le falle sono visibili nella caduta del livello dei salari per donne e giovani e nella limitazione dell’accesso a educazione, servizi sanitari e lavori soddisfacenti.
Occorre rafforzare e costruire istituzioni e sviluppare politiche che promuovano uno sviluppo inclusivo.
Adottando gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, i leader mondiali si sono impegnati a creare un mondo più giusto ed equo. Molti progressi sono stati fatti per sviluppare le opportunità di avere lavori soddisfacenti, per rafforzare la previdenza sociale e migliorare i servizi pubblici.
Tuttavia, miliardi di persone dipendono disperatamente dalla nostra determinazione e dai nostri sforzi. Dobbiamo accelerare il nostro lavoro per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo del Millennio entro il 2015, e, allo stesso tempo, guardare oltre iniziando a definire nuovi obiettivi per uno sviluppo sostenibile.
Mentre cerchiamo di costruire il mondo che vogliamo, intensifichiamo i nostri sforzi verso uno sviluppo più inclusivo, equo e sostenibile, basato sul dialogo, la trasparenza e la giustizia sociale.”
ACCADDE OGGI: 1958 – Approvata la legge Merlin
Telegiornale: “approvata la legge Merlin”. La legge abolisce la regolamentazione della prostituzione in Italia e di conseguenza porta alla chiusura delle “case chiuse”. L’intento è quello di contrastare lo sfruttamento delle prostitute. L’iter della legge Merlin è stato molto lungo (la prima bozza risale al 1948) e contrastato: la proposta crea, infatti, una spaccatura trasversale nell’opinione pubblica italiana. Fra gli oppositori Indro Montanelli, che pubblica nel 1956 un pamphlet polemico intitolato “Addio, Wanda!”, che, in un certo senso, risponde al libro pubblicato l’anno precedente da Carla Voltolina, moglie del futuro Presidente Pertini, e dalla stessa Lina Merlin, intitolato “Lettere dalle case chiuse”. Dal 1958 ad oggi, il tema della prostituzione continua a rimanere al centro del dibattito politico e innumerevoli sono state le proposte di variazione e di revisione della legge n.75.
NACQUERO OGGI:
1966 – Cindy Crawford
1974 – Andrea Meneghin
1990 – Ciro Immobile
LA FRASE CELEBRE (Aforisma):
Quando si è innamorati, basta un niente per essere ridotti alla disperazione o per toccare il cielo con un dito (Giacomo Casanova)
IL PROVERBIO DEL GIORNO:
Febbraio asciutto erba per tutto.
I DOODLE DI GOOGLE: Mihaly Munkacsy:
Pittore ungherese nato a Munkács (località che ora fa parte dell’Ucrania), il vero nome era in realtà Mihály Lieb, cui preferì un nome d’arte che testimoniava il profondo attaccamento alla sua terra. Allievo del maestro ungherese Elek Szamossy, studiò a Parigi dove rimase affascinato dall’arte di Gustave Courbet.
La presa di distanza dalla scuola impressionista lo condannò all’oblio, spezzato in parte dalla Scuola ungherese dei pittori dell’Alföld (attiva fra le due guerre mondiali). Tra le sue circa seicento opere, ricorrono spesso scene di vita quotidiana legate alla sua terra, come ad esempio nel dipinto Raccoglitrice di legna, ripreso nel doodle locale (visibile in Ungheria), che Google ha pubblicato nel 2011, in occasione del 167° anniversario della sua nascita.