ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di oggi: mercoledì 25 gennaio 2023
Quarta settimana dell’Anno 2023
Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 25 * Giorni mancanti alla fine dell’anno 340
A Roma il sole sorge alle 7.28 tramonta alle 17.16 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 7.01 tramonta alle 16.58 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: Conversione di San Paolo
ACCADDE OGGI: anno 2018 – Sulla Cremona-Milano deraglia un treno regionale
A Pioltello (MI) deraglia un treno regionale di Trenord partito da Cremona e diretto a Milano Porta Garibaldi, forse a causa della rottura di un binario. Il disastro provoca 3 vittime e più di 100 feriti, di cui una decina in condizioni molto gravi.
AVVENIMENTO SPORTIVO: anno 1924 – I primi Giochi Olimpici Invernali:
Nel 1921 il CIO decise che il paese organizzatore dei Giochi Olimpici, la Francia (Parigi 1924), avrebbe preparato, con il suo patrocinio, anche una “Settimana internazionale degli sport invernali”.
A Chamonix-Mont-Blanc, dal 25 gennaio al 5 febbraio 1924, si svolsero 16 gare in sei discipline (Biathlon, Bob, Curling, Hockey su ghiaccio, Sci, Pattinaggio), cui presero parte 258 atleti provenienti da 16 paesi. L’Italia non vinse nessuna medaglia.
Durante le giornate di gara, un congresso della Commissione internazionale dello sci, il 2 febbraio, decise la fondazione della FIS, Federazione Internazionale Sci.
Nel maggio 1925, preso atto del successo della manifestazione francese, il CIO ritenne opportuno istituire i Giochi Olimpici invernali, da tenersi ogni 4 anni come quelli estivi. Le gare del 1924 vennero retroattivamente designate come i “I Giochi Olimpici invernali”.
NACQUERO OGGI:
anno 1939 – Giorgio Gaber (+2003)
anno 1958 – Alessandro Baricco
LA FRASE CELEBRE (Aforisma):
Le conversazioni faccia a faccia sono molto più efficaci, e le videoconferenze sono sempre un ripiego rispetto a una tazza di tè bevuta insieme. (Richard Branson)
IL PROVERBIO DEL GIORNO:
L’abito non fa il monaco, ma papà dice: come vai vestito così sei considerato
I DOODLE DI GOOGLE: Tom Jobim:
Il più grande compositore brasiliano e padre riconosciuto del genere bossa nova, divenuto nel tempo un aspetto identitario del paese carioca. Si tratta di Antônio Carlos Jobim, meglio conosciuto come Tom Jobim, compositore e cantante che negli anni Cinquanta e Sessanta portò con la sua musica le calde atmosfere di Rio de Janeiro in giro per il mondo.
Le sue melodie più celebri, tra cui il brano Garota de Ipanema (interpretata da grandi artisti quali Ella Fitzgerald e Frank Sinatra), nacquero dal sodalizio con il poeta Vinicius de Moraes. Nel 2011, a 84 anni dalla nascita, Google gli ha dedicato un doodle locale (visibile in Brasile) dove si richiama l’orizzonte della costa di Rio accanto a un pianoforte con degli occhiali e un panama simili a quelli indossati di solito da Jobim.