ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di oggi: domenica 16 aprile 2023
Quindicesima settimana dell’Anno 2023
Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 106 * Giorni mancanti alla fine dell’anno 259
A Roma il sole sorge alle 6.28 * tramonta alle 19.52 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 6.07 * tramonta alle 19.28 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: Santa Bernardetta Soubirous
LE GIORNATE MONDIALI/INTERNAZIONALI: Giornata mondiale della voce
La Giornata mondiale della voce è un evento oramai consolidato a livello planetario in cui tutte le componenti sanitarie e non solo, si occupano di ciò che riguarda il benessere della voce e si celebra il 16 aprile.
Scopo della giornata è quindi sensibilizzare l’opinione pubblica sulle alterazioni anche lievi della voce e dell’organo vocale che possono essere il segno precoce di patologie più complesse e gravi.
Destinatari dello screening sono quindi tutti i soggetti che abbiano una disfonia, un disturbo anche lieve della voce e, tra questi, quelle figure professionali che utilizzano la voce come strumento di lavoro quali insegnanti, avvocati, speaker radiotelevisivi, cantanti, operatori di call center, ecc. Altra categoria a particolare rischio è rappresentata poi dai soggetti che per abitudine voluttuaria espongono cronicamente le corde vocali ad agenti lesivi quali il fumo di sigaretta e l’alcool.
Un ulteriore obiettivo della giornata mondiale della voce è quello di focalizzare l’attenzione sulla voce intesa anche come prestazionalità artistica e quindi un invito particolare a sottoporsi allo screening è rivolto a quei soggetti che desiderano conservare o migliorare le loro performances vocali.
ACCADDE OGGI: anno 1945 – Ultimo consiglio dei ministri della RSI
Mussolini riunisce a Gargnano, sul lago di Garda, l’ultimo consiglio dei ministri della Repubblica Sociale Italiana e annuncia il trasferimento del governo a Milano. Ai tedeschi che gli consigliano di restare sul Garda o di avvicinarsi al Brennero, il Duce risponde che se la guerra è perduta preferisce morire sul suolo italiano.
EVENTO SPORTIVO: ANNO 1990 – Bordin vince la maratona di Boston:
A due anni dall’oro nella maratona dei Giochi Olimpici di Seul, Gelindo Bordin vince, con una gara in rimonta, la prestigiosa maratona di Boston, la più antica con cadenza annuale (si corre dal 1897).
Bordin è l’unico campione olimpico a vincere la maratona di Boston, stabilendo il proprio primato personale con 2 ore 8 minuti e 19 secondi, ancora oggi quarto tempo italiano di sempre.
Fatta eccezione per il sudcoreano Lee Bong-Ju, che vince nel 2001, Bordin è l’ultimo vincitore non africano. Difatti, dopo di lui e fino al 2013, solo atleti del Kenya e tre etiopi. Nel 2014 è uno statunitense a tagliare per primo il traguardo, ma nei due anni successivi arrivano primi atleti etiopi.
NACQUERO OGGI:
anno 1927 – Papa Benedetto XVI (Joseph Aloisius Ratzinger + 2022)
LA FRASE CELEBRE (Aforisma):
“Tra vent’anni sarai più dispiaciuto per le cose che non hai fatto che per quelle che hai fatto. Quindi sciogli gli ormeggi, naviga lontano dal port…” (Mark Twain)
IL PROVERBIO DEL GIORNO
Non è tutto oro quel che luccica.
I DOODLE DI GOOGLE: Anniversario di Charlie Chaplin:
Il padre di tutti comici ha un nome e un volto ben definiti. Il nome è quello di Charlie Chaplin, che partì da Londra verso l’America, per lasciarsi alle spalle le delusioni dell’infanzia e sfondare in quell’arte della recitazione appresa dalla madre.
Il volto è quello di Charlot, la maschera che diede fama immortale all’attore inglese e che segnò un modello di comicità universale nella storia del cinema. Da Il monello a Tempi Moderni, il maldestro e simpatico vagabondo fece sorridere, commuovere e riflettere più di due generazioni e il suo fascino, sebbene legato all’epoca del “muto”, resta inalterato.
Nel 2011 è ricorso il 122° anniversario della nascita di Chaplin, evento che Google ha celebrato con un doodle globale particolare, un vero e proprio video! Girato dal vivo dal team che cura i doodle per la società californiana. Il filmato, privo di dialoghi e con un sottofondo musicale, ripropone alcune scene comiche ispirate ai capolavori di Chaplin, naturalmente con la presenza della scritta “Google” qui e là.