ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Martedì 31 gennaio 2017
Quinta settimana dell’anno
Giorni dall’inizio dell’anno: 31 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 334
A Roma il sole sorge alle 07.23 e tramonta alle 17:24 (ora solare)
Lecce il sole sorge alle 07.00 e tramonta alle 17:14 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA
San Giovanni Bosco
ACCADDE OGGI
1865 – Abolita la schiavitù in America: «La schiavitù o altra forma di costrizione personale non potranno essere ammesse negli Stati Uniti, o in luogo alcuno soggetto alla loro giurisdizione, se non come punizione di un reato per il quale l’imputato sia stato dichiarato colpevole con la dovuta procedura». È il contenuto della prima sezione del XIII emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti d’America, che nel 1865 mise al bando la schiavitù nei 36 Stati allora rappresentati dal Congresso.
Fu il completamento di una lunga battaglia di civiltà che aveva avuto il suo principale rappresentante in Abraham Lincoln, 16° presidente degli Usa dal 1861 al 1865. Il suo Proclama di Emancipazione, emanato nel 1863, liberò gli schiavi solo negli Stati ribelli della Confederazione, lasciando temporaneamente fuori i territori del nord sotto il controllo dell’Unione e quelli occupati.
Un documento significativo ma che per lo stesso Lincoln rischiava di apparire come una misura temporanea dettata dalla contingenza della Guerra di secessione (1861-1865). Ciò lo spinse a sostenere la necessità di un emendamento presso i deputati che seguivano le sue idee.
Fino a questo momento il Congresso aveva approvato leggi che salvaguardavano il ricorso alla schiavitù, a dispetto di alcune proposte pro abolizione presentate da diversi politici, per lo più di orientamento repubblicano. Proprio da due repubblicani, James Mitchell Ashley (dell’Ohio) e James Falconer Wilson (Iowa), e da un senatore democratico (John B. Henderson del Missouri), arrivò il corpo centrale del testo definitivo.
Il testo passò facilmente al Senato, mentre fu inizialmente respinto dalla Camera dei Rappresentanti. L’intervento del presidente Lincoln si rivelò risolutivo: la proposta di modifica fu approvata con 119 voti a favore e 56 contrari, nell’ultima seduta di gennaio. Immediatamente il Congresso trasmise il documento ai 36 stati della Confederazione per la ratifica finale. Il 6 dicembre del 1865 entrò ufficialmente in vigore.
Prima della ratifica la schiavitù era legale solo in Delaware, Kentucky, Missouri, Maryland e New Jersey. All’entrata in vigore del XIII emendamento si contavano su tutto il territorio statunitense circa 40.000 schiavi, tutti concentrati in Kentucky. Furono gli ultimi ad andare incontro alla libertà.
L’iter legislativo si completò successivamente con altri due emendamenti cosiddetti della Ricostruzione: il XIV che tutelò i diritti civili degli ex schiavi e il XV che riconobbe il diritto di voto anche ai nuovi cittadini.
L’ultima ratifica del XIII emendamento è avvenuta in epoca recente, esattamente nel 1995 da parte del Mississippi. Alla battaglia di Lincoln per questa preziosa modifica alla Costituzione statunitense è stato dedicato il film Lincoln di Steven Spielberg, uscito nel 2012 (in Italia nel gennaio 2013) e premiato con due Oscar per la “miglior scenografia” e il “miglior attore protagonista”.
AVVENIMENTO SPORTIVO
2010 – Quarto Australian open per Federer: Nel prestigioso Australian open di tennis il torneo maschile è stato vinto per la quarta volta (2004, 2006 e 2007 sono i precedenti) dal campione svizzero Roger Federer, che ha battuto in finale Andy Murray (che sarà finalista anche nel 2011, dove perderà contro il serbo Novak Đoković).
Nel singolare femminile è arrivato il quinto successo (dopo il 2003, 2005, 2007 e 2009) di Serena Williams, che con la sorella Venus ha vinto anche il doppio femminile.
In quello maschile hanno prevalso i gemelli statunitensi Bob e Mike Bryan, giunti al loro quarto successo (dopo il 2006, 2007, 2009 e prima del quinto e del sesto vinti nel 2011 e 2013).
NACQUERO OGGI
1963 – Manuela Di Centa – campionessa olimpica di sci
1983 – Fabio Quagliarella – calciatore
FRASE CELEBRE
Le donne mentono a proposito della loro età, e gli uomini a proposito delle loro entrate. (William Feather)
IL PROVERBIO
La verità si fa strada da sé
IL SEGNO ZODIACALE
Acquario – Dal 21/01 al 19/02
Personalità
Niente potrebbe definire meglio la sua personalità che il titolo di un noto romanzo di fantascienza: “Il cittadino dello spazio”. Il passato e le tradizioni, infatti, non lo interessano molto, il suo spirito è invece diretto verso il futuro, verso i confini dello spazio e del tempo. I suoi ideali sono l’amicizia, la fratellanza e l’umanitarismo, mentre odia la grettezza, la falsità e l’egoismo. È una persona di ampie vedute e sa facilmente interpretare il ruolo di “riformatore” dello Zodiaco. Da perfetto individualista, ama tutto ciò che va al di là dell’ordinario, cosicché l’anticonformismo cattura la sua attenzione, dovunque gli capiti di scorgerlo: nella gente, nella musica, nell’arte o nelle idee. Ignora cosa siano l’orgoglio, la suscettibilità, l’avarizia, l’opportunismo, anche se sa bene come trarre vantaggio da una situazione che gli sembri interessante. I suoi rapporti con gli altri non sono mai banali, ma sempre intelligenti e costruttivi. Gelosissimo della sua indipendenza, è, in egual misura, rispettoso di quella altrui, e proprio questa solidarietà spontanea lo spinge talvolta a manifestare uno spirito di rivolta alle ingiustizie.
Amore
Il caleidoscopico mondo delle novità esercita sull’Acquario un fascino irresistibile, e ciò vale anche in campo sentimentale. Il suo spirito anticonformista si apre a qualsiasi tipo di rapporto e lo spinge ad interessarsi a persone molto diverse tra loro. Apparentemente semplice e spontaneo, è in realtà inafferrabile; non si capisce mai quello che pensa ed ha sempre qualcosa da fare. Ciò che più lo stimola comunque, è l’intelletto, lo scambio mentale, i giochi psicologici che inventano l’amore giorno per giorno con entusiasmo. Le convenzioni sociali e i principi morali, che legano due esseri sotto il pretesto di una comune vita affettiva, gli sembrano ipocriti e falsi. Quello che per lui conta, invece, è l’impulso del momento, lo slancio sincero, la “corrente” che passa tra due persone che si attraggono, senza inibizioni o tabù. Il corteggiamento per un Acquario rappresenta la parte più bella di una storia d’amore. All’inizio di ogni rapporto manifesta un grande entusiasmo, diventa dolcissimo, affezionato, e apre al partner le porte di un mondo fantastico, ma finita l’esaltazione della novità, il suo bisogno di libertà riprende il sopravvento. Se lo si vuole corteggiare, basterà fargli capire chiaramente, e senza sotterfugi le proprie intenzioni, al resto penserà lui, l’importante è non scivolare mai nella banalità né mostrarsi abitudinari o possessivi. Il suo concetto di fedeltà lascia al partner ampia facoltà di movimento, così di fronte al tradimento, previa confessione del reo, si comporterà con generoso altruismo e comprensione. Se però questi dovesse ricorrere a bugie per nascondere le sue avventure, allora mostrerà di che pasta è…
Lavoro
Il lavoro riveste un ruolo centrale nella sua esistenza, esso significa indipendenza economica, vita interessante e varia, e quindi libertà. Quello che per lui conta è un’occupazione che possa svolgere in assoluta autonomia, senza dover rendere conto a nessuno dei suoi movimenti, e che gli dia modo di sviluppare la sua creatività e la sua inventiva. Inoltre sarà molto più produttivo se il lavoro è mentalmente stimolante; campi scientifici come l’elettronica, l’informatica, la meteorologia, la matematica teoretica, gli sono infatti molto congeniali. L’aeronautica e l’industria spaziale poi, sono due settori che soddisfano il suo bisogno di proiettarsi verso nuove frontiere, di realizzare nuove scoperte, di andare sempre più lontano, fino a raggiungere gli spazi siderali. Ma svolgerà un ottimo lavoro anche nel campo delle relazioni pubbliche, nella pubblicità, nella televisione, nella radio, nel cinema. Se possiede invece un talento innato per le arti e per la musica, applicherà ad esse la tecnologia più avanzata. A scuola è un allievo vivace, attivo, curioso, dai mille interessi ed intellettivamente molto dotato. È benvoluto dai suoi compagni, perché simpatico e socievole, e perché ama condividere con loro i suoi entusiasmi e le sue scoperte. Gli studi a lui più congeniali sono quelli scientifici e tecnico-industriali: l’elettronica, l’informatica, la fisica quantistica, l’ingegneria, la genetica, la biochimica, tutte discipline, in sostanza, che gli permettano di indagare i misteri della vita e dello spazio.
Salute
Per natura tende a dar fondo a tutte le sue energie, piombando talvolta in stati di tensione nervosa che gli provocano quello che viene considerato il suo disturbo classico: l’insonnia. Tuttavia, gode di una buona salute, ma è molto discontinuo nella cura del corpo. Entusiasta della medicina alternativa ed omeopatica, vuole sperimentare ogni nuovo rimedio, purché sia diverso da quelli della terapeutica tradizionale, ma difficilmente porta a termine un ciclo di trattamenti. Il suo segno è collegato ai polsi, mani, caviglie, polpacci e quindi è soggetto a slogature, strappi o fratture in tali aree. Anche la circolazione sanguigna, specie quella degli arti inferiori, è sotto la “giurisdizione” dell’Acquario, per cui il nativo potrà soffrire di vene varicose, flebiti e spasmi muscolari alle gambe; quindi sono da evitare i lavori che impongano di restare a lungo in piedi. Il suo sale cellulare è il cloruro di sodio che regola l’assorbimento dell’acqua nell’organismo.
I DOODLE DI GOOGLE
Atahualpa Yupanqui: Parlare di musica folclorica in Argentina, significa parlare di Atahualpa Yupanqui, unanimemente riconosciuto quale suo principale rappresentante. Cresciuto nelle campagne di Buenos Aires (per la precisione a Campo de la Cruz), è qui che sbocciò l’amore per la musica, quella dei canti dei contadini. Da questi ultimi derivò un amore viscerale per la chitarra acustica che lo accompagnò per tutta la vita artistica.
In Italia gli hanno reso omaggio illustri cantautori come Paolo Conte (nel 1981 con la canzone Alle prese con una verde milonga) e Vinicio Capossela (nel 2012 con il brano Abbandonato). Google lo ha ricordato nel 2012, a 104 anni dalla nascita, con un doodle locale (visibile in Argentina), dove un tipico paesaggio rurale argentino, con bovini e gauchos, fa da sfondo a un’enorme chitarra acustica.