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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di oggi: lunedì 26 giugno 2023

Ventiseiesima settimana dell’Anno 2023

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 177* Giorni mancanti alla fine dell’anno 188

A Roma il sole sorge alle 5.35* tramonta alle 20.50 (ora legale)

A Lecce il sole sorge alle 5.17 * tramonta alle 19.23 (ora legale)

 

OGGI SI FESTEGGIA: San Vigilio        

 

OGGI È: Giornata mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga

Il 26 giugno si celebra la giornata internazionale contro la droga, istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1987. Il tema di quest’anno scelto da UNODC è:“Addressing drug challenges in health and humanitarian crises”, ovvero “rispondere alle sfide internazionali della droga generate dalle situazioni di crisi sanitarie ed umanitarie” che caratterizzano questo momento storico.

È un appuntamento significativo per confrontarsi a livello internazionale con le istituzioni, le parti politiche e le organizzazioni sociali impegnate nel contrastare il fenomeno delle dipendenze.

Si vuole dedicare questa giornata a tutti i professionisti dei servizi pubblici e del privato sociale che non hanno mai smesso di prestare assistenza alle persone con problemi di dipendenza. L’importante ruolo di tali operatori deve essere posto in primo piano nella stesura del Piano d’Azione sulle Dipendenze

 

ACCADDE OGGI: anno 1818 – La prima antenata della bicicletta:

Il barone Karl Von Drais decise di dedicare il tempo libero, lasciato dalla sua occupazione di impiegato statale, alla ricerca di un mezzo di trasporto alternativo ai poveri cavalli, che in quel periodo morivano spesso di inedia per via di lunghi periodi di carestia nei raccolti. Prova e riprova, disegnò il nuovo mezzo che utilizzò una prima volta nel 1817 per coprire una distanza di 13 km in meno di un’ora.

Nel brevettarla, il 26 giugno dell’anno dopo, la chiamò Laufmachine (“macchina da corsa”), mentre la stampa la ribattezzò in suo onore draisine; più tardi prese il nome di velocipede.

Telaio in legno e peso complessivo di 22 kg, l’aspetto innovativo dell’antenata della bicicletta moderna, rispetto ai prototipi del passato (è attestato un esperimento anche nel Codice Atlantico di Leonardo da Vinci), era legato all’introduzione dello sterzo che consentiva maggior equilibrio e movimento. Mancava ancora un componente fondamentale: i pedali. La spinta in avanti infatti veniva data appoggiando i piedi per terra.

Il nuovo mezzo di trasporto fu subito apprezzato ma il suo successo durò poco, per via della pericolosità legata allo scarso equilibrio, e per questo motivo si costruirono modelli in ferro a tre o quattro ruote. Soltanto quarant’anni dopo s’introdussero i pedali nei velocipede bicycle di Parigi, che aprirono la strada alla moderna bicicletta.
Un esemplare originale di draisina è conservato al Museo Nicolis di Villafranca (provincia di Verona).

 

EVENTO SPORTIVO: anno 1954 – La partita con più gol ai Mondiali di calcio:

In Svizzera, dal 16 giugno al 4 luglio, si svolgono i Mondiali di calcio del 1954, vinti poi dalla Germania Ovest, che supera in finale l’Ungheria, data per favorita alla vigilia. L’Italia non accede ai quarti, perdendo pure lo spareggio con la Svizzera.

Ma negli annali del calcio occupa un posto di rilevo una partita dei quarti di finale, giocata a Losanna il 26 giugno: Austria e Svizzera, terminata 7 a 5 (primo tempo 5 a 4), è ancora oggi la partita di una fase finale dei Mondiali di calcio con il maggior numero di reti segnate.

La partita è ricordata anche come “L’infuocata battaglia di Losanna”. Tra le cause di un risultato così raro c’è, difatti, il caldo (la temperatura ha raggiunto i 40 gradi all’ombra), l’assenza delle sostituzioni non ancora previste e gli evidenti problemi di salute del portiere austriaco (un colpo di sole), che ha subito tre reti in quattro minuti (svizzeri in vantaggio per 3 a 0). Dopo una manciata di minuti, però, gli austriaci hanno riportato il risultato in perfetta parità in 120 secondi e, con altri due gol, sono arrivati da zero a cinque in nove minuti.

 

NACQUERO OGGI:

anno 1933 – Claudio Abbado (+2014)

anno 1950 – Antonio Ricci

anno 1950 – Umberto Smaila

anno 1968 – Paolo Maldini

anno 1971 – Max Biagi

 

 

LA FRASE CELEBRE (Aforisma):

La gente ricca, in genere, ottiene anche quello che con il denaro non si può comprare. (Jacques Tati)

 

IL PROVERBIO DEL GIORNO:

Giugno dona caldo e sete al contadin che miete.

 

I DOODLE DI GOOGLE: Sunthorn Phu e la Thailandia:

È riconosciuto come il più grande poeta thailandese, celebre per il tono romantico dei suoi versi attraverso i quali ha narrato un pezzo importante di storia del suo paese. Nato e vissuto in pieno periodo Rattanakosin (1782-1932, il quarto grande regno dei siamesi), Phu divenne poeta di corte con Rama II e durante quest’attività si meritò il titolo di “Khun” per la straordinaria intensità dei suoi componimenti, che raccontavano dei suoi viaggi nei luoghi remoti del regno e che raggruppò nelle due principali raccolte Nirat Phukaothong e Nirat Suphan.

La sua fama è legata anche al poema epico Phra Aphai Mani, il cui protagonista è un principe molto vicino agli eroi del romanticismo europeo. Riconosciuto dall’UNESCO come “grande poeta del mondo”, Phu è stato celebrato da Google nel 2010, in occasione del 224° della sua nascita, con un doodle locale (visibile in Giappone e Thailandia).

luciani.2006@libero.it

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