ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di oggi: lunedì 03 luglio 2023
Ventisettesima settimana dell’Anno 2023
Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 184 Giorni mancanti alla fine dell’anno 181
A Roma il sole sorge alle 5.39 * tramonta alle 20.50 (ora legale)
A Lecce il sole sorge alle 5.21 * tramonta alle 19.22 (ora legale)
OGGI SI FESTEGGIA: San Tommaso
OGGI È: GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE COOPERATIVE
Celebrata in tutto il mondo da oltre un secolo e proclamata ufficialmente dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite in occasione del centenario dell’ACI nel 1995
Dal 1995, l’ACI e le Nazioni Unite, attraverso il Comitato per la Promozione e l’Avanzamento delle Cooperative (COPAC), hanno stabilito insieme il tema per la celebrazione del #CoopsDay.
Il tema di quest’anno è “Cooperative: partner per uno sviluppo sostenibile accelerato“.
Essendo una delle reti imprenditoriali più antiche e più grandi del mondo, il movimento cooperativo è stato il primo gruppo di imprese in tutto il mondo ad approvare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) e a essere riconosciuto come partner nel raggiungimento di tali obiettivi.
Nel settembre 2023, la comunità internazionale sarà giunta a metà dell’attuazione dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile e cercherà di capire come realizzare gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile: un momento importante quindi per valorizzare il contributo del nostro mondo cooperativo al raggiungimento di questi Obiettivi.
ACCADDE OGGI: anno 1985 – Ritorno al futuro sbarca al cinema:
Marty McFly è un diciassettenne scontento della situazione familiare e del fatto che non riesce a sfondare come musicista. Dopo aver scoperto che il suo originalissimo amico, lo scienziato Emmett Brown (che lui chiama affettuosamente Doc), ha messo a punto una macchina del tempo, modificando una DeLorean DMC-12, si ritrova, involontariamente, catapultato nel 1955 e nelle condizioni di modificare il corso della propria storia familiare.
L’avvincente trama di Ritorno al futuro conquisterebbe chiunque, eppure il regista Robert Zemeckis, allora poco conosciuto, e il produttore Steven Spielberg (già famoso per Lo squalo, E.T. e Indiana Jones) faticarono non poco per trovare qualcuno che lo distribuisse.
Finito infatti nel 1981, il film dovette aspettare quattro anni e passare attraverso successive revisioni, prima di uscire nelle sale statunitensi, il 3 luglio del 1985. Fu un successone e solo il primo capitolo di una trilogia, destinata a rimanere un classico del genere “fantascienza” e un’icona della società degli anni Ottanta.
L’idea di partenza fu merito dello sceneggiatore Bob Gale che, rovistando nella cantina della casa dei genitori, trovò l’annuario scolastico del padre e scoprì che era stato rappresentante di classe. Fantasticando su come sarebbe stato essere compagno di classe di suo padre, propose a Zemeckis di costruirci su la sceneggiatura di un film.
Per il ruolo di Marty fu ingaggiato inizialmente Eric Stoltz, poi licenziato perché privo di quell’ironia richiesta dal personaggio e che dimostrò di avere Michael J. Fox, allora noto solo al pubblico televisivo per la sitcom Casa Keaton. Grazie al film, e ai due sequel, il giovane attore di origini canadesi divenne popolare anche sul grande schermo.
Ritorno al futuro ottenne quattro nomination agli Oscar del 1986, portando a casa una statuetta per il Miglior montaggio sonoro. In Italia venne premiato con due David di Donatello e con un “premio speciale” al Festival di Venezia, quest’ultimo assegnato al regista che più tardi con Forrest Gump conquisterà l’Oscar.
EVENTO SPORTIVO:
anno 1990 – Italia ‘90, l’Argentina elimina gli azzurri:
Donadoni e Serena sbagliano dal dischetto, l’Italia non va in finale. È il verdetto della semifinale dei Mondiali di calcio di Italia ’90, giocata allo stadio San Paolo di Napoli. L’Argentina di Maradona batte l’Italia 4 a 3 dopo i calci di rigore e conquista la finale per il primo posto.
Nella finalina, giocata poi a Bari, Zenga e compagni superano l’Inghilterra, conquistando il terzo posto. Nella finale di Roma l’Argentina perde con la Germania Ovest che vince il suo terzo titolo mondiale.
anno 1999 – L’Italbasket campione d’Europa:
Un cammino eccezionale negli Europei di Parigi. Nei quarti di finale l’Italbasket supera nettamente l’URSS (102-79), in semifinale è la Jugoslavia a cedere allo strapotere di Andrea Meneghin e compagni (71-62).
In finale, la Nazionale italiana di pallacanestro maschile supera anche la Spagna per 64 a 56, aggiungendo il secondo titolo continentale al suo palmarès. La Jugoslavia conquista la terza piazza, dopo la vittoria per 74 a 62 contro i padroni di casa.
Il medagliere europeo dell’Italbasket comprende, dopo l’edizione 2015 in Francia, l’oro del 1983, quattro argenti (1937, 1946, 1991, 1997) e quattro bronzi (1971, 1975, 1985, 2003).
anno 2010 – Sud Sudafrica 2010, nei quarti la Germania elimina l’Argentina:
Nei quarti di finale dei campionati mondiali di calcio Sudafrica 2010, la Germania elimina per 4 a 0 l’Argentina, con gol di Müller, Friedrich e doppietta di Miroslav Klose.
In semifinale i tedeschi perdono per 1 a 0 con gli spagnoli, futuri campioni del mondo. Nella finale per il terzo posto del 7 luglio superano l’Uruguay per 3 a 2.
NACQUERO OGGI:
anno 1955 – Walter Veltroni
anno 1965 – Flavio Insinna
anno 1984 – Michael Agazzi
LA FRASE CELEBRE (Aforisma):
È pericoloso essere sinceri, a meno che di essere anche stupidi (George Bernard Shaw)
IL PROVERBIO DEL GIORNO:
Luglio trebbiatore, quanta grazia del Signore.
I DOODLE DI GOOGLE: Ramón Gómez de la Serna:
Membro della cosiddetta Generazione del ’14, è grazie a lui che le avanguardie letterarie europee attecchirono in Spagna, proiettandolo a capo dei futuristi spagnoli. Scoprì la sua propensione alla scrittura già in tenera età, scrivendo a dieci anni il suo primo libro. Della sua corposa e complessa produzione (che abbraccia un arco di tempo di quasi sessant’anni) si ricordano soprattutto le metafore ingegnose, intrise d’umorismo, pubblicate sulla rivista paterna Prometeo e con le quali inventò un nuovo genere lettario: la greguerìa. Nel 2009, a 121 anni dalla nascita, Google gli ha dedicato un doodle locale (visibile in Andorra e Spagna).