ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di oggi: sabato 14 ottobre 2023
Quarantunesima settimana dell’Anno 2023
Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 287 Giorni mancanti alla fine dell’anno 78
A Roma il sole sorge alle 7.20 * tramonta alle 18.32 (ora legale)
A Lecce il sole sorge alle 6.56 * tramonta alle 18.11 (ora legale)
OGGI SI FESTEGGIA: San Callisto
OGGI È:
Giornata mondiale contro l’incenerimento dei rifiuti
La Giornata Mondiale contro l’Incenerimento dei Rifiuti è stata istituita nel 1994 dal movimento internazionale Zero Waste. Questo movimento è nato in California alla fine degli anni ’80, quando i cittadini hanno iniziato a protestare contro la costruzione di impianti di incenerimento dei rifiuti nelle loro comunità. Il movimento Zero Waste ha come obiettivo la creazione di una società sostenibile in cui non esista la produzione di rifiuti. Nel corso degli anni, il movimento ha attirato sempre più seguaci e si è diffuso in tutto il mondo.
La Giornata Mondiale contro l’Incenerimento dei Rifiuti è stata istituita per far conoscere l’incenerimento dei rifiuti e le sue conseguenze ambientali. L’incenerimento dei rifiuti è una pratica utilizzata in molti paesi per eliminare i rifiuti solidi urbani. L’incenerimento genera energia elettrica e riduce il volume dei rifiuti, ma ha anche molte conseguenze negative sull’ambiente e sulla salute umana. In particolare, l’incenerimento produce emissioni di sostanze inquinanti nell’aria, tra cui gas serra come il biossido di carbonio e il metano.
Questa giornata ci ricorda l’importanza di adottare un approccio responsabile alla gestione dei rifiuti. La strategia del Rifiuti Zero ci offre uno strumento per ridurre l’impatto ambientale e tutelare la salute dei cittadini. È necessario promuovere la riduzione dei rifiuti alla fonte, il riutilizzo, il riciclaggio e il compostaggio come alternative sostenibili all’incenerimento. La lotta contro l’incenerimento dei rifiuti è una sfida che richiede la collaborazione di governi, organizzazioni non governative, imprese e cittadini. Solo attraverso sforzi congiunti possiamo garantire un futuro sostenibile per le generazioni future.
Giornata mondiale della vista
Un appuntamento per ricordare quanto sia prezioso questo senso e perché è fondamentale proteggerlo con controlli periodici. Tra le iniziative, c’è la possibilità di usufruire di un bonus prevenzione, che consente di ottenere uno sconto fino a 100 euro sull’acquisto di un paio di occhiali con lenti graduate. Come fare e dove rivolgersi.
La vista, il benessere visivo, è un diritto e riguarda l’intera comunità. È la convinzione per cui Salmoiraghi&Viganò opera da anni in prima linea nel promuovere iniziative che incoraggiano la prevenzione, sensibilizzando i clienti attraverso la sua rete di oltre 250 punti vendita su tutto il territorio nazionale e supportandoli nel loro percorso, per salvaguardare un bene tanto prezioso. Perciò, fino al 31 dicembre prossimo, tutti i loro clienti possono usufruire del bonus prevenzione, che consente di ottenere uno sconto fino a 100 euro sull’acquisto di un occhiale con lenti graduate presentando in negozio la fattura e la ricetta della visita oculistica di controllo, effettuata nell’arco degli ultimi dodici mesi.
ACCADDE OGGI:
anno 1894 – Brevettato il pandoro:
Con il Certificato di Privativa Industriale, rilasciato dal Ministero di Agricoltura Industria e Commercio del Regno d’Italia al pasticciere di Verona Domenico Melegatti, iniziò la storia del pandoro, tra i dolci più tipici del Natale italiano.
Le sue origini in realtà si perdono tra aneddoti e racconti leggendari. Chi lo fa discendere dalle tradizioni dolciarie della corte viennese degli Asburgo, chi dal rinascimentale pan de oro (chiamato così perché ricoperto da foglie dorate) consumato a Venezia; per altri ancora si rifarebbe al veronese nadalin, dolce a forma di stella, ancor’oggi prodotto artigianalmente dai pasticcieri scaligeri.
A fare un po’ di ordine, indicando una data di nascita precisa, fu il brevetto ufficiale del 14 ottobre 1894 che registrò con il nome di “pandoro” la ricetta di Melegatti: impasto morbido a forma di stella troncoconica a otto punte.
anno 1947 – Superata la barriera del suono:
Nella base aerea di Edwards, in pieno deserto californiano, c’era una piccola folla di civili e militari ad assistere al delicato test che era chiamato a portare a termine Chuck Yaeager, valente pilota di caccia ed eccellente collaudatore dell’Aeronautica militare statunitense.
Tra il pubblico anche la sua adorata moglie Glennis, in onore della quale aveva ribattezzato “Glamorous Glennis” (“affascinante Glennis”) l’aerorazzo Bell X-1, a bordo del quale venne sganciato da un bombardiere a 6.100 metri d’altezza, la mattina del 14 ottobre 1947. Raggiunta l’altitudine di 12mila metri, Yeager riportò il velivolo in posizione orizzontale e spinse i motori al massimo. Pochi istanti dopo dalla base udirono un boato: altri non era che il bang sonico, segno evidente che lassù era stato infranto il muro del suono!
L’aver superato in volo continuato la velocità di Mach 1 (equivalenti a circa 1.200 km/h) fece entrare nella storia il 24enne aviatore, originario della Virginia, come il primo uomo ad aver portato a termine un volo supersonico. I tentativi precedenti avevano prodotto conseguenze disastrose, per via delle scarse prestazioni dei motori e dell’aerodinamica inadeguata degli aerei.
Lo storico risultato spalancò la strada alla ricerca aerospaziale USA e alla conseguente esplorazione del cosmo. Sul piano civile contribuì a potenziare le prestazioni dei velivoli adibiti al trasporto umano, che per lo più viaggiano, tuttora, poco al di sotto del livello Mach 1.
Fatto curioso: il 14 ottobre del 2012, in ricordo di quell’evento, il paracadutista austriaco Felix Baumgartner, amante delle sfide estreme, si è lanciato a corpo libero da 39mila metri d’altezza, viaggiando a 1.773 km/h e riuscendo così a infrangere la barriera del suono. In quell’occasione ha stabilito il record di “velocità massima raggiunta da un uomo in caduta libera”.
anno 1962 – Scoppia la crisi dei missili di Cuba:
Per due settimane il mondo restò col fiato sospeso temendo di essere alla vigilia di una guerra nucleare. A fronteggiarsi le due superpotenze, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica, spalleggiate dai rispettivi “blocchi” d’influenza.
Teatro della contesa fu la Cuba di Fidel Castro, entrata nella black list dell’amministrazione americana, in seguito al crescente consolidamento dei rapporti commerciali con l’URSS. Di contro, il fallito tentativo di invadere l’isola (ricordato dalle cronache storiche come lo “Sbarco nella baia dei Porci”) aveva spinto quest’ultima a rafforzarsi militarmente.
Il casus belli scoppiò il 14 ottobre del 1962, quando un aereo spia americano U2 fornì le prove fotografiche che i sovietici stavano installando delle basi missilistiche a Cuba, posizionate in direzione degli USA.
Ne scaturì una guerra di nervi, a colpi di dichiarazioni dei due presidenti John Fitzgerald Kennedy e Nikita Krusciov, sfociata nel blocco navale imposto dagli USA. Le pressioni della diplomazia internazionale e l’intervento accorato di papa Giovanni XXIII favorirono la distensione e il raggiungimento di un accordo tra le parti, basato sulla rimozione dei missili a Cuba e sullo smantellamento di quelli statunitensi in Turchia.
Ricordato al cinema dal film “Thirteen Days” (2000), con protagonista Kevin Costner, l’episodio segnò uno spartiacque nei rapporti tra le due superpotenze, favorendo l’istituzione di una linea telefonica diretta tra i due presidenti, denominata linea rossa.
EVENTO SPORTIVO:
anno 1968 – Hines scende sotto i 10 secondi:
L’altitudine di Città del Messico (quasi 2.300 metri s.l.m.) è un elemento importante durante i Giochi Olimpici del 1968, soprattutto nelle gare di atletica leggera (dove la pista per la prima volta è in tartan). Anche la finale dei 100 metri (per la prima volta corsa da atleti tutti di colore) ha visto crollare il muro dei 10 secondi: Jim Hines ha vinto l’oro fermando il cronometraggio elettronico a 9″95, nuovo record del mondo che durerà fino al 1983, quando Calvin Smith, sempre in altura, correrà in 9″93. Il primo atleta ad andare sotto il record di Hines a livello del mare sarà Carl Lewis nel 1987 con 9″93.
anno 1978 – L’Italia quarta ai Mondiali di basket:
A Manila, nelle Filippine, ai Mondiali di pallacanestro maschile, gli azzurri si sono classificati quarti. Il titolo mondiale è stato vinto dalla Jugoslavia che in finale ha battuto l’URSS per 82-81 e, sempre per un punto, il Brasile ha sconfitto l’Italia (86-85) di Dino Meneghin, Renzo Bariviera, Renato Villalta e Pierluigi Marzorati.
NACQUERO OGGI:
anno 1873 – Jules Rimet (+1956)
anno 1927 – Roger Moore (+2017)
anno 1950 – Alda D’Eusanio
anno 1991 – Marco Capuano
LA FRASE DEL GIORNO (Aforisma)
Un buon compositore non imita: ruba. (Igor Stravinsky)
IL PROVERBIO DEL GIORNO:
Ottobre piovoso, campo prosperoso.
I DOODLE DI GOOGLE: Thanksgiving canadese:
Anche in Canada si festeggia il “Thanksgiving”, il giorno del ringraziamento, ma mentre negli Stati Uniti d’America si celebra il quarto giovedì di novembre, in Canada la ricorrenza cade il secondo lunedì di ottobre. Nel corso degli anni, Google ha più volte ricordato l’evento con un doodle locale, a partire dal 14 ottobre del 2002.
La festa esprime la gratitudine per la fine della stagione del raccolto e fu proclamata ufficialmente dal parlamento canadese nel 1957 con le seguenti parole «A Day of General Thanksgiving to Almighty God for the bountiful harvest with which Canada has been blessed – to be observed on the 2nd Monday in October».
Le sue radici, in realtà, sono più remote e partono dal Cinquecento, mentre la festa era già celebrata (anche se non tutti gli anni) agli inizi dell’Ottocento.