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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di oggi: giovedì 21dicembre 2023

Cinquantunesima settimana dell’Anno 2023

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 355 Giorni mancanti alla fine dell’anno 10

A Roma il sole sorge alle 7.33 * tramonta alle 16.43 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 7.05 * tramonta alle 16.25 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: San Pietro Canisio  

OGGI È: Giornata mondiale dello snowboard

La Giornaya mondiale dello Snowboard è un evento annuale che celebra lo sport dello snowboard. . Questa celebrazione è un’opportunità per gli appassionati di snowboard di tutto il mondo di unirsi e di celebrare la loro passione per questo sport.

Lo snowboard è uno sport che è diventato sempre più popolare negli ultimi decenni. Molti giovani sono attratti dalla sua adrenalina e dalla sensazione di libertà che si prova quando si scivola sulla neve. Lo snowboard è uno sport che richiede molta abilità e tecnica, ma può essere appreso da chiunque con un po’ di impegno e dedizione.

La Giornata Mondiale dello Snowboard è stata creata nel 2006 da un gruppo di snowboarder giapponesi. Questi appassionati hanno deciso di creare un evento globale per celebrare lo sport dello snowboard e per promuovere la loro passione per questo sport. Hanno scelto il 21 dicembre come data per la celebrazione perché questo è il solstizio d’inverno, il giorno più corto dell’anno.

Questo simbolizza il passaggio dall’oscurità alla luce e si adatta perfettamente alla celebrazione dello snowboard, che richiede molta luce e un sacco di neve.

Da allora, la Giornata Mondiale dello Snowboard è diventata un evento globale che coinvolge snowboarder di tutto il mondo. Molti paesi hanno organizzato eventi per celebrare questa giornata, tra cui competizioni, feste sulla neve e incontri tra appassionati dello snowboard.

ACCADDE OGGI: anno 1913 –  Primo esempio di parole crociate:

Nel supplemento domenicale del quotidiano New York World (di proprietà di Joseph Pulitzer, icona del giornalismo anglosassone che gli dedicò il suo premio più prestigioso), il 21 dicembre del 1913, il giornalista britannico Arthur Wynne pubblicò un nuovo gioco enigmistico denominato word-cross puzzle. A distanza di tempo venne considerato il primo esempio delle “parole crociate” così come oggi le conosciamo.

Il gioco di Wynne presentava ancora una forma rudimentale rispetto al cruciverba classico, ma con regole già definite: dentro uno spazio a forma di losanga, vuoto al centro, bisognava inserire parole di diversa lunghezza seguendo la numerazione progressiva delle definizioni riportate in basso, sia in senso orizzontale che verticale. Si veniva a creare così un gioco ad incastro, con i termini che incrociandosi davano luogo ad altri termini.
Per indicare un confine più netto tra le parole, inserì in un secondo momento dei quadratini neri che riproducevano il disegno di una scacchiera “disordinata”. Fatta eccezione per la disposizione dei numeri, il gioco riassumeva tutti i criteri base del cruciverba moderno. Nell’uscita successiva al 21 dicembre, per un errore tipografico venne pubblicato con il nome accorciato in “Cross-word” (in italiano “parole crociate”), colpendo positivamente l’autore che decise di conservarlo.

Sull’effettiva paternità del cruciverba in realtà esistono due tesi contrastanti: la prima l’attribuisce a Wynne; la seconda assegna il primato all’italiano Giuseppe Airoldi, che il 14 settembre 1890 aveva pubblicato un gioco molto simile sul Secolo illustrato, accolto freddamente dai lettori e per questo finito nel dimenticatoio.
Le rivendicazioni italiane non trovarono accoglienza per il fatto che la piccola griglia bianca di Airoldi (di dimensioni 4×4) non presentava caselle nere o spazi di demarcazione tra le diverse parole; ciò lo avvicinava più ai giochi geometrici classici che alle parole crociate.

L’eco delle “cross-word” americane raggiunse l’Europa negli anni Venti, dando inizio a una nuova era dei passatempi linguistici. In questo passaggio il cruciverba andò via via assumendo varianti sempre più complesse (dal cruciverba sillabico a quello poligonale).

In Italia la prima rivista specializzata nacque nel 1932 su iniziativa dell’ingegnere Giorgio Sisini, Conte di Sant’Andrea, che le diede il nome di Settimana Enigmistica, tutt’oggi la più seguita dagli appassionati del genere.

EVENTO SPORTIVO: anno 2009 – Roger Federer e Serena Williams tennisti dell’anno:

La Federazione internazionale di tennis ha scelto i migliori giocatori dell’anno, che sono anche in vetta al ranking mondiale: Roger Federer e Serena Williams. Per lo svizzero è la quinta volta (anche dal 2004 al 2007), mentre è la seconda per l’americana.

Nel doppio il riconoscimento è andato, in campo maschile, ai gemelli statunitensi Bob e Mike Bryan e, in quello femminile, alle sorelle Williams (Serena e Venus).

NACQUERO OGGI:

anno 1937 – Jane Fonda

anno 1954 – Emiliano Branbilla

LA FRASE DEL GIORNO (Aforisma)

Ogni grande opera d’arte ha due facce, una per il proprio tempo e una per il futuro, per l’eternità (Daniel Barenboim)

IL PROVERBIO DEL GIORNO:

Al ragliare si vedrà che non è un leone

I DOODLE DI GOOGLE: La fine del calendario maya:

Se state leggendo questa voce, allora le varie teorie che prevedevano la fine del mondo il 21 dicembre del 2012 non erano del tutto… fondate! Anche se nessuno (almeno si spera) ci ha creduto davvero, il supposto completamento di uno dei cicli del calendario maya, con le conseguenti ipotetiche apocalissi, hanno generato un vero e proprio fenomeno di costume, trovando un crescente interesse dei media.

Il “non” evento ha ispirato anche alcuni film, tra cui 2012 di Roland Emmerich, uscito nel 2009, in cui i protagonisti sono alle prese con una catastrofe planetaria. Mentre nella nota serie televisiva X-Files, il 22 dicembre 2012 (il giorno successivo alla fine del ciclo maya) veniva indicata come la data in cui un popolo di alieni avrebbe invaso la Terra.

Naturalmente Google non poteva farsi scappare questa occasione e ha celebrato l’evento pubblicando globalmente un doodle ispirato allo stile maya.

 

luciani.2006@libero.it

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