ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Mercoledì 15 marzo 2017
Undicesima settimana dell’anno
Giorni dall’inizio dell’anno: 74* Giorni rimanenti alla fine dell’anno 291
A Roma il sole sorge alle 06.21 e tramonta alle 18:16 (ora solare)
Lecce il sole sorge alle 06.16 e tramonta alle 18:04 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: Santa Luisa
ACCADDE OGGI: 1906 – Nasce la Rolls Royce
La “doppia erre” più celebre nel mondo delle quattro ruote, sublime sintesi di lusso ed eleganza, comparve sulle strade della vecchia Inghilterra all’inizio del Novecento. La storia ebbe inizio con l’ingegnere inglese Sir Frederick Henry Royce, che dalle gru elettriche passò a costruire automobili. La sua “Royce 10 due cilindri” conquistò Charles Stewart Rolls, concessionario d’auto a Fulham, al punto che i due decisero di mettersi in società fondando la Rolls-Royce Ltd, il 15 marzo del 1906.
Dopo il primo modello, la 10 hp, la produzione crebbe sempre più con l’apertura di nuovi stabilimenti, da cui uscirono esemplari di successo, su tutti la Rolls-Royce Silver Ghost, dotata di un motore sei cilindri e venduta in oltre seimila unità. Un successo che portò la società a diventare il principale fornitore della casa reale inglese. Nel 1911 debuttò sul radiatore delle vetture Spirit of Ecstasy, la celebre statuetta di una donna alata che identifica le Rolls in tutto il mondo. Ispirata alla dea greca Nike, venne disegnata da Charles Skyes per il barone John Douglas-Scott-Montegu, desideroso di personalizzare i propri modelli. L’idea convinse Rolls e Royce che decisero di farne un aspetto identitario dell’automobile.
Giunta sull’orlo della bancarotta negli anni Settanta, la società venne dapprima nazionalizzata dal governo britannico e poi smembrata, con il settore auto acquisito dalla tedesca Volkswagen nel 1998 (dal 2002 compresa nel marchio BMW).
NACQUERO OGGI
1968 – Sabrina Salerno – attrice
1922 – Ninco Bibbia – bobista
1993 – Paul Pogba – calciatore
FRASE CELEBRE: Nel molto parlare non manca la colpa, chi frena le labbra è prudente. (Salomone)
IL PROVERBIO: Di marzo, chi non ha scarpe vada scalzo, e chi le ha, le porti un altro pò più in là.
IL SEGNO ZODIACALE: Pesci – Dal 20/02 al 20/03
Personalità
Ciò che più colpisce è quella sorta di candore ed innocenza che traspare dalle sue azioni ed emozioni. Il bisogno di sentirsi amato e protetto, inoltre, lo rende umile e devoto, e sempre pronto a sacrificarsi per il bene comune. Ricettivo al massimo grado, è perfettamente consapevole dell’esistenza di un’umanità varia e complessa che gli ispira fede, speranza, compassione. Per la sua natura mite e generosa viene facilmente sfruttato dagli altri. Quando viene offeso diventa sfuggente, impenetrabile, se Marte, però, occupa nell’oroscopo una posizione dominante, reagisce in modo violento, palesando una collera devastante. In genere, però, ha spirito piuttosto accomodante e vuole che il suo prossimo sia felice con lui e grazie a lui.
Amore
È un innamorato dell’amore e ha di esso un’idea estremamente romantica e assai poco realistica. Arriva infatti a idolatrare l’essere amato. Comunque vada, quando è innamorato, dona tutto di sé, senza rimpianti, senza reticenze. Se poi il suo amore viene contraccambiato, allora sperimenterà il puro incanto di aprire cuore ed anima all’essere amato, creando insieme a lui come uno spazio, fuori dal tempo, in cui rifugiarsi nei momenti tristi della vita. Come corteggia il timido figlio di Nettuno? Dolcezza, comprensione, devozione, premure sono le sue armi vincenti. Come vuole essere corteggiato? Colui o colei che possiede un animo veramente delicato e gentile riuscirà facilmente a conquistare il suo cuore, ma deve comunque essere disponibile ad ascoltarlo, a seguirlo nei suoi interessi. E se scopre che c’è un altro? Il castello di illusioni costruito crolla all’improvviso, e la fantasia lo trascina in un baratro di disperazione. Riaffiora dalle “acque profonde” in cui si era rifugiato, lentamente, ed è di nuovo pronto ad offrire il suo tenero amore.
Lavoro
Fantasia, immaginazione, creatività sono le sue doti più spiccate, portato ad una professione che gli permetta di metterle a frutto. La paura che prova quando deve entrare in competizioni, lo fa ripiegare verso occupazioni più rassicuranti, ma al di sotto delle sue reali potenzialità. Riesce molto bene in occupazioni come il cinema, la tv, i media o la pubblicità. Lo spirito umanitario, che lo contraddistingue, lo rende adatto a svolgere la sua attività negli ospedali: può diventare infatti un ottimo medico, un assistente sociale o l’infermiere ideale di ogni paziente. L’amore per gli animali lo porta ad essere un bravo veterinario, e se infine prepotente è in lui il bisogno di elevarsi spiritualmente, sarà un eccellente “pastore di anime”. È importantissimo che il ragazzo Pesci trovi nella scuola e negli insegnanti un ambiente e delle persone capaci di accoglierlo cordialmente, mostrandogli comprensione e indulgenza. Non è molto portato per studi tecnici o matematici, mentre le sue passioni sono la letteratura, la filosofia, la pedagogia, il disegno, la pittura e la musica. È anche attirato dalle scienze nautiche, a causa del suo profondo rapporto con il mare, e da studi di veterinaria.
Salute
La salute è un problema, ma questo non significa che sia debole o malaticcio: quello che non va è il suo atteggiamento mentale nei confronti della malattia. Il suo è il segno più incline all’ipocondria: se le persone vicine accusano disturbi o hanno problemi di salute, lui proverà ciò che esse provano. Poi, però, quando è davvero malato, mostrerà una superficialità incredibile e, invece di affidarsi al medico, preferisce seguire “i consigli dell’amico” a fare da sé. Gli organi governati dal suo segno sono: i piedi, la ghiandola pineale e le mucose in generale. Anche lo stato dei liquidi organici (incluso il sangue) e gli equilibri ormonali sono collegati ai Pesci, mentre il loro sale cellulare è il fosfato di ferro. Le molecole di questo sale assicurano il costante rifornimento di ossigeno ai vari tessuti dell’organismo.
I DOODLE DI GOOGLE: Festa Nazionale dell’Ungheria
Nel 1848, dopo quasi due secoli di dominio asburgico, l’Ungheria proclamò l’indipendenza dall’Austria. La situazione prese una piega definitiva il 15 marzo, quando a Pest (non ancora unitasi a Buda) s’insediò un governo provvisorio guidato dal liberal-democratico Lajos Kossuth. La libertà durò poco per la reazione immediata degli austriaci che poi concessero il compromesso politico dell’impero Austro-ungarico. Tuttavia, la data rimase impressa nell’immaginario degli ungheresi che ne fecero una giornata di festa nazionale, con il nome locale di Nemzeti ünnep. Google ha dato spazio alla festa nel 2011 e nel 2012 con due doodle locali (visibili in Ungheria), dove sono raffigurati rispettivamente l’ingresso del Magyar Nemzeti Museum e un tipico dolcetto magiaro a forma di ussaro (storica figura di cavaliere ungherese), con il tricolore nazionale.