Almanacco del Giorno
Almanacco di oggi venerdì Primo novembre 2024
Quarantaquattresima settimana dell’anno 2024
Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 306 * giorni rimasti per la fine dell’anno 60
A Roma il sole sorge alle 6.42 * tramonta alle 17.05 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 6.16 * tramonta alle 16.45 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: Tutti i Santi
OGGI È: Ognissanti:
La festa di Ognissanti (Tutti i Santi) è una solennità religiosa che si è tramutata in festa anche civile. Per il cattolicesimo è festa di precetto (ossia, è obbligo partecipare alla celebrazione eucaristica) ed è seguita dal giorno dedicato ai defunti, in linea con un’antica tradizione che immagina che essi ritornassero nei luoghi che avevano frequentato in vita.
ACCADDE OGGI: anno 1993 – Nasce l’Unione Europea:
Con l’entrata in vigore del Trattato di Maastricht inizia un percorso politico cruciale per il Vecchio Continente, che ha come obiettivo il raggiungimento, avvenuto nel 1999, dell’unificazione economica-monetaria: è l’atto di nascita formale dell’Unione Europea.
È un passaggio storico che porta a maturazione quel processo unitario iniziato con il Trattato di Roma del 1957, che aveva dato vita alla Comunità Economica Europea. Il trattato prende nome dalla città olandese dov’è stato sottoscritto il 7 febbraio del 1992, dai dodici paesi membri della CEE (Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Olanda, Portogallo, Spagna).
Dopo la firma è stato ratificato dai vari parlamenti nazionali (in Italia nell’ottobre del 1992), il cui assenso ne ha consentito l’entrata in vigore. Tra i nove punti dell’accordo, oltre all’unione economica-monetaria, si stabiliscono i criteri di una Politica estera e di sicurezza comune, si definiscono i poteri dell’europarlamento e si stabiliscono regole comuni in materia di visti e permessi di soggiorno.
In questo e nei successivi trattati si parlerà di Ecu (dall’acronimo inglese European Currency Unit, o “Unità di conto europea”) per indicare la futura moneta unica. A partire dal Consiglio europeo di Madrid del 1995 si opterà per il nome Euro, come forma abbreviata di Europa.
Una scelta motivata dal fatto che il termine “ecu” ha un significato preciso sia in inglese che in francese (in questo secondo caso traduce “scudo”). Al contempo si scoprirà che nella lingua tedesca l’espressione “ein ecu”, cioè un ecu, genera lo stesso suono di eine kuh, ossia “una mucca”.
Nel 2013, dopo l’adesione della Croazia, l’Unione Europea arriva a contare 28 stati membri. Altre sei nazioni sono candidate ad entrarvi, l’ultima in ordine cronologico è l’Albania (con domanda approvata nel giugno del 2014). Nel referendum del 23 giugno 2016 il 52% dei votanti decide l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, da allora comincia il lungo percorso politico-istituzionale denominato Brexit, fino all’uscita del 31 gennaio 2020 quando inizia un periodo di transizione fino a fine anno.
AVVENIMENTI SPORTIVI: anno 1897 – Nasce la Juventus:
Un gruppo di giovani under 17, del Liceo Massimo D’Azeglio, riuniti su una panchina di Corso Re Umberto a Torino: può sembrare una normale scena di vita giovanile di fine Ottocento ma una loro decisione è destinata a cambiare la storia del calcio in Italia.
Ammaliati dal gioco inglese del football, fondano una squadra di calcio con il nome di Sport Club Juventus, dal latino iuventus (gioventù, a sottolineare la loro età), che in seguito diventa Juventus Football Club.
Debutta nel primo campionato del 1900, con una maglia rosa con cravatta e calzoncini neri; solo tre anni dopo viene sostituita con una maglia a strisce verticali bianconere, prendendo ispirazione dal Nottingham.
Nel 1905 arriva il primo titolo di Campione d’Italia e da allora per i bianconeri è un susseguirsi di successi in Italia e all’Estero. La Vecchia Signora, com’è anche conosciuta, vince ufficialmente 36 scudetti, 15 Coppe Italia e 9 Supercoppe italiane, oltre a vari trofei internazionali.
NACQUERO OGGI:
anno 1905 – Aldo Fabrizi (+1990)
anno 1953 – Lello Arena
anno 1963 – Antonella Elia
anno1984 – Milos Krasic
LA FRASE DEL GIORNO (Aforisma):
Colui il quale teme di perdere la gloria, è sicuro che la perderà (Napoleone Buonaparte)
IL PROVERBIO:
Aspettare e non venire, è una cosa da morire
I DOODLE DI GOOGLE: La Storia di Genji:
Un uomo e una donna vestiti con abiti di corte del periodo Helan (il nostro alto medioevo) che si scambiano effusioni amorose, fanno da protagonisti nel doodle mostrato da Google nel 2008, nella versione giapponese. È l’immagine scelta per ricordare il millesimo anniversario della pubblicazione di Genji monogatari (in italiano “Storia di Genji”), capolavoro della letteratura giapponese e da alcuni considerato come il primo esempio di romanzo moderno.
Scritto dalla dama di corte Murasaki Shikibu e suddiviso in 54 capitoli, ripercorre la vita di Genji, soprannominato a corte il «principe splendente» per l’intelligenza, la cultura e la bellezza che lo contraddistinguono e per le quali è amato da diverse donne. La sua frenetica vita amorosa, dedita al concubinaggio (ammesso a quei tempi), incarna il significato del «mono no aware», che nella filosofia giapponese traduce la consapevolezza della precarietà delle cose unitamente al senso di amarezza nel vederle trascorrere.
Nonostante sia di difficile comprensione per un lettore moderno (i nomi dei personaggi, ad esempio, cambiano nel corso della trama perché legati al rango, al colore degli abiti, etc. e perché, in quel periodo, chiamare qualcuno per nome era sinonimo di volgarità), il Genjii monogatari è ancora oggi una preziosa fonte d’ispirazione per gli scrittori contemporanei e da esso sono stati tratti tre manga (inediti in Italia).