HomeAlmanaccoAlmanacco del Giorno

Almanacco del Giorno

Almanacco del Giorno

Almanacco di oggi mercoledì 06 novembre 2024

Quarantacinquesima settimana dell’anno 2024

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 311 * giorni rimasti per la fine dell’anno 55

A Roma il sole sorge alle 6.49 * tramonta alle 16.59 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 6.22 * tramonta alle 16.40 (ora solare)

 

OGGI SI FESTEGGIA: San Leonardo

 

OGGI È: Giornata internazionale delle Nazioni Unite per la prevenzione dello sfruttamento dell’ambiente in situazioni di guerra e conflitto armato

Il 5 novembre 2001 l’Assemblea Generale dell’ONU ha dichiarato il 6 novembre di ogni anno come Giornata internazionale delle Nazioni Unite per la prevenzione dello sfruttamento dell’ambiente in situazioni di guerra e conflitto armato. La giornata si propone di sensibilizzare la società sugli effetti dannosi prodotti dalla guerra e dai conflitti armati sull’ambiente. Vittime della guerra sono i soldati e i civili, ma anche le risorse naturali e gli ecosistemi. Gli effetti dei conflitti sull’ambiente vengono troppo spesso trascurati.

Il messaggio alla base della celebrazione di questa giornata è quello di garantire che la protezione dell’ambiente venga ricompresa nelle più ampie strategie per la prevenzione dei conflitti e il mantenimento della pace. Non può esistere una pace duratura se vengono distrutte le risorse naturali e gli ecosistemi sui quali si basano i mezzi di sussistenza della popolazione.

Risorse idriche inquinate, raccolti e foreste devastati e animali uccisi troppo spesso rientrano nelle strategie militari. Ma non solo, il controllo delle risorse naturali è tra i fattori che scatenano i conflitti. Questi sono i temi affrontati dal Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), i cui studi hanno dimostrato che negli ultimi 60 anni almeno il 40 per cento di tutti i conflitti interni erano connessi allo sfruttamento delle risorse naturali.

Ad oggi, le Nazioni Unite coordinano sei agenzie e dipartimenti per aiutare i paesi a identificare e prevenire i fattori che portano alla distruzione delle risorse naturali in situazioni di guerra, promuovendo azioni di costruzione della pace: il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), il Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP), il Programma delle Nazioni Unite per gli Insediamenti Umani (UNHABITAT), l’Ufficio per il Supporto al Consolidamento della Pace (PBSO), il Dipartimento degli Affari Politici (DPA) e il Dipartimento per gli Affari Economici e Sociali (DESA).

Il 27 maggio 2016 le Nazioni Unite hanno adottato la Risoluzione UNEP/EA.2/Res.15, che ha riconosciuto il ruolo degli ecosistemi integri e delle risorse naturali gestite in modo sostenibile nel ridurre il rischio di conflitti armati e ha ribadito il suo forte impegno per la piena attuazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile elencati nella risoluzione 70/1 dell’Assemblea Generale intitolata “Trasformare il nostro mondo: l’agenda del 2030 per lo sviluppo sostenibile”.

La Giornata internazionale delle Nazioni Unite per la prevenzione dello sfruttamento dell’ambiente in situazioni di guerra e conflitto armato è celebrata in tutto il mondo.

 

ACCADDE OGGI: anno 2010 – Crolla la palestra dei gladiatori a Pompei:

Alle prime ore dell’alba di sabato 6 novembre viene giù la schola armaturaum, la storica “palestra dei gladiatori” degli scavi di Pompei. All’origine del crollo ci sarebbero delle infiltrazioni d’acqua prodotte dalle abbondanti piogge dei giorni precedenti: l’acqua, raccoltasi in un terrapieno alle spalle dell’armeria di via dell’Abbondanza, avrebbe fatto pressione fino al definitivo collasso della struttura.

Davanti ai tecnici della Soprintendenza si para uno spettacolo desolante: di quella che un tempo, probabilmente, ospitava il Collegium Juventutis Pompeianae (società di ginnastica e di sport dell’aristocrazia pompeiana) non resta che un cumulo di macerie. Nelle ore successive infuria la polemica su giornali e TV, dove si parla di tragedia sfiorata, pensando al fatto che sarebbe potuto accadere durante l’apertura al pubblico.
Quello che appare al momento come uno spiacevole episodio, nelle settimane successive si configura come il primo grave campanello d’allarme sullo stato di precarietà dell’area archeologica più visitata al mondo. Si verificheranno altri crolli alle domus, le cui immagini faranno il giro di tutti i media internazionali, dando vita a un ampio movimento d’opinione in difesa dell’antico sito romano.

Nonostante la miriade di annunci roboanti di grandi sponsor privati e i primi stanziamenti di fondi delle istituzioni, nazionali ed europee, si registreranno gravi ritardi nell’azione di salvaguardia e rilancio delle domus.

 

AVVENIMENTI SPORTIVI: anno 2007 – Mondiali di baseball:

Inizia il XXXVII campionato mondiale di baseball, a Taiwan, che continuerà fino al 18 novembre. L’Italia con sole 3 vittorie su 7 partite non supererà il girone della prima fase e non entrerà quindi nelle prime otto. Il miglior piazzamento degli azzurri rimarrà dunque il quarto posto nei Mondiali in casa del 1998.

Campioni del mondo saranno gli Stati Uniti d’America che, in finale, supereranno per 6 a 3 Cuba (che in 39 edizioni fino al 2011 vincerà 25 volte, 4 secondi posti e 2 terzi)

 

NACQUERO OGGI:

anno 1954 – Mango (+2014)

anno 1977 – Richiard Mason Rocca

 

LA FRASE DEL GIORNO (Aforisma):

Si fa torto alle parti giuste quando si vuole aiutarle con truffe. (M. de Montaigne)

 

IL PROVERBIO:

Novembre gelato, addio seminato.

 

I DOODLE DI GOOGLE: Melbourne Cup:

Ogni anno in Australia, il primo martedì di novembre, si tiene una corsa di cavalli che ferma l’intera nazione! È la Melbourne Cup, la gara ippica più impegnativa del mondo, la cui prima edizione si è svolta nel 1861 e che nel tempo è diventata la principale attrazione del Carnevale di Melbourne. Cuore della manifestazione, che copre una distanza di 3.200 metri, è l’ippodromo di Flemington. Nel corso degli anni, Google ha più volte ricordato l’evento con doodle locali, che raffigurano figure di cavalli e altri simboli che rimandano all’ippica.

luciani.2006@libero.it

No Comments

Leave A Comment