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Almanacco del Giorno

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Almanacco di oggi giovedì 21 novembre 2024

Quarantasettesima settimana dell’anno 2024

Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 326 * giorni rimasti per la fine dell’anno 40

A Roma il sole sorge alle 7.07* tramonta alle 16.45 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 6.39 * tramonta alle 16.78 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: Presentazione B.V. Maria          

OGGI È: La Giornata Nazionale degli Alberi

È stata istituita dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare e riconosciuta con l’art. 1 della Legge 14 gennaio 2013, n. 10. Questa legge ha abolito anche l’articolo 104 del Regio decreto 30 dicembre 1923, n. 3267, che prevedeva l’istituzione all’interno del Regno d’Italia di una giornata con analoghe finalità

Il suo scopo è promuovere la tutela dell’ambiente e la riduzione dell’inquinamento e la valorizzazione degli alberi e si affianca ad iniziative analoghe di alcune associazioni, come la festa dell’albero organizzata da Legambiente.

Nel 2015 il tema è stato l’alimentazione sostenibile, mentre nel 2016 il tema è stato l’erosione del suolo.

Dal 2015, su idea di attivisti del Movimento 5 Stelle di Reggio Emilia e Milano e Gianroberto Casaleggio è nata l’iniziativa di forestazione urbana partecipata “Alberi per il Futuro”. Realizzata in collaborazione con Comuni di ogni colore politico in occasione della “Giornata Nazionale dell’Albero”, prevede la messa a dimora di alberi in ogni città e relativa manutenzione per creare nuove fasce boscate, boschi urbani o potenziare parchi esistenti. Le piantumazioni partecipate con cittadini e associazioni, sono aperte a tutti ed avvengono senza l’esposizione di alcun simbolo politico, in quanto alberi e aria sono un bene comune di tutti. Nel 2020, Legambiente ha dato inizio alle azioni al progetto europeo Life Terra avente l’obbiettivo di piantare 500 milioni di alberi nei prossimi 5 anni. Dal 2015 ad oggi sono stati messi 40.000 alberi e arbusti autoctoni di ogni Regione in oltre 200 città italiane.

Negli ultimi anni in Italia 2000 ettari di aree forestali vengono distrutte e rimpiazzate da cemento. Una perdita importante, se si considera che i terreni forestali sono i maggiori depositi di carbonio italiani, tanto che ogni ettaro contiene l’equivalente di mille tonnellate di CO2 sottratte dall’atmosfera

ACCADDE OGGI: anno 1964 – Inaugurato il Ponte di Verrazzano:

Colosso d’acciaio di alta ingegneria che mette in collegamento i due quartieri newyorkesi di Staten Island e Brooklyn, per gli americani è il Verrazano-Narrows Bridge o più semplicemente “The Verrazano”.

Progettata dal celebre urbanista Robert Moses (che mise la firma a diverse opere della Grande Mela), l’opera ebbe inizio nell’estate del 1959 e richiese un investimento complessivo di 320 milioni di dollari. Si decise di intitolarlo all’esploratore fiorentino Giovanni da Verrazzano (al quale fu dedicato anche un ponte sull’Arno nella sua città natale), che per primo raggiunse la baia di Hudson.

Alla sua inaugurazione, affidata all’allora sindaco di New York, Robert F. Wagner, davanti a 5mila persone, ottenne il riconoscimento del primato di ponte sospeso più lungo al mondo, record detenuto in precedenza dal Golden Gate Bridge di San Francisco e conservato fino al 1981, quando venne assegnato all’Humber Bridge, in Inghilterra.

Retto da due piloni di 27mila tonnellate di peso ciascuno e lungo 1.600 metri, è formato da due strade sovrapposte (la parte inferiore venne aperta a giugno del 1969) a sei corsie di marcia, rese popolari sui media da numerosi film (tra cui “La febbre del sabato sera”) e dalle spettacolari immagini della Maratona di New York, che qui ha il suo punto di partenza.

AVVENIMENTI SPORTIVI:

             anno 1992 – La Pallavolo Ravenna sul tetto del mondo:

Si è conclusa nelle Marche, a Fabriano, Ancona e Jesi, la seconda edizione della Coppa del Mondo per club di pallavolo femminile. Hanno vinto le italiane de Il Messaggero Ravenna. Al quarto posto si sono classificate le ragazze di Ancona.

           anno 1999 – Alla Roma l’ultimo derby del Novecento:

Il derby capitolino è sempre una partita con caratteristiche uniche, capace di appassionare, anche oltremisura, i tifosi delle due fazioni. Il 21 novembre del 1999 Roma e Lazio scendono in campo per quello che è l’ultimo confronto del secondo millennio.

I laziali hanno i favori del pronostico, sono primi in classifica con 21 punti, mentre i cugini sono quarti, con un ritardo di 5 punti. Dopo appena 31 minuti, però, sono sotto di quattro gol, grazie alle doppiette dei romanisti Del Vecchio e Montella. Solo all’inizio del secondo tempo arriva il gol della bandiera degli ospiti con Mihajlovic.
Sulle panchine sono seduti Capello (Roma) ed Eriksson (Lazio). Tra i calciatori in campo, con la maglia giallorossa Aldair, Cafu, Di Francesco e Totti; con quella biancoceleste Marchegiani, Nesta, Veron, Nedved e Boksic.
La Lazio, comunque, si rifarà vincendo la partita di ritorno per 2 a 1, ma principalmente conquistando il suo secondo scudetto, con la Roma al sesto posto.

Tutti i derby rimangono nella mente dei tifosi, soprattutto se c’è in palio un trofeo o se c’è una sonora vittoria/sconfitta. Il 4 a 1 della stagione 1999/2000 è noto al grande pubblico, per il fatto che il risultato e la data sono segnati su una piccola lavagnetta dietro il bancone della bottiglieria de I Cesaroni, nota fiction Mediaset.

 NACQUERO OGGI:

anno 1973 – Ines Sastre

anno 1979 – Vincenzo Iaquinta

 LA FRASE DEL GIORNO (Aforisma):

La dignità non consiste nel possedere onori, ma nella coscienza di meritarli (Aristotele)

 IL PROVERBIO:

Novembre imbacuccato, raccolto e seminato.

I DOODLE DI GOOGLE: René Magritte:

«Non vediamo che un solo lato delle cose. È proprio l’altro lato che io cerco di esprimere». In questa riflessione di René Magritte c’è la chiave interpretativa della sua peculiare pittura, che muove dal cubismo per approdare presto alle forme surreali e immaginifiche del trompe l’oeil.

Sconvolgere i sensi dello spettatore sovvertendo ogni logica è il fine ultimo dell’artista belga nato il 21 novembre del 1898 e le cui opere sono oggi sparse tra collezioni private e prestigiosi musei (su tutti il MOMA di New York).

Nel 2008, nel centodecimo anniversario della sua nascita, Google gli ha dedicato un doodle globale che richiama due celebri quadri: Il figlio dell’uomo, dove c’è la figura umana con bombetta e vestito (ricorrente in molte opere) che al posto del volto ha una mela verde, e Golconda, in cui la stessa figura umana appare in tanti piccoli cloni simulando una pioggia o un’ascesa verso il cielo, sullo sfondo di un tipico paesaggio belga.

luciani.2006@libero.it

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