Almanacco del Giorno
Almanacco di oggi martedì 03 dicembre 2024
Quarantanovesima settimana dell’anno 2024
Giorni trascorsi dall’inizio dell’anno 338 * giorni rimasti per la fine dell’anno 28
A Roma il sole sorge alle 7.20* tramonta alle 16.40 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 6.52 * tramonta alle 16.23 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: San Francesco Saverio
OGGI È: giornata internazionale per le persone con disabilità
È stata proclamata nel 1981 con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere dei disabili.
Dopo decenni di lavoro delle Nazioni Unite, la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, adottata nel 2006, ha ulteriormente promosso i diritti e il benessere delle persone con disabilità, ribadendo il principio di uguaglianza e la necessità di garantire loro la piena ed effettiva partecipazione alla sfera politica, sociale, economica e culturale della società.
La Convenzione invita gli Stati ad adottare le misure necessarie per identificare ed eliminare tutti quegli ostacoli che limitano il rispetto di questi diritti imprescindibili. La Convenzione (Articolo 9, accessibilità) si focalizza sulla necessità di condizioni che consentano alle persone con disabilità di vivere in modo indipendente e di partecipare pienamente a tutti gli aspetti della vita e dello sviluppo.
Anche l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile si fonda sul principio che nessuno sia lasciato indietro, qui ricomprese le persone con disabilità. In particolare l’Agenda mira a un rafforzamento dei servizi sanitari nazionali e al miglioramento di tutte quelle strutture che possano permettere un effettivo accesso ai servizi per tutte le persone. Sensibilizzare l’opinione pubblica al fine di favorire l’integrazione e l’inclusione delle persone con disabilità permetterebbe un processo rapido verso uno sviluppo inclusivo e sostenibile, in grado di promuovere una società resiliente per tutti attraverso l’eliminazione della disparità di genere, il potenziamento dei servizi educativi e sanitari e in definitiva, l’inclusione sociale, economica e politica di ogni cittadino.
Il tema scelto per la giornata 2017 è la Trasformazione verso una società sostenibile e resiliente per tutti.
Le persone con disabilità, risentono maggiormente delle carenze sanitarie, hanno minore accesso all’istruzione, minori opportunità economiche e tassi di povertà più alti rispetto alle persone senza disabilità. Ciò è in gran parte dovuto carenza di servizi, alle limitazioni nell’accesso alle tecnologie d’informazione, alla giustizia e ai trasporti. Senza considerare i molti ostacoli che devono affrontare quotidianamente.
Le persone con disabilità sono molto più a rischio di violenza: la probabilità che i bambini con disabilità subiscano violenze è di quattro volte maggiore rispetto ai bambini non disabili. Anche gli adulti con disabilità sono più esposti a forme di violenza.
I fattori di rischio derivano da stigma, discriminazione e ignoranza, così come dalla mancanza di sostegno sociale per coloro che si prendono cura di loro.
La giornata del 3 dicembre deve ricordarci l’importanza di valorizzare ogni individuo e di abbattere le barriere che limitano diritti imprescindibili. In Italia il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) si fa promotore dei principali eventi organizzati sul territorio nazionale.
Il Ministero chiarisce che “Quest’anno l’evento si pone in avvio all’Anno Europeo del Patrimonio Culturale 2018, che indica tra i suoi obiettivi prioritari ‘la promozione della diversità culturale, del dialogo interculturale e della coesione sociale’. L’appuntamento annuale offre pertanto l’occasione per valorizzare in tutti gli ambiti sociali il diritto degli individui ad una partecipazione piena ed attiva alla vita lavorativa, culturale, artistica e sportiva e costituisce un appuntamento strategico di portata internazionale per sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della dignità e sulla necessità di abbattere ogni tipo di barriera per porre in essere i cambiamenti necessari al miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità.
Il MiBACT, nell’ambito delle proprie competenze, aderisce all’iniziativa promuovendo attività e progetti che siano a favore di una sempre più ampia accessibilità dei luoghi e dei contenuti della cultura da parte di tutti.
L’accesso alla cultura è un diritto fondamentale sancito, oltre che dalla nostra Costituzione (art. 3), dalla Convenzione dell’ONU sui diritti delle persone con disabilità (art. 30), ratificata con Legge italiana n. 18 del 2009.
Il MiBACT, con lo slogan “Un giorno all’anno tutto l’anno“, conferma anche per il 2017 il suo impegno ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione del patrimonio culturale.
Oltre 450 musei nella giornata del 3 dicembre saranno aperti al pubblico; in Emilia Romagna, l’appuntamento è a Ferrara, il 3 Dicembre al Museo Archeologico Nazionale con l’evento “La Follia al centro” durante il quale sarà esibita una mostra dedicata al furore dell’ Orlando innamorato seguita da un concerto musicale, ad ingresso gratuito con offerta libera per la Fondazione ANT, che si occupa di progetti di assistenza e prevenzione.
Nel comune di Reggio Emilia, vengono annualmente organizzati molteplici eventi a sostegno della giornata, sostenuti dal Comune di Reggio Emilia, le farmacie comunali riunite e il progetto “Città senza barriere”.
Per il 2017, sono pianificate 11 giornate di eventi tra il mese di novembre e dicembre con temi focalizzati sulla disabilità e sulle risorse delle persone con disabilità. In particolar modo, per le giornate del 2 e 3 dicembre, anche quest’anno la città cambia aspetto con Notte di Luce, Illuminata solo da lanterne e candele per raccontare simbolicamente la differenza; negozi aperti, aperitivi a lume di candela, vetrine illuminate di magia e concerti per celebrare la giornata il 2 Dicembre; mentre per il giorno successivo sono organizzati differenti eventi, tra i quali la proiezione di Cristina, il racconto di una malattia, un laboratorio per bambini Mi-Riguarda. Emozioni in movimento, un torneo di basket in carrozzina e Museo facile, una visita guidata alla mostra On the road.
Anche in Val d’Aosta, la Regione ha approvato una settimana di eventi e dibattiti dedicati alla disabilità. Ricomincio dal Tre. 3 dicembre giornata mondiale dei diritti delle persone con disabilità” è il titolo dell’iniziativa che si svolge dal 27 novembre al 3 dicembre ad Aosta e in altri centri per facilitare un percorso di vita accessibile a tutti attraverso sport, arte e creatività.
In Piemonte il Movimento Apostolico Sordi (MAS) organizza a Novara una giornata di laboratori e incontri. A Torino si terranno vari eventi tra i quali dibattiti, mostre e visite museali.
In Toscana gli eventi saranno organizzati a Firenze, nella Biblioteca Marucelliana, nel quale sarà tenuta una conferenza su Accessibilità e accoglienza della biblioteca inclusiva e a Grosseto, al Museo Civico Archeologico Isidoro Falchi, nel quale verrà presentato un nuovo percorso di visita totalmente accessibile con il progetto MUSEO4U.
In Umbria la città di Perugia si occupa da anni di progetti sulla disabilità, collaborando con varie associazioni. Il 3 dicembre sarà organizzato un evento presso la Galleria Nazionale dell’Umbria.
Nel Lazio, a Roma, saranno organizzati tre eventi principali; il 1 dicembre si terrà il Convegno Nazionale Legge 112716- Dalle parole ai fatti. Gli atti applicativi delle Regioni a confronto organizzato dall’Associazione nazionale delle famiglie di persone con disabilità intellettiva e/o relazionale (ANFFAS) e il 2 dicembre, sempre organizzato da ANFFAS, sarà presentato il progetto Capacity: La legge è eguale per tutti sulla sperimentazione dei modelli innovativi di sostegno per le persone con disabilità.
Per la giornata del 3 Dicembre, Roma Capitale organizza l’happening teatrale al Teatro India “#unpalcopertutti. Il 5 dicembre sarà invece organizzata una visita guidata presso la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea dell’Associazione Museum durante la quale volontari non vedenti guideranno gli studenti attraverso gli spazi della Galleria Nazionale.
ACCADDE OGGI: anno 1992 – Primo SMS della storia:
«Merry Christmas» era il contenuto del messaggio inviato, il 3 dicembre del 1992, dal computer dell’ingegnere inglese della Vodafone, Neil Papworth, al telefono cellulare di un collega. Un semplice augurio natalizio, fatto con largo anticipo, ricordato come il primo SMS inviato nella storia dei dispositivi elettronici.
A quei tempi i cellulari erano esteticamente molto simili agli attuali cordless e la tecnologia a disposizione non permetteva granché, all’infuori della normale telefonata. Il sistema GSM, il più diffuso attualmente, era ancora in fase sperimentale. Ciò spiega il fatto che Papworth si trovasse costretto ad utilizzare il proprio personal computer per inviare un messaggio di appena 15 caratteri.
Il primo SMS scambiato tra due telefoni mobili è stato inviato l’anno successivo da uno stagista della Nokia, il finlandese Riku Pihkonen. Il primato resta, tuttavia, all’ingegnere inglese che ha avuto il merito di aprire la strada a un fenomeno di massa, che in pochi anni ha sconvolto il modo di comunicare delle persone e l’utilizzo stesso del telefonino.
Il boom si è avuto alla fine degli anni Novanta, quando il cellulare ha cominciato a diventare un oggetto inseparabile per milioni di adolescenti, che trovavano più congeniale comunicare tra di loro attraverso i 160 caratteri del messaggino piuttosto che telefonarsi. Negli stessi anni, si è diffusa la consuetudine di utilizzare per il singolo messaggio il termine SMS (dall’acronimo Short Message Service), quando invece quest’ultimo indica il servizio che ne consente l’invio.
Il linguaggio utilizzato, estremamente sintetico e con abbreviazioni originali, ha finito nel tempo con l’influenzare il modo di scrivere in generale dei giovani e i linguaggi utilizzati dai media e nella comunicazione commerciale.
Tra gli utilizzi positivi, va menzionato il nuovo modo di esprimere la propria solidarietà verso temi e contesti sensibili, diffusosi a partire dal 2005, con una donazione effettuata verso organismi senza fini di lucro, semplicemente inviando un SMS.
Quanto i “messaggi” siano, oggi, presenti nella vita delle persone lo testimoniano recenti statistiche che parlano di 6.100 miliardi di SMS inviati in un anno, circa 193.000 al secondo (stime 2010). Numeri che sembravano destinati a ridimensionarsi con la crescente diffusione delle applicazioni di messaggeria istantanea (WhatsApp è il più noto), legati a smartphone e tablet di ultima generazione. Invece, secondo uno studio dell’Economist, nel 2015 è stata raggiunta una media giornaliera di 20 miliardi di SMS e 30 miliardi di messaggi su WhatsApp.
AVVENIMENTI SPORTIVI: anno 1906 – Fondazione dell’F.C. Torino:
In una birreria di via Pietro Micca a Torino è nato il Football Club Torino, in seguito alla fusione tra l’FC Torinese (che nel 1900 aveva assorbito l’Internazionale Torino) e un gruppo di dissidenti della Juventus. Cambiata anche la maglia: non più giallonera a strisce verticali ma granata.
Negli anni successivi il Torino vincerà 7 scudetti, di cui 5 consecutivi negli anni Quaranta con la formazione nota come Grande Torino, che avrà ben dieci giocatori in Nazionale (tra i quali il capitano Valentino Mazzola, padre di Sandro).
Il 4 maggio 1949 il Grande Torino rimarrà vittima di un incidente aereo, noto come “Tragedia di Superga”.
NACQUERO OGGI:
anno 1911 – Nino Rota (+1979)
anno 1950 – Gianni De Magisris
anno 1955 – Pier Ferdinando Casini
anno 1981 – David Billa
LA FRASE DEL GIORNO (Aforisma):
La necessità non ha legge. (Benjamin Franklin)
IL PROVERBIO:
In dicembre prendi legna e dormi.
I DOODLE DI GOOGLE: Centenario di Nino Rota:
Alcune tra le più belle musiche legate alla storia del cinema le dobbiamo a Nino Rota, celebre compositore di cui è ricorso il centenario della nascita il 3 dicembre 2011. L’omaggio di Google era doveroso e il doodle locale (visibile in Italia), che gli è stato dedicato, lo ritrae seduto al pianoforte, sotto i riflettori, in abito da concerto.
Una figura elegante e geniale di musicista che ha iniziato la carriera, in giovanissima età (a 8 anni già componeva), nella natìa Milano. Dopo gli anni del conservatorio, entra in contatto con grandi registi del cinema internazionale, dagli italiani Fellini e Visconti all’americano Francis Ford Coppola. È dalla collaborazione con quest’ultimo che nasce l’inconfondibile colonna sonora de Il padrino – Parte II, con la quale è arrivato all’Oscar nel 1975.