ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Venerdì 12 maggio 2017
Diciannovesima settimana dell’anno
Giorni dall’inizio dell’anno: 132 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 233
A Roma il sole sorge alle 04.53 e tramonta alle 19:20 (ora solare)
Lecce il sole sorge alle 04.43 e tramonta alle 19:00 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: Santa Rossana
ACCADDE OGGI: 1974 – Referendum abrogativo sul divorzio, vincono i no
«L’Italia è un paese moderno». «Grande vittoria della libertà». «Il popolo italiano fa prevalere la ragione, il diritto, la civiltà». Sono alcuni dei titoli apparsi sulle prime pagine dei giornali, a commento del risultato del referendum abrogativo della legge sul divorzio, che scrive per l’Italia un orizzonte diverso nei costumi sociali e nel rapporto tra opinione pubblica e religione.
A parte qualche velleitaria iniziativa ad inizio Novecento, la materia torna prepotentemente alla ribalta nella seconda metà degli anni Sessanta, grazie a un ampio movimento d’opinione nella società cui corrisponde un clima politico favorevole in Parlamento. È il deputato socialista Loris Fortuna a presentare per primo un progetto di Legge per il divorzio, integrato successivamente con il testo del liberale Antonio Baslini. Per sensibilizzare la gente, il Partito Radicale e la Lega italiana per l’istituzione del divorzio scendono in piazza.
La convergenza tra Comunisti, Liberali, Radicali e Socialisti porta a un risultato epocale: il 1° dicembre 1970 viene approvata la legge n. 898 Disciplina dei casi di scioglimento del matrimonio, ribattezzata “legge Fortuna-Baslini”. Con buona pace della Democrazia Cristiana, il divorzio entra nell’ordinamento italiano. Il provvedimento riconosce la cessazione degli effetti civili del matrimonio, prevedendo il passo iniziale della separazione legale, periodo in cui i coniugi dimostrano di non coabitare.
AVVENIMENTO SPORTIVO: 1974 – Il primo scudetto della Lazio
La penultima giornata del campionato 1973/74 può assegnare lo scudetto. Reduce dal terzo posto della stagione precedente, la Lazio scende in campo in un Olimpico che già pregusta la festa. Di fronte c’è il Foggia e batterlo significherebbe aggiudicarsi lo scudetto con una giornata di anticipo, a prescindere dal risultato dei campioni in carica della Juventus, impegnati in casa con la Fiorentina.
Al 16° della ripresa, il cannoniere della Lazio (e del campionato, primo con 24 reti) Giorgio Chinaglia non fallisce dal dischetto e porta in vantaggio i biancocelesti, allenati da Tommaso Maestrelli. Quando l’arbitro sancisce la fine delle ostilità, la gioia incontenibile dei tifosi laziali impedisce ai neo campioni di raggiungere con facilità lo spogliatoio.
Tra loro vanno ricordati: il portiere Paolo Pulici, il capitano Giuseppe Wilson, i centrocampisti Luciano Re Cecconi e Vincenzo D’Amico (19 anni e rivelazione del campionato), il regista Mario Frustalupi (padre di Nicolò, futuro secondo di Mazzarri nel Napoli e nell’Inter), gli attaccanti Renzo Garlaschelli (secondo marcatore biancoceleste con 10 reti) e il centravanti della Nazionale Giorgione Chinaglia.
NACQUERO OGGI
1700 – Luigi Vanvitelli – architetto
1983 – Leonardo Basile – taekwondoka
FRASE CELEBRE: La vita e i sogni sono fogli di uno stesso libro. Leggerli in ordine è vivere, sfogliarli a caso è sognare. (Arthur Schopenauer)
IL PROVERBIO: D’aprile piove per gli uomini e di maggio per le bestie.
IL SEGNO ZODIACALE: TORO – dal 21/04 al 20/04
Personalità
Il suo gusto innato per il benessere e per le cose “buone” della vita lo predispone a curare l’arte del vivere, a godere delle piccole gioie quotidiane, piuttosto che a lanciarsi in imprese al di sopra delle sue forze e dei suoi mezzi. Resistente, perseverante, riflessivo ed equilibrato, lavora con scrupolo e serietà rispettando i suoi impegni e raggiungendo, quasi sempre, una buona solidità finanziaria. Ama il denaro, non per accumularlo, ma per spenderlo in tutto ciò che gli procura piacere
Amore
Un impegno serio, una situazione stabile e chiara in cui profondere tutto il suo affetto, ecco il concetto che ha dell’amore. La stabilità e la durata dei suoi rapporti sentimentali sono di fondamentale importanza, non tollera il passeggero e l’incerto. Non va alla ricerca dell’avventura che, il giorno seguente, considererebbe una “stupidaggine”. Una volta trovata l’anima gemella, quindi, la scelta è definitiva, anche perché detesta i cambiamenti e ha paura delle novità. La famiglia è pertanto il fulcro della sua esistenza, poiché soddisfa il suo bisogno di sicurezza.
Lavoro
Il Toro è un buon amministratore, sia che si occupi dei suoi affari, sia che lavori alle dipendenze altrui. Egli giunge al successo lentamente ma con sicurezza ed eccelle in professioni come quella di banchiere, consulente finanziario, impresario edile, commerciante, venditore e, grazie al suo amore per la terra, sarà anche un bravo agricoltore. Le sue qualità artistiche, inoltre, lo indirizzano verso il teatro, il cinema, la pittura e il bel canto, non è raro trovare negli appartenenti a questo segno, infatti, ottimi cantanti. Come collaboratore è insostituibile e, se lavora alle dipendenze, risulta essere un collaboratore veramente affidabile. Svolge qualsiasi professione con grande senso di responsabilità e chiarezza, e vuole sempre vedere dei risultati concreti nel suo operare. Se si facesse una statistica degli assenteisti, sicuramente fra i Toro non ce ne sarebbe neppure uno.
Salute
Le parti del corpo collegate al segno del Toro sono: l’area della gola, l’arco dentario inferiore, il sistema muscolare del collo, le prime vie respiratorie, le vertebre dell’area superiore, e l’area bronchiale superiore. Ne deriva che le patologie che accusa più di frequente comprendono tracheiti, faringiti, tonsilliti, disturbi alle corde vocali, artrosi cervicale, cattivo funzionamento della tiroide. Il suo sale cellulare è il solfato di sodio che regola la ritenzione d’acqua nell’organismo. Il Toro è un flemmatico e sa perfettamente che per star bene, ha bisogno di vivere evitando accuratamente qualunque tipo di eccessi, ecco perché arriva spesso fino a tarda età e senza troppi malanni.
I DOODLE DI GOOGLE: Bicentenario di Edward Lear
Tra le più antiche espressioni della poesia inglese c’è il limerick, un breve componimento di contenuto umoristico e nonsense (cioè privo di significato o surreale), presente già in Shakespeare ma che trovò, verso la seconda metà dell’Ottocento, in Edward Lear, l’autore più rappresentativo.
Ansioso di mettersi alle spalle la sua infanzia, cominciò a ottenere i primi guadagni come illustratore di storie con protagonisti gli animali, raccolte in seguito in A Book of Nonsense, pubblicato nel 1846 con lo pseudonimo Derry Down Derry. La celebre filastrocca nonsense “Il gufo e la gattina” è al centro del doodle locale (visibile nel Regno Unito), pubblicato da Google nel 2012 per ricordare i 200 anni dalla nascita di Lear.