ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Mercoledì 29 novembre 2017
Quarantottesima settimana dell’anno
Giorni dall’inizio dell’anno: 333 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 32
A Roma il sole sorge alle 07.17 e tramonta alle 16:40 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 07.07 e tramonta alle 16:30 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: San Saturnino
ACCADDE OGGI: 1947 – L’Onu dà vita allo stato di Israele:
Con ancora negli occhi gli orrori del Secondo conflitto mondiale, terminato due anni prima, le istituzioni internazionali si trovarono impegnate in una complessa fase di ridefinizione della geografia di alcuni territori, che avrebbe segnato profondamente gli equilibri politici dei successivi decenni.
In questo scenario maturò la risoluzione n° 181, adottata il 29 novembre 1947 dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, con la quale si stabiliva un piano di spartizione della Palestina che dava luogo alla nascita di uno stato arabo e di uno ebraico, mentre Gerusalemme veniva posta sotto il controllo internazionale. Fu la premessa alla nascita di Israele, che sarebbe avvenuta ufficialmente il 14 maggio dell’anno dopo.
Il provvedimento dell’Onu, approvato con 33 voti a favore, 13 contrari e 10 astenuti, recepì le conclusioni dell’Unscop, un comitato formato dai rappresentanti di 11 Stati (Australia, Canada, Guatemala, India, Iran, Paesi Bassi, Perù, Svezia, Cecoslovacchia, Uruguay, Jugoslavia) e incaricato di studiare la migliore soluzione per il nuovo assetto dei territori palestinesi, su cui il Regno Unito aveva rinunciato al proprio mandato, rimettendolo nelle mani dell’Onu.
Questo aveva scatenato una feroce contesa tra la popolazione araba (in quel momento in maggioranza con 1.200.000 unità) e quella ebraica (che contava 600.000 abitanti), che l’Unscop – pur sottolineando l’impossibilità di soddisfare le richieste di entrambe – tentò di risolvere prospettando due opzioni: 1) la suddivisione in due stati indipendenti con Gerusalemme sotto egida Onu; 2) la creazione di un unico stato federale che comprendesse le due etnie.
Accettata a maggioranza la prima opzione, si arrivò alla risoluzione Onu che, dopo due sedute a vuoto (per mancanza del quorum necessario), fu approvata grazie soprattutto all’opera diplomatica degli Stati Uniti d’America e al sostegno nondimeno influente dell’Unione Sovietica. A votare contro in blocco tutti i paesi arabi, che giudicarono il piano penalizzante nei confronti dei villaggi palestinesi, cui veniva riconosciuto una porzione di territorio minore e senza alcuno sbocco sul Mar Rosso e sul Mare di Galilea.
Dopo un ricorso respinto dalla Corte Internazionale di Giustizia, gli Stati arabi del Vicino Oriente (tra cui Egitto e Siria) dichiararono guerra ad Israele, inviando truppe a sostegno della popolazione palestinese. Il conflitto arabo-israeliano conobbe diverse fasi, giungendo a termine nel marzo del 1949 con la vittoria di Israele, che nel frattempo si era ritrovata ad occupare un territorio più ampio di quello disegnato dalla risoluzione del 1947.
L’aspetto più drammatico di quegli eventi fu la diaspora di 711mila palestinesi (stima Onu), costretti a fuggire o sgomberati con la forza, cui corrispose la fuga di 800mila ebrei dagli altri paesi arabi per il diffondersi di sentimenti anti-ebraici. Fu solo il primo atto di una lunga scia di guerre e attentati terroristici, che insanguineranno successivamente l’intera area mediorientale, e l’inizio di una crisi politica ma soprattutto umanitaria (per le condizioni del popolo palestinese) tuttora insoluta.
EVENTO SPORTIVO: 1998 – L’Italvolley campione del mondo:
Vincere per la terza volta consecutiva il titolo mondiale di uno sport assai diffuso, come la pallavolo, vuol dire scrivere una pagina indelebile della storia dello sport mondiale.
L’Italvolley, guidato da Bebeto, ha battuto per 3-0 la Jugoslavia, conquistando il terzo oro mondiale nella pallavolo maschile. Medaglia di bronzo per Cuba che ha superato il Brasile.
Primo mondiale dopo l’introduzione del libero, è stato l’ultimo prima del passaggio al nuovo sistema di punteggio Rally Point System (RPS), con i set a 25 punti senza cambio palla.
Questi grandi cambiamenti non impediranno agli azzurri di raccogliere altri grandi e prestigiosi successi anche nei due decenni successivi
NACQUERO OGGI:
1932 – Jacques Chirac – politico
1978 – Alessandro Fei – pallavolista
FRASE CELEBRE:
In ogni minoranza intelligente c’è una maggioranza di imbecilli. (Ennio Flaiano)
IL PROVERBIO:
Ogni legno ha il suo tarlo
SEGNO ZODIACALE: Sagittario dal 23/11 al 21/12
Personalità
Come un cavallo selvaggio che galoppa libero nelle praterie sconfinate, così il Sagittario ama gli spazi aperti, gli ampi orizzonti, il vento, il sole, il mare. L’amore per la vita e per il prossimo gli conservano la giovinezza, alimentando l’ottimismo e il buonumore. La piena libertà di pensiero e di azione è ciò a cui aspira di più, mentre la generosità, la sincerità e l’onestà sono le virtù che maggiormente apprezza negli altri. Il suo comportamento infatti è sempre schietto, franco e leale. Il carattere è energico, combattivo, ma anche impulsivo ed ingenuo. Ambisce a posizioni di prestigio, ma una volta raggiunto il potere, sa essere magnanimo, saggio e caritatevole con i meno fortunati. La sua indole gentile ed amabile, sempre sensibile ai problemi e alle sofferenze altrui, gli conquista con facilità simpatie, rispetto ed ammirazione. Quando però si sente tradito o ingiustamente offeso, si lascia andare a collere terribili, ma è molto improbabile che serbi rancore. Possiede infine un vivo senso dell’umorismo e quando lo vuole sa essere simpaticamente gioviale
Amore
Il Sagittario è esuberante, estroverso, disponibile, molto vitale e sempre pronto a tuffarsi in nuove avventure amorose. Per lui l’amore è anzitutto un piacere, intenso e coinvolgente ma pur sempre un piacere e, come tale, deve risultare divertente, brioso, spensierato. Il suo amante è anche il suo migliore amico, il suo confidente, il suo compagno di viaggio, con cui dividere i momenti più piacevoli dell’esistenza (a quelli tristi non ci pensa). Non gli piace sentirsi troppo condizionato, ha bisogno di spazi liberi, e chiunque voglia legare la propria vita alla sua, dovrà tenere sempre in mente questo lato del suo carattere. Con coloro che ama, comunque, è molto generoso e vuole che alla famiglia non manchi mai nulla. Come piace corteggiare al nostro simpatico “arciere”? La sua dialettica affascinerebbe per ore un intero auditorio, figuriamoci una sola persona. E aggiungendo calore ed entusiasmo il quadro è perfetto! Peccato quell’impulsività che spesso gli fa sbagliare bersaglio. Come vuole essere invece corteggiato? Poiché detesta la monotonia, colui che lo vuole conquistare farà bene ad essere pieno di vita e pronto a sorprenderlo una volta di più. Dovrà inoltre essere leale, altruista e generoso: tutte doti a cui non sa rinunciare. E se scopre che c’è un altro? In genere non ha mai dubbi sulla sincerità del partner, e proprio per questo motivo il tradimento lo ferisce profondamente; ma poiché è indulgente, un dialogo chiarificatore riporterà la pace.
Lavoro
Dinamico, intraprendente, cordiale e dotato di un eloquio scorrevole e incantatore, non gli mancano certo le doti per trovare un’occupazione che gli permetta di dispiegare con profitto le sue multiformi capacità e di raggiungere quel benessere economico e quella posizione di prestigio cui aspira. Le professioni nelle quali potrà dare il meglio di se stesso sono diverse, e vanno benissimo pertanto tutte quelle che richiedono contatti frequenti con l’estero: viaggiare è infatti il suo sogno e lavorare viaggiando è davvero un modo stupendo di unire l’utile al dilettevole. Attività come quella di operatore turistico, assistente di volo, animatore, impiegato negli aeroporti o stazioni ferroviarie fanno al caso suo. Grazie alla sua straordinaria propensione per le lingue straniere, sarà poi un bravissimo interprete, traduttore o insegnante. La sua facile comunicativa lo rende adatto per le relazioni pubbliche, le attività promozionali, la pubblicità, per fare lo scopritore di talenti e il sindacalista. Il bisogno di esprimere le sue idee, può indirizzarlo ad una carriera nel giornalismo, nella prosa narrativa o nell’editoria, mentre il suo desiderio di apprendere ed insegnare può incoraggiarlo a cercare una professione nel campo dell’istruzione superiore o accademica. Se è attratto dal mondo dello sport, potrà occuparsi a qualsiasi livello di equitazione, pallacanestro, atletica e ciclismo. Lo spirito attivo e libero dello studente Sagittario lo rende poco incline ad applicarsi a lungo sui testi scolastici. Il suo bisogno continuo di muoversi gli fa preferire l’attività fisica allo studio; l’intelligenza vivace e curiosa, tuttavia, lo porta ad approfondire le materie per lui più interessanti. Potrà brillare negli studi filosofici e di giurisprudenza, nelle discipline socio-umanistiche, nell’educazione fisica e nelle lingue straniere.
Salute
Robusto, sportivo, vero fanatico del moto e della vita all’aria aperta, si distingue per vitalità e resistenza fisica. La sua salute quindi è decisamente buona, ma il suo ottimismo ad oltranza può portarlo a trascurare sintomi e disturbi che invece meriterebbero di essere indagati. Ghiotto com’è, mangia spesso in modo eccessivo, né si priva del buon vino, ma col passare degli anni il fisico si appesantisce, gli acidi urici raggiungono il livello di guardia, ed il fegato, uno degli organi associati al suo segno, viene messo a dura prova. Gli altri punti vulnerabili del suo organismo sono il sistema muscolare, specie quello delle gambe, e la struttura ossea rigida degli arti inferiori e superiori, le anche ed il bacino. Il sale cellulare è l’ossido di silice, indispensabile per i tessuti muscolari, ma presente anche nelle ossa e nelle guaine che proteggono i nervi. Tale elemento è un buon isolante termico e perciò facilita la ritenzione del calore nell’organismo durante la stagione fredda.