ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Giovedì 29 marzo 2018
Tredicesima settimana dell’anno
Giorni dall’inizio dell’anno: 88 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 277
A Roma il sole sorge alle 05.58 e tramonta alle 18:32 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 05.48 e tramonta alle 18:22 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: San Secondo Martire
EVENTO SPORTIVO: 2009 – Sesto titolo europeo per Bergamo:
Le ragazze del Volley Bergamo hanno vinto per la sesta volta la “CEV Champions League di pallavolo femminile 2008-2009”, confermando il predominio dei club italiani che dal 2005 vincono il massimo torneo continentale (nel 2006 e nel 2008 con le vittorie del Sirio Perugia).
Nella final-four di Perugia, in semifinale (il regolamento prevede che due squadre della stessa nazione non possano incontrarsi in finale) è stato un derby tutto italiano: le padrone di casa, campionesse europee in carica, contro le “bergamasche”, quest’ultime si sono qualificate per la finale con il punteggio di 3 a 1.
Nella partita con il titolo in palio, hanno sconfitto per 3 a 2 la Dinamo Mosca. Serena Ortolani è l’MVP (il giocatore di maggior valore) della final-four.
Nel 2010, cinquantesima edizione del torneo, Bergamo si confermerà campione europeo, allungando così la leadership continentale dei club italiani di pallavolo femminile.
NACQUERO OGGI:
1939 – Terence Hill (Mario Girotti) – attore
1972 – Rui Costa – allenatore calcio
1976 – Jennifer Capriati – tennista
LA FRASE CELEBRE
Mi piacciono le persone più dei principi e più di qualunque altra cosa mi piacciono le persone senza principi. (O. Wilde)
IL PROVERBIO:
Chi per la patria muor, vissuto è assai
IL SEGNO ZODIACALE: Ariete dal 21 febbraio al 20 aprile
Personalità: L’Ariete ha personalità attiva e dinamica. Spinge sempre a fondo l’acceleratore nella realizzazione di un’impresa o di qualsiasi altra cosa, l’importante per lui è arrivare primo. La sua natura lo porta ad ogni genere di attività, anche se talvolta dovrebbe evitare le imprese rischiose o azzardate. Per lui, coraggioso fino alla temerarietà, questo consiglio cadrà nel vuoto. Le mezze misure sono sconosciute al suo temperamento, “o tutto o niente” è il suo motto; sa essere estremo.
Amore: I suoi amori sono una serie di colpi di fulmine, di rotture e di riconciliazioni. I suoi sentimenti esplodono all’improvviso e incendiano tutto quello che incontrano. Seduce con passione e, se qualcuno gli oppone resistenza, è capace di qualsiasi prodezza per conquistarlo. Il fuoco della sua passione con la stessa facilità con cui divampa, si spegne.
Lavoro: All’Ariete piace comandare per cui un lavoro da subalterno va decisamente stretto. L’Ariete è un capo e, come tale, è nato per dirigere, che sia poi un’azienda o un reggimento non fa grande differenza, l’importante è dare ordini, ed i suoi devono essere rispettati, altrimenti va su tutte le furie. Se non sarà capitano d’industria o generale d’armata, comunque, potrà scegliere di fare il libero professionista o qualsiasi altro lavoro in cui siano necessarie prontezza di spirito e intraprendenza. È inutile che tenti la strada dell’impiego fisso, le occupazioni noiose e programmate non fanno per lui.
Salute: Le parti del corpo collegate al suo segno sono: l’area della masticazione, il sistema visivo, olfattivo, uditivo, l’area cervicale e facciale. Le sue patologie riguardano pertanto queste zone, i suoi frequenti mal di testa sono in gran parte dovuti ad un’eccessiva tensione nervosa, legata alla sua aggressività. La sua vitalità lo porta a sopravvalutare le sue forze e quindi abusa della sua salute. Il fosfato di potassio è il suo sale cellulare, che restituisce una parte di quel vigore intellettuale che l’Ariete spende in abbondanza.
I DOODLE DI GOOGLE: Vincent van Gogh:
Delle oltre 800 tele e mille disegni che ci ha lasciato, Vincent van Gogh, in vita, riuscì a venderne soltanto uno. Tutti gli altri, eccezion fatta per quelli donati ai pochi amici artisti, restarono al fratello Theo per poi passare al Museo Van Gogh di Amsterdam, il più importante dedicato alle opere del pittore postimpressionista.
Il suo animo inquieto fu per lui croce e delizia, causa di continue sofferenze e fonte ispiratrice della sua sublime pittura, fatta di emozioni e impeti spirituali resi con i colori e le forme dello stile impressionista. Per questo dipingere fu per lui più una necessità interiore che un’attività professionale.
Nel 2005, alla vigilia del 152° anniversario della sua nascita, Google ha dedicato a van Gogh un doodle globale, modellato sul celebre dipinto “Notte Stellata”, conservato al Museum of Modern Art di New York.