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ALMANACCO DEL GIORNO

ALMANACCO DEL GIORNO

Almanacco di Venerdì 29 Giugno 2018

Ventiseiesima settimana dell’anno

Giorni dall’inizio dell’anno: 180 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 185

A Roma il sole sorge alle 04.38 e tramonta alle 19:49 (ora solare)

A Lecce il sole sorge alle 04.28  e tramonta alle 19:39 (ora solare)

OGGI SI FESTEGGIA: SS Pietro e Paolo 

EVENTI SPORTIVI:

1986 – L’Argentina di Maradona campione del mondo

argentina_1986

L’Argentina, battendo in finale per 3-2 la Germania Ovest, conquista il suo secondo titolo mondiale di calcio. Miglior giocatore di Messico ’86 è Diego Armando Maradona.
L’Italia di Enzo Bearzot, campione del mondo in carica, arriva seconda nel girone (dietro gli argentini, 1 a 1 lo scontro diretto) ma negli ottavi di finale perde con la Francia per 2 a 0.

2008 – Secondo titolo europeo per la Spagna

Con un gol di Torres, la Spagna batte in finale la Germania e conquista il secondo campionato europeo di calcio della sua storia, dopo quello vinto nel 1964.

L’Italia, campione del mondo in carica, incontra proprio gli spagnoli nei quarti ma, dopo 120 minuti sullo 0 a 0, sono i calci di rigore a qualificare per la semifinale le furie rosse (4 a 2, per gli azzurri segnano Grosso e Camoranesi e sbagliano De Rossi e Di Natale).

Con questa vittoria agli Europei, disputati in Belgio e in Olanda dal 7 al 29 giugno, si apre un magnifico ciclo per gli iberici che vinceranno il Mondiale del 2010 e l’Europeo del 2012.

NACQUERO OGGI:

1925 – Giorgio Napolitano – ex Presidente della Repubblica

1929 – Oriana Fallaci – giornalista e scrittrice

1938 – Giampaolo Menichelli – ex calciatore

LA FRASE CELEBRE

Chi si indebita rinuncia alla sua libertà e si prepara mille mortificazioni (Benjamin Franklin)

IL PROVERBIO:

Per San Piero, o paglia o fieno.

IL SEGNO ZODIACALE: CANCRO dal 22 giugno al 22 luglio

Personalità:

Enigmatico ed affascinante, ipersensibile ed intuitivo tende a vivere nel sogno più che nella realtà. Per mostrare il suo vero volto ha bisogno di sentirsi apprezzato, amato, accettato, altrimenti si protegge rinchiudendosi nel suo guscio e diventando impenetrabile e indifferente ai clamori del mondo. Un sottile velo di malinconia allora, scende nel suo cuore, e di conseguenza si rifugia nella famiglia, negli affetti sicuri, in particolare in quello della madre, “colei che in assoluto sa amare”

Amore:

La natura sentimentale del Cancro è molto sensibile ma riservata, difficilmente rivela le sue emozioni, per una sorta di timidezza innata che spesso è causa di malintesi. L’amore è per lui una cosa seria, da non prendere alla leggera, e quando ama lo fa in modo tenero, affettuoso; è devoto al partner, pieno di premure, ed incline alla gelosia.

Lavoro:

Qualunque sia la sua professione, deve essere svolta in un ambiente consono alle sue esigenze interiori, solo così può dare il meglio di sé e promuovere buone relazioni con gli altri. In caso contrario si rinchiude nel suo guscio e non trova soddisfazione in ciò che fa. Tanto per cominciare, il suo amore per i bambini gli dona la possibilità di diventare un ottimo maestro, una brava baby-sitter, oppure di aprire un negozio di articoli per l’infanzia. La buonissima memoria lo rende adatto a lavorare in teatro, inoltre la Luna, suo pianeta governatore, gli assicura i favori della platea.

Salute:

Emotivo com’è, la sua salute s’indebolisce facilmente se si allontana dalle sue abitudini, inoltre tende a somatizzare a livello gastrico ogni sua tensione. Il segno governa infatti lo stomaco, il duodeno, il seno, la muscolatura addominale e le mucose interne. Le sue patologie riguardano spesso tali aree, ma bisogna aggiungere che i suoi disturbi rientrano quasi sempre nella sfera della medicina psicosomatica.

I DOODLE DI GOOGLE: Le eliche di Josef Ressel

I sistemi di navigazione a vela o a remi oggi sono utilizzati prettamente in ambito sportivo e turistico. Fino a un secolo e mezzo fa erano il principale mezzo di propulsione delle imbarcazioni, con immaginabili conseguenze sulla durata dei viaggi. Un ingegnere boemo, Josef Ressel, si dedicò alla ricerca di un congegno che velocizzasse gli spostamenti su mare.

L’ispirazione giusta gli venne durante il lungo soggiorno a Trieste: qui osservando il vaporetto a ruote Carolina, arrivò alla soluzione di applicare nella zona poppiera un’elica formata da diverse lame, disposte attorno ad una base conica. Ottenuto il brevetto nel 1827, pensò di commercializzare l’idea costituendo una società insieme all’armatore Carlo D’Ottavio Fontana e costruendo il piroscafo Civetta per testarla.
L’esperimento fu un flop e il nome di Ressel venne offuscato da altri che successivamente perfezionarono la sua invenzione, portandola ad essere il primo sistema di propulsione già a fine Ottocento. Rivalutato nel XX secolo, l’inventore ceco è stato ricordato da Google nel 2012, a 219 anni dalla nascita, con un doodle locale (visibile in Repubblica Ceca).

 

redazione.lecceoggi@gmail.com

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