ALMANACCO DEL GIORNO
Almanacco di Venerdì 09 Novembre 2018
Quarantacinquesima settimana dell’anno
Giorni dall’inizio dell’anno: 313 * Giorni rimanenti alla fine dell’anno 52
A Roma il sole sorge alle 06.53 e tramonta alle 16.55 (ora solare)
A Lecce il sole sorge alle 06.33 e tramonta alle 16:49 (ora solare)
OGGI SI FESTEGGIA: Sant’Ornella
ACCADDE OGGI: 1989 – Cade il Muro di Berlino:
Cade il “muro della vergogna” al grido «Libertà, libertà!» di decine di migliaia di tedeschi dell’Est, accolti in un grande abbraccio dai fratelli dell’Ovest, tra fiumi di birra gratis offerta dai locali.
La notizia della caduta del Muro di Berlino rimbalza sui telegiornali di tutto il mondo, nei quali scorrono le prime immagini di festa che concludono una rivoluzione silenziosa iniziata mesi prima e che aveva portato alla caduta del leader comunista Erich Honecker, fedelissimo di Mosca. L’episodio del 9 novembre, in realtà, nasce per caso.
Incalzato dalle domande del giornalista dell’ANSA da Berlino Est, Riccardo Ehrman, il ministro della Propaganda della DDR, Günter Schabowski, ammette di aver ricevuto l’ordine di lasciar attraversare il confine ai cittadini dell’Est, previo regolare permesso, ma ignora la data esatta dell’esecutività dell’ordine.
Nel dubbio, si lascia scappare che la direttiva ha effetto immediato; non passa molto che la notizia venga rilanciata dalla TV, entrando nelle case di milioni di tedeschi.
È il segnale di “via libera” che dopo 28 anni spalanca un orizzonte diverso per i Berlinesi e per il mondo intero, che in quel muro ha sempre visto il simbolo della guerra fredda e della divisione tra due blocchi contrapposti. Ai soldati di guardia ai famigerati checkpoint, sparsi lungo la “cortina di ferro”, non resta che lasciar passare il fiume di persone che vi si riversa, senza alcuna possibilità di identificazione.
L’evento sarà festeggiato, nel luglio dell’anno successivo, dal mega concerto di Roger Waters(ex bassista dei Pink Floyd) con l’esecuzione di The Wall dal vivo. L’abbattimento ufficiale inizierà il 13 giugno del 1990 ma già da prima migliaia di persone picconeranno in più punti il muro per portarsi a casa un souvenir.
Alla fine della costruzione rimarranno solo alcuni punti, lasciati come monumento di un’epoca storica e un memoriale per ricordare le 170 persone che furono uccise dai militari, durante il disperato tentativo di attraversare il confine innalzato dall’Unione Sovietica il 13 agosto del 1961. Il 9 novembre sarà dichiarato dal Parlamento Italiano “Giorno della Libertà”, a simboleggiare la liberazione dei popoli dall’oppressione dei totalitarismi.
NACQUERO OGGI:
1925 – Giuseppe Panini – editore
1963 – Biagio Antonacci – cantautore
1974 – Alessandro Del Piero – ex calciatore
LA FRASE CELEBRE
È più beata cosa il donare che il ricevere. (M. de’ Porres)
IL PROVERBIO:
Per un punto Martin perse la cappa
IL SEGNO ZODIACALE: SCORPIONE – dal 23/10 al 22/11
Personalità:
Complesso, tormentato e misterioso, possiede una lucidità istintiva che lo spinge a penetrare nei più profondi segreti dell’anima. Acuto osservatore di tutto ciò che accade intorno a lui, non si lascia sfuggire alcuna occasione per apprendere, conquistare, dominare, o sconfiggere chi si opponga ai suoi piani. Quando ha raggiunto i suoi scopi è pronto per nuovi obiettivi e nuove imprese, cambiando strategie, idee, pensieri. Come un serpente muta la sua pelle, così lo Scorpione si sbarazza della propria e si presenta agli altri come una persona completamente diversa.
Amore:
La vita affettiva dello Scorpione è un turbinìo di passioni e di colpi di scena. Egli s’immerge profondamente in un universo dominato dalla sessualità, dagli amori travolgenti e da comportamenti spregiudicati. Con grande disinvoltura vive oggi una storia sentimentale con una persona e il giorno successivo farà lo stesso con un’altra, e quando deciderà di innamorarsi veramente, sarà lui a decidere con chi, come e quando. Se troverà l’anima gemella, ecco ciò che questa non deve fare per continuare a conservare il suo amore e la sua dedizione. Prima di tutto non deve rendergli le cose troppo facili, lo Scorpione adora infatti le situazioni difficili e considera meritevole d’attenzione solo quello che conquista a prezzo di strenue lotte.
Lavoro:
Un lavoro “normale”, abitudinario, senza stimoli né rischi non fa per lui: uno Scorpione non sceglie mai la via più facile o la più semplice. Anche nel lavoro ha bisogno di sensazioni forti, di situazioni difficili che gli consentano di dare il meglio di sé. È di basilare importanza per lui scegliere una carriera conforme ai suoi desideri, alle sue aspirazioni. Se ciò non dovesse accadere, allora la sua frustrazione sarebbe grande e, quel che è peggio, si riverserebbe sugli altri, trasformandolo in un individuo sgradevole, da cui stare alla larga, da evitare. Le professioni nelle quali può brillare sono molte; grazie al suo magnetismo e alla forza decisionale, ad esempio, è un ottimo dirigente o un meticoloso regista. L’intuito e le capacità di analisi e sintesi lo fanno diventare un ricercato psicoterapeuta o psicologo, oppure un investigatore privato o un commissario di polizia.
Salute:
In genere non si cura molto del suo stato di salute ed è insofferente verso qualsiasi norma preventiva o di prudenza. Va fino in fondo alle sue riserve d’energia, e malgrado ciò, ma anche grazie alla sua enorme forza vitale, riesce a passare indenne attraverso le annuali, ricorrenti epidemie. Quando si ammala (e questo accade raramente) è un pessimo paziente, non segue mai le cure prescritte dal medico o, per lo meno, non fino alla fine, ciò nonostante riesce a stupire tutti con miracolose guarigioni. La tradizione astrologica associa allo Scorpione gli organi genitali esterni, l’ano, l’uretra, la prostata e i muscoli inguinali.
I DOODLE DI GOOGLE: Hideyo Noguchi:
Un volto dai baffi neri e in camice da laboratorio che scruta attentamente una fiala, circondato da microscopio, alambicchi e libri. Così il doodle locale del 9 novembre 2011 – visibile in Giappone – ritrae il medico e batteriologo giapponese Hideyo Noguchi, in occasione del 135° anniversario della sua nascita. Vittima da bambino di una tragica caduta che gli menomò l’uso di un braccio, riuscì comunque a portare avanti una brillante carriera universitaria, specializzandosi successivamente, negli Stati Uniti, nello studio delle malattie infettive.
A lui si deve in particolare la scoperta della spirocheta (il batterio che provoca la sifilide) e di un altro batterio collegato alla febbre gialla, che in suo onore venne ribattezzato Leptospira Noguchii. Grazie a questi studi ottenne per diversi anni la nomination al premio Nobel per la Medicina, senza tuttavia vederselo assegnato.